Vita fraterna - anno III - n. 14-15 - 30 lug.-15 ago. 1919

YITA J'IAT•IHA pi distinti fra loro se pure simpatizzanti. Questo, se causa realmente i danni che la sig.ra De Magny deplora: pese sparse e divisione di -forze, - risponde -pure a una condizione di fatto a necessità differenti e a sincerità individuali. - on si potrebbe e non sarebbe bene opporsi a questo: bisogna lasciar vivere e cimentarsi que te iniziative diverse. La vita darà loro ragione o torto, consiglierà e porterà le modificazioni, le a11eanze, le scissioni e le fusioni necessarie al progresso: e al1ora saranno possibili le organizzazioni quali questa pensata e proposta dalla signor.a Lea De Magny. Alla quale rivol_giamo ancora il nostro vivo fra emo ringraziamento per la ,prova di simpatia e di fiducia dataci col suo rivolgersi a noi. - Quello che importa è che le iniziative e le riviste così congeneri si conoscano e· si tengano in rapporto l'una coll'aÌtra, e -che ciascuna sia aperta ad accogliere collaborazioni fraterne. Come è augurabile e consigliabile che le leghe, le associazioni, le opere qualsivogliano che non hanno vera necessità e potenza di fondare un loro periodico, ma soio hanno bisogno di « un mezzo di qnione, un legame intellettuale tra il pensiero di tutti i suoi membri », un modo di comunicare ai singoli le notizie del tutto, - non vogliano buttare solo per questo nel mondo un organo che vivrebbe forse di vita costosa e stentata, - ma si valgano delle fraterne ospitalità delle .riviste già esistenti, scegliendo fra quelle la più consona al loro carattere e ai loro scopi. URGENTISSIMO!!! Subito! Subito! Subito! Amiche ed Amici, da CIASCUNO di voi; ALMENO up nuovo abbonamento per questo anno - e quanti più abbonamenti sostenitori potete! SE volete ~e la rivista continui e viva. ... Vi stupiscono, vi sp.iacciono questi a-ppelli urgenti che s1 succedono di tanto in tanto sulle nostre paginette? « Possibile vi <lite - che questa rivista, pur diffondendosi e affermandosi come fa, non sia ancora riuscita ad assicurare così le sue basi materiali· da non dovèrsi più preoccupar tanto di certe miserie?!»- - Dite così, forse, e n~ concludete con un giudizio di incapacità per la nostra grandiosa Amministrazione. Avete forse anche ragione, e noi daremo una buona lavata di ca,>o a questa ,povera Amministrazione e la sproneremo a fare più e meglio! Biblioteca Gino Bianco

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