LA FUGA UN ATTO RADIOFONICO TURI PERSONAGGI VASI LE ROSA LA NONNA DELFO CIRINO MASSARO LUCIANO CORO DI CARR~TTIERI Sullo stradone di Primo Sole Pubblichiamo un atto radiofonico di Turi Vasile, ohe verrà trasmeHo fra pochi giorni. Iniziamo con ciò la presentazione dei lavori di giovani attori, che riflettano I motivi più lntere■santl del nuovo teatro Italiano. JB"'lUGl A\_ Si tratta di ,m atto radiofonico; i maligni tenendo metite al repertorio degli atti unici dell' Eiar direbbero perciò stesso che è ana cosa non eccessivamente compromettente nel senso dell'arte. (Non volevamo nominarla). In realtà si tratta di un atto che 110n richiede ,m eccessi·vo impegno critico, in quanto, su una linea di maggiore scalt-rezza, rientra nel mondo di " La procura ,, , commedia littoriale di questo anno; qu.ando dico mondo, intendo nawralmente maniera, tecnica e alt' incirca 11-na equ.ivalenza di contenuto. In qu.esti scrittori nativi la questione dl!l contenuto o mel:llio dell' argomento si pone in termini diversi da quelli con cui viene considerato per tu.tti gli altri, in quanto ambiente, dialogo, sentimenti pur sorgendo indirettamente da una ,m' esperienza autobiografica, hanno q,.asi una loro autonoma consistente oggettiva esistenza estetica nell' accezione comune, in base a una coscienza psicologico-storica per cui un determinato oggetto vive di ,ma, sin pure retorica, vita poetica. In sostanza un contenuto a cui forse è in qual-. che parte decreta la felicissima mano di Vasi/e. Una mano così pesante e concreta che riesce a _farv_i <:c• cettare o per lo meno a non far stridere situazioni e sentimenti in altri casi inaccettabili e inspiegabili. Notate come in questo drmnmetto lo scatto finale del padre della ragazza fuggita è ingiustificato ma anche come è in certo modo riscattato dal piglio " malandrino,, con cui è. detto. E ,ma qualità che va però, non sfruttata ad ogni occasione e per ogni occasione, ma deve essere sentita piuttosto corne un dovere verso la propria dignità di scrittore che come una ricchezza di cui ci si pnò disfare in forme più o meno approssimative. Cioè un più deciso incanalamento di essa, nel senso di un'eliminazione di elementi estranei che non sono molti ma che pure ci sono, darebbe una cristallinità <il teatro di questo giovane che sarebbe infine il necessario completamento di quell' asprigna e secca visione delle cose che gli è propria. Questo breve atto indulge verso un compiaFondazione Ruffilli - Forlì cimento un po' grosso per gli ejfettoni drammatici e forse non è costruito con una matematica ponderazione di tempo e di situazioni, tuttavia è libero di quegli interessi astrai ti che rovinavano in parte la freschezza di " La procura ,, e che culminavano nell' ineffabilmente buffo "Don Micio,,. È un bozzetto che si affida a motivi puramente coloristici ma che in gusti non vuole esaurirsi, proteso com'è alta ricerca di giustificazioni iimane. G. A. (gracidare di rane). LA NONNA: Rosa. figlia di Dio! che fai ancora alzata a quella fine stra aperta? Entra un'aria che va driua nelle ossa. Chiudi e vai a coricarti, figlia di Dio! (una pausa). LA NONNA: Tuo padre è tornato? (un colpo di fucile in lontananza). LA NONNA: Macchè ... (tm altro colpo). LA NONNA: Sta sparando. O fa una carneficina, o tira ai pali di fichidindia. Tale e quale tuo nonno buonanima, con questa benedetta caccia. Ma Rosa, perchè non ti corichi, fiatuzzo mio. Tira un veleno da quella finestra aperta. Quando c'è la luna piena come stanotte, c'è gelo. (una pausa). ROSA: Nonna. LA NONNA: : Eh? ROSA: EsisLOno gli spiriti? LA NONNA: Cli spiriti? Ma certo! RosA: E che sono? LA NONNA: Le anime dei morti ammazzati. ROSA: . on c'entrano niente col diavolo? LA NONNA:Nel nome del Padre del Figliuolo e dello Spirito Santo. Gesù Giuseppe e Maria sah•ate il cuore e l'anima mia. Gesù Giuseppe e Maria salvate il cuore e l'anima mia. RosA: Come sono? LA l'\ONNA: Chi? RosA: Gli spiriti. LA NONNA: A seconda. Ma quasi sempre sono invisibili, e quelli assai maligni non ti lasciano un minuto in pace. Nella casa di compare Torrisi il 'ero c'erano spiritelli - bella H5
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