Vita fraterna - anno I - n. 6 - 10 giugno 1917

VITA FRATERNA 187 Scese in cucina dove Lisa accudiva a le ultime faccende e dolce– mente la trasse al vecchio divano. « Lisa, ti devo parlare. » - La donna lo seguì impressionata da l'accento risoluto e lievemente triste con il quale aveva pronunciato quelle parole. « Che c'è? » chiese ansiosa sedendogli accanto. Esitò un istante. Poi con voce lenta ma ferma, tenendo la mano della moglie, disse: « Lisa, il nostro padrone è imboscato, tu lo sai. » « Ebbene? » interrogò la donna stupita e rianimata ad un tempo. « Ieri a la stazione di Torino glie l' ho gridato in faccia. » La moglie sussultò. « Sì, - continuò Leone, - e sento di aver fatto bene. Ora ci licenzierà; non importa. Sarete più poveri di prima, ma potrete es– sere pii1 fieri. )) « Leone, - interruppe tremando la donna, - perchè non dici « saremo ,, ? Che vuoi fare tu.... dove vuoi andare ? )) Esitò un istante. « Io ritorno a la guerra. » « Tu ..., - gemè Lisa, - Ma se ti hanno congedato? !.... >> (I. Non importa. » « Ti manca un occhio !.... » « Ho l'altro. » « Leone, tu non mi vuoi bene, non vuoi bene ai tuoi figli » Ella gridò con voce di pianto e gli si avvinse al collo sighiozzando. Anche Leone pia_nse. Poi asciugando con il dorso della mano le sue lagrime e con il fazzoletto quelle della moglie riprese: .: Ascoltami Lisa, senza rancore. Mi darai ragione. Tu sai chi sono gli imboscati. È gente che dovrebbe andare a la guerra e non ci va perchè è vile e perchè è protetta. Io credevo quand'ero in trincea che gli imboscati fossero un'invenzione cattiva di malintenzionati. Ora invece so pur troppo che sono una dolorosa realtà. Quanti ne ho vi– sti, Lisa ! E tutti giovani e tutti forti. ... e tutti signori ! - Ecco che cosa si può fare con i denari. - Per ogni giovane che s'imbosca è un vecchio che deve andare in trincea. Io una volta ero il più anziano del mio battaglione, ma a quest'ora chi sa quanti più vecchi di me ci saranno. - Io non ho più un occhio è vero. Ma l'altro mi pcò ba– stare. Sono congedato, ma non importa. Bisogna che per ogni imbo– scato ci sia uno che spontaneamente si offre; che per ogni vigliacco v1 sia un coraggioso. Soltanto in questo modo si può conservare la forza. - E quando finirà la guerra .... quando finirà la guerra faremo BibliotecaGino Bianco

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