nato di Gaio da Cernobbio laiapreda - anche qui è a notare la modestia del nome,. in confronto al significato odierno - scrivendo il ,primo gennaio 1 5 18 ai presta11-· tissimi et honorandi operaj de sancta Maria de Caliera lamentava di attendere da otto anni la sua mercede~ per avere lavorato alla attigua Casa dei Vergognosì, (rilevante tuttora sotto l'intonaco le pure antiche forme) e scongiurava ' che essa non fosse invece devoluta a la M adona per noTI havendo lei bisogno. et per essere un povero de roba et più assaj de sanitade talchè il povero artista si· raccomandava future decorazioni -. dell'antica casa della stessa Compagnia dei Vergognosi conservato presso l'Archivio di Stato e pubblicato altrove (1 ). ·Ma n,el disegno non figurano, questa volta·, gl_i archetti del coronamento. I palazzi bolognesi di .quello scorcio di secolo vi sostituirono di preferenza · piccole finestrelle tonde bellamente incorniciate. Il IVlontanari, ispiratosi a buona fonte, alterò tuttavia qualche poco la purezza antica, indotto dall'ambiente petroniano disposto alla ricchezza e all'esuberanza forte del- }'e pressione artistica con quei pilastri polistili, con l' evi- ,. SALA DI LETTURA DELLA BIBLIOTECA per miglia 1Jolle agli « honorandi >> ma restii ~onfrateHi. I quali, amiamo crederlo, dovettero de.cidèrsi a pagare il poveruomo, se bandirono poi un concorso pel completamento della facciata dell'edificio loro a cui risposero artisti di grido, fra i quali non cono ciamo tuttavia quello prescelto. Per ritornare alla attigu~ chiesetta e al palazzo Ghisilardi v'è, nello spirito animatore delle linee architettomche dei due superbi edifici sorti, l '~n contro I' altro a distanza cli pochi anni e· prescindendo dal1e decorazi~ni lasciate, secondo l'uso dèl t~mpo. ~1l'ini7i~t1 "va · d · l • - · · · -·-- • e1 a1apreda, un ricordo delle eleganze to~cane. Ricordo meglio persuasivo in un disegno - spoglio ancora dell eventuali BibliotecaGino Bianco dfnt~ 05tentazione dei fregi, e sopratutto, nel cortile, con un ncercato moviment d" 1· d" . . . . G,. . 0 1 inee e 1· aggetti ornatiss1m1. . h accur ah e sapi enti restauri dell' ing G Z h' . • t. 1 19 • . ucc 1n1 compiu 1 ne I 5 d I C . - r:co . . a cura e ?m1t~t_o per Bolog-na Stod A:nstica (al. quale la città, da Alfonso Rubiani a oggi, deve tanto a,m d" · . • . oroso e 1s1nteressato lavoro d1 rievocazione edilizia) h .d . f . ·. anno ri ato al ricco palazzo le ..orme estenor1 origina!· I .,,d · 1• comprese e ifìnestre che avevan p.r uto, men che una i t f . I d . V . ' ra on e e· collonette di pietra l angnana. I r . f" y • • • . mer I stessi urono consolidati. Sorretta (1) MALAGUZZI VALER}· 0 . p · p. c,t. ag. 122.
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