Vita fraterna - anno I - n. 3 - 10 marzo 1917
78 \'IT.\ FRATERNA Anc_hePorro aveva finito di leggere; ma la sua anima era ev.i– dentemente lontana, come del resto gli accadeva spesso, dalle chiac– chiere dei colleghi. Ghislandi restò in silenzio a guardarlo. - Malgrado le tonalità giallastre della fronte e del collo, - (le guancie, sferzate lungamente dall'aria del Carso, avevano conservato delle sfumature rosee) - quel viso era indubbiamente il più interessante di tutta Ja corsia. - Era in esso qualche cosa di abitualmente grave e raccolto - e gli occhi, profondi e spesso dolorosi, contrastavano con la bocca appena guarnita di una lanugine bruna, col sorriso quasi i~fantile. - La guerra aveva detto a quell'anima parole indimenticabili -. E Ghi– slandi, sotto la sua apparenza superficiale di capo scarico, le aveva sentite. « ·'Soave,, » diss'egli piano, dopo un poco. L'altro parve non aver inteso. « Porro » ripetè Ghislandi « Porro, mi piacerebbe discorrere un poco con te, questa sera ». Porro si volse di scatto, con un sorrise dolcissimo « Discorriamo pure » disse, ma una nota un poco comica suonò nella sua voce. oc Guarda, voglio parlare sul serio, questa sera. - Perchè hai l'aria di dubitarne? » oc Ma no, non ne dubito. - Non mi permetti neppure di esserne meravigliato? » oc Sì, te lo permetto. - Hai ragione. - Ti pare impossibile che un'idea seria possa germogliare nel mio cervello, pure ne ho spesso, delle idee serie - ma sono in germe - non le lascio mai sviluppare - ecco tutto - ». « Hai paura di fare troppa fatica » disse "Soave,, gravemente. Però, senza fatica, non si conclude nulla, te lo assicuro ». . « Lo so! - Ma adesso vorrei farti una domanda. - Libero di non rispondermi, però, se non vuoi ». e Sentiamo ». « Sei fidanzato da molto tempo, tu? > "Soave,, rise - « Mah ... Forse da tutta la vita! ». « Andiamo, non prendermi in giro ! » « Senti - E' quasi la verità - Siamo cresciuti insieme. Quando ho incominciato a capire qualche cosa, ho capito a1rcheche /'amavo. -– Il suo amore è stato la mia salvaguardia. - E' terribile, in certe ore, sai, lottare contro la corrente. -- Grazie a lei, la lotta è stata meno dura - ». "E hai vinto sempre?~ ~ Nelle cose essenziali, credo di sì \), BibliotecaGino Bianco .
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