Vita fraterna - anno II - n. 19-22 - 15 nov.-15 dic. 1918

'flTA FtlATERtU, Italiani! La Patria d-i...,·a.1i.1pa 1 giovi-11-efona. 1egfoia. ane.lante, veno i fl'rediesti.n.ati con.fini. Già Tt"entq e Trieste: Levano a lei l:e scarne bra:c· eia., Livide dclile i.nfra.nte catl€jn.e, g i o.echi c:he 1:nansero tutte t,e- loro •Iagi-ini:e. Dal~a Piazza di Trento Dante Al'ighiei-i c:hi_a.ma sè i,t ng·lio .dhe 11101·ì per non. 1nori.re, Cesa.re· Battisti, l'ann.unziatore infalli1>i1e· cJ.a;ljl.a Piazza. di Tt~ieste Giuseppe Verdi, spira la mefodii.a. trionfatle1 che solleva. l~ggiù, a. Pqla, ci:alta fossa deg i i,!Ilip'.ÌCcati,l cuore èroico di Nazario S.auro. O f.ede tenuta neU'om.bra, ribattezzata nel sangue, custod'.ita 1lclla. sventura come .rintatta spada n.e11.a gua.hta, ri.ful.sa ~m:e l'alt.a 1}ampadai de'l faro tra i: nembi matrosi ! Prima.vera fiorita chtei inJ- _porporò di ~011tà guerriera. 1e città dl'Italia ha dato i suoi _frutti d.'i g,loria. a questo autwmo fatale. E chi ctiecLette oltre og·m cabcolo fu i·l più veggente; e chù osò oFtre ogni cauta misura di eventi -fu U più savio; e fu iD più p1weu1te, o Ital,ia,, chi ti sejp,pe! tm'a1tit11!3nobile e· forte, paziente e tè11.aQt"1, l'an1md del tuo fa.ntJe nella trtn·· cea e ne11'assa.!to, l'anima d.etl.l.a tua donna rue!ila casa coi fa 1ci.ulli soli e ll!cl'J!'ospedale cogli uomin,i. infermi. Italiani! Noi siamo c1tt.adin.1e soldati d'i.t.na. nuova Europa e d'un'cpo.c;a nuova. L'opera nostra non sarà compiuta 1tei fatJti se non q_uando •t.a sparla dei. pqpoli titberatiori, ipronta a mutarsi in, fer.ro d''aratlro, sarà stata r'asse della bi.lancia nel'.lleman,i detta giustizia. L'opera nostra 11.on sarà compiuta negli, an.imi se non qua.ndJO _peT sa:ldiezza di disciplina, pet· coscienz:a dei compiti più vasti im,- . tninenti a un'Italia. più vasta, per acume di vigilanza e _vig·or di di-fesa contro ogni contaminazione àel passato e smfnuimento del·- . 'faivv~n~t'e, l:a. nostn:a vtjlontà, forza v~va dielt 1mondo che oontri- ~u.iao:noa innova.re., si mostl'Clrà bene tempraita sotto la legge austera del dCiVere. Per ciò eh.e fu fa.tto 1e p.iù per ciò c:h~ è da fare o ItaHani) Y.h,a IP Italia ! ' Biblioteca Gino Bianco

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