Via Consolare - anno II - n. 7-8 - luglio-agosto 1941

:t caduto un ■oldato d' Italia. Dal cielo, dominato al primo incontro; percorso diuturnamente ad allacciare, su mari e su terre, l continenti; tentato arditamente da un adolescente irrequieto, a ■tabllirne le nuove più ardue vie; battuto oon eroismo indomabile a cercare il nemico della. Pa.tria. ■u tutti i campi delle tre guerre noatre sa.crosa.nte, un' a.la. tricolora.ta. ai è infranta. a.l ■nolo. Non importa. 11 ■uo nome. Un Padre una Madre d'Italia. hanno Impietrito il cuore nello spa■imo atroce e tutti i padri e le madri d'Italia. hanno dolorato con Es■I. Perché il fa.tto si fonde nel sentimento unanime di questa. nostra. guerra, In cui ogni attimo è volontà di vittoria, in cui ogni pensiero è laggiù al fia.noo di ooloro che la. oomba.ttono ancora, sulle trincee e sulle carlinghe oppure già nelle tombe non pla.cate. Perché è caduto un soldato d'Italia ed il sangue giovane ed Il oorpo martoriato ohe la terra. ha raccolto e composto ma.terna, erano il sangue e il corpo di tutti I ■uol figli, Dall'urna di Predappio la.■1ù, alta. oome un simbolo, è ■orta. in cielo una. fiamma. diritta. e lucente ohe indica., da. tutti gli aperti orizzonti una. ■tra.da.: silenziosa. ed a.sprlsaima., che non oono■oe limiti nè ■oate, ohe non sa. pentimenti o rloompense, la. stra.da luminosa del Dovere. Fondazione Ruffilli - Forlì

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