Vita Nova - anno I - n. 2 - 31 marzo 1925

alle solitudini infinite, al clima torrido, ai disagi ed ai pericoli di ogni genere poteva dare sicuro affidamento di facile vittoria. Non era un novellino dei viaggi tropicali: aveva già condotto felicemente una sua carovana attraverso il Marocco fino al Medium Atlas per scopo di studio e di caccia. Il vice Commissario per l'emigrazione commendator Mastromattei e l' avv. Foresti imbarcatisi a Genova sul « Giulio Cesare » ai. primi dello scorso otto b re 19 2 4, giunsero dopo quindici giorni di navigazione e sbarcarono alla ca pitale del Brasile, la città da Ila baia incantevole. Da Rio de Janeiro S. E. il Generale Badoglio, Amba sci a tor e d' Italia al Brasile, ac- , bana, ecc. includenti più di 100 villaggi e piccoli centri : furono percorsi circa km. 1O0. 00 servendosi di ferrovie normali a carbone, ridotte ed a legna, di carri con buoi, di Ford, di muli, di canoe per traghettare i fiumi e di canotti a motore per risalirli. Furano attraversate zone malariche pericolosissime (il capitano Sala colpito ferocemente da paludismo è stato in serio pericolo : il commendator Mastromattei e I' avv. Foresti presi leggermente, subito risanarono cambiando aria col ritornare), foreste imm ense in cui la sosta ed il riposo erano impossibili pel calore e per la presenza di in setti, di rettili e fiere. Furono tra- ' . . . . compagno 1 v1agg1ator1a CARRO DA TRARPORTO DELLA CAROVANA versati i fiumi Tietè, Yuguerì, Jundiahy ..Mirim, Atjbaia, Piraçicaba, Mogiguassù, Rib ...BoS. Paolo presentandoli alle prime Autorità dello Stato. Di lì essi partirono per l'interno aggregandosi il capitano Sala, pratico della lingua e dei luoghi ed il co1nmen-- dator Giuseppe Gior ... gi. Il viaggio potrebbe essere raccontato in un volume anche per quel che in esso vi è di avventuroso e di patetico. Non si attraver- . . ' . sano reg1on1 cosi pitnito, Bebedouro, Rib-da Onça, Rio Pardo, Sapucahy, Rio Grande, Rio Jcarè e Arirhana, Rio de Boa Esperança, Rio Dosbugres, Rio Parana ... panema, Rio Paranà, Rio Pardo do Matto Grosso, alcuni dei quali imponenti, con cascate meraviglios~, popolatissimi di ogni sorta di pesci e di rettili (il sucury misura fino a 1O metri) e di alligatori (jacarè, coccodrillo brasiliano). I viaggitatori sconfinarono tre volte dallo Stato di S. Paolo e . . oercorsero centinaia toresche, non si passa attraverso raggruppamenti umani dispersi ed affaticati in mezzo alle sterminate pianure, e all'ingresso delle foreste vergini, · o lungo le rive di PONTE DI CANOE SUL RIO PARDO di chilometri nello Stato diamantifero di fiumi maestosi, senza provare emozioni indimenticabili. Furono visitate circa 200 Fazendas distribuite nelle zone cafteifere più vecchie ed ancor giovanissime : Mogjana, Paulista, Araraquarense, Noroeste, SorocaMinasGeraes e Matto ·Grosso, vivendo ore memorabili fra i « Cabocli » della foresta e gli « Indii Bororò » cacciatori di tigri e pescatori provetti: non curando marcie di intere giornate fatte a piedi sotto il sole del tropico per - 23 - Biblioteca Gino Bianco .

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