Vita fraterna - anno II - n. 19-22 - 15 nov.-15 dic. 1918

VJTA FRATERNè> Ah - contro, i.l pe•ricCJllOe la minaccia di cui o,gn'i ~ f.et.ore di pa1r » è s'.n'.omo - vigili-amo e insorgiamo pronti, potenti, concorcJ' - quanti abbiamo . combattuto e amato: ,e sofferto p,er !a santa no tra causa - e, se o.cc.or-ra, contro quel fetor,e: maledeUo l'i-chiam.i mo, amici comba.ttenti, i.l fetq-re di cadaveri d!ellie trincee eroiche, - richiami,amo, aµ1~.ciheinfermiere, i:J fetore di cancr:ena di t·ante cors:e d:OJoros:e- a ri.co.rdare, a.cl ammonire, ;t squo.t,ere., a. purifica.re la nostra atmo.sfera ! IL' PUNTO D'APPOGGIO. Non sono molto graziose col pubblico, in gen.ei,e, (ci son.o ca. ris i.me eccez:oni .a questa anti<p.atica ,asserzione) le tramviel"'e d:e\.la rnr a città .... Ma s,e, sale un ba.mbino1 i11tram,, !:o aiwtano a salire l'~lto graclfo.o, - o sorreggo110 !'a madre c:he Jo porta, - le fanno posto, - •.g-li rnrridono, - si inte.ressanQ a lui a .lei, - non di ra:do-a.c.cen1 ano p:oi ai pro,p,ri.... •e la d!cmna sorride e si ~1lttmi,na:sotto la grigia u,ni,forme. siotto la ruv:da maniera del mestieire. - E' questa un'o.sserva:zioncina che noto, ·perd1è è la. più r~ente tlie,I genere-: ma quante, simili ne facciamo ogn.1: giorno in ogni .ampo, in ogni manifestaz~one deHa. v'ita fernmin~le> in alto, in bas , da vicino e da .!onta.no. Il puntoj d'appoggio, lia leva infallibil·e pe-r cui la donna si ride- ~1ta1Donna, e sor,ri:de, ·e sple.ndle, e ama, e si e.leva è il l,a,mlli,no, it. figlio. Il sen$0 ir.atcrno è il punto sacro, sano, vitaJe de.U'a·nimo femminile. · • , Ricordiamo:cdo sempre, se lo ricordino qu.cµ1ti vogliono fa.re opera. v1 ensa effi.ca.ce µer il bene della dcnna: qi1anti vdgliàno st1- . rnalaime l'.atrivi.tà, desta•rne l'ener.gia., c,orr,egger)l'e gJ.i erro-ri, sana.me le p:aghe, migliorarla.; •elevarla. a·dar. BibliotecaGino Bianco

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