Vita fraterna - anno II - n. 16-17-18 - 15 set.-15 ott. 1918

VITA FRATERNA • j)arolè pianissime essere buoni insieme .. Va ben,e - dici. - Conoscerci in since-rità, · tra noi giovani del1'-uno e dell'altro sesso, :....' divenir',e; a.miei · semlplicemente, vincend'o: - \ malintesi, d~ffidenze, conven!zionalità che separamo o m'a,Je unisco/no Va bene: sainebbe l'i,dealle, la so, lo .sento - qiuanto! - Ma come fare?· Ci .sono timidezze, ritrosie, turbam'enti che sorgOlllb come barriere terribili quando ci tmviamo insieme, quandb cerchiamo di capi.rii, di conoscerli, quando ci sentiamo studiate os·serv'ate <la, foro.... E poi,. chi può evital'ci da parte lorn e <l'i JChi d è attorno l'interp,reta,zione ·più falsa, più. ba,nale - e così offensiva ldle1llenostr,e intenzioni - an·- che ~ esse sono le migliori? E ancor•a :· comie abbattere ostacoli effettivi, ..s•e pure stolidi, al nostro trovairci insiem!e inor\ffia,Je,frequente, semplice? ... Non sor•rido, amica, allie tue obiezioni (se pure le consideri superabili e superatie!). So. quanta tristezza ,esse rappres.entano, e quanto male Ma risipondo: La ·risposta è in queste tr,e piccole piane dollci parnle: essere buoni ins-ie11N!. · • A vere in comune u'i-10scopo di bene che astra,e da noi e ci SUP'era (ce ne sono tante nel ~am\po ~ntellettuale, ·più nel morate e sodale, che chi,ediono - e tanto nl ben1e•ficerebbera! - la collaborazione delle due 1netà <l 1e.1gen.ére umano). CoUa.bor.a,rein qualche operosità buona. Porci non di fronite g.li uni agli a,lrt:ricdme ind01Vin1ell1-Ji, ma 2.0C.11nto come compagni 11/ellostesso ca,m!mi~tO,comle operia.i alla sbes·sa fatica. Aiuta-rei. Così - senza propo.rcelo (il d1e piuttosto lo ~nipedirebbe) - quasi senza accorgerci, -senza preoccuiparoene nè turba·r.cen.e, ci conosciamo - in sincerità. Co.sì le nostr,e intenzioni sono precise e gi,ustifidate da.i fatti : e s-e da. qualcuno sono .fraintese, non oe ne impor.ta - percllè siamo sicuri di noi! - Così le occasioni di trovarci insÌieme sono - spontaneamen,te--, frequenti e nonmali; non sono cercate e artificiose, 'bensì imp:oste dalle nieoessità del nostro COIIIlu11b1ueon lavor-o: anzi: per riguarld'O dlisinòe,ressato e giejneroso a questa necessità, vinoer-eltn.o -c.oraggiosamente - vedlrai ! - diffi'coltà, opposizioni, pregiudiz•i, ma;- Jintesi .... e proseguiremo sulla via, perchè è bu,ona. In confronto all'a' m'eta, quelle dffficoltà del camlmino app'aiono - come sono _..:..m:_iseri•e. Vuoi provar,e? adar. Biblioteca Gino Bianco

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