Vita fraterna - anno I - n. 3 - 10 marzo 1917

96 VITA FRATERNA ALLA MEMORIA DI ENRICO SIENKIEWICZ (dal polacco) A Sien.kiewicz si possono applicare le parole dette da lui stesso su Kordecki (I) « Nella lugubre notte dei tempi apparve una colonna di f.uoco .... dal popolo sorse colui, che non risparmiò la sua anima » ..... Di tali Eletti del Siguore difensori della Patria, ne avemmo non solo durante il .: diluvio svedese » (2); ogniqualvolta sotto l'op– pressione della sventura si curvarono a terra gli omeri polacchi, la Divina_Provvidenza c'inviò dei consolatori, degli uomini di consiglio, eroi della spada, pensatori e bardi ispirati, o ge_niali organizzatori della vita sociale, affinchè, con la fede rincorassero gli animi addolo– rati, spargendovi il seme divino. L'avvenire apprezzerà un giorno con maggior evidenza la posi– zione e il merito di Sienkiewicz nella storia dello spirito polacco. Dopo il sacrificio nazionale di sangue condotto.fino all'esaurimento estremo e la lugubre notte del governo degli impiccatori, che per lunghi anni gettarono gli animi in un triste avvilimento e nel pessimismo, egli, con l'eroica epopea dei giorni gloriosi della Repubblica (3), con– tribuì potentemente a rialzare la Nazione dalla prostrazione dello spi– rito. Grande plastico della parola, i cui libri giunsero fin sotto il tetto delle più umili capanne, egli seppe risuscitare davanti a noi la Patria dei Padri nostri, e far rivivere il loro amore ed il loro sacrificio per essa infiammando gli animi polacchi. Egli custodì come la pupilla degli occhi suoi l'unità della Patria giurata a Lublino ( 4 ), e al pari del poeta Zaleski biasimava gli spiriti « pagani » che spezzano una tale unità col seminare l'odio tra i fratelli e, secondo il patto giurato dai rap– presentanti dei tre popoli, esortava all'amor fraterno, alla concordia ed al lavoro comune per la riconquista della libertà ugualmente cara a tutti. Rfovigoriva gli animi, come pochi sapevano fare, con la fede nel governo della Provvidenza, e con la fede di quello stesso mira- (1) Kordecki, l'eroe nazionale, monaco, priore dei P.P. Paolini di Czestochowa, ot– tenne in modo che ebbe del miracoloso la difesa di quella città assediata dagli Svedesi, e fu immortalizzato dal Sienkiewicz nel romanzo il « DiluYio >>. (2) Im·asione degli Svedesi descritta nella menzionata epopea. (3) Repubblica chiamavasi la Monarchia polacca. (4) L'unione Yolontaria della Piccola Russia (Rutenia) e della Lituani alla Polonia, compiuta solennemente a Luhlino 1569 regnante Sigismondo Augusto. BibliotecaGino Bianco

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