sto genere: «pitture " rlue dimensioni•. Mi pa,·e però che l' ·idea apn, vasti orizzonti ed infinite possibiWà; che si addatti meglio al nostro tempo ed al nostro desiderio di since,·itd e chiarezza; che si arlegiti meglio sia alla decorazio11e mimttc, delle limpide case moderne, sia all' affre• scatma di grmuli pareti. S·i fa già molto in questi ultimi tempi con la pittum ikcorativa « a spn,tzzo •. È un inizio ed un indizio .<uscettibile rii gi-ancle sv-iluppo. Questo nostro orticolo noz, intende demolire ciel tutto la pitturct pro.,petticr, ed a cllinroscuro. In quali co.•i e quale nso se ne debba fare è un altro discor.<o, che for,qe riprtnderem.o ttn} nltrn volta. TELESIO MONTESELLO Natale Bencini, <Paese> olio • 1939 Molte ·voli.e gli artisti si entusiasmano nel vedere gli alberi spogli che nell'inverno come ironica sfida protendono dal fusto rami e ramor e Abeti> di Giovanni f~ltori scelti verso l' a.riositcì. quasi monocroma e cupa della stagione. Dall' Ppoca antica a quella modenw, scultori, pillori, e decoratori hanno rappresentato colla materia e sulla materia i diversi motivi di primo piano o accessori nelle loro opere. A parte qualche semplice grafi· co inciso snllct 1occin o .<ulf P piet,re dell'età arcaica, la vera ra,ppresentazioae di quest,i mot,ivi • sia pure come element:o decorati·vo - è bene considerarla dal periodo ,,erarnente grande e fondmnentale dell'arte greca. Prassitele si compiaceva di· rappresentare come sostegno al lato degli Dei il legnoso e solitario fast.o. Qu.alche alt,ro raro esempio lo possiamo ammirare nelle vaste composizioni dell'arte ellenistica sempre però come elemento accessorio nei diversi temi mitologici e narrativi di carattere militare. L'arte romana ripete nelle composizioni fignrative il contorto albero. Dopo i periodi dell' a:te paleoFondaz~e Ruffilli - Forlì .l' A L B E R O SPOGLIO N E L L'.A R T E di 1za1aee 73e,,,z.cini cristia.11.a e bizantina i11 cui gli artist.i con accento stilistico decor11vano oggetti di arte minore e applicava.no i diversi motivi come ornamento a pcirtirolari rtrcl,itel/,o· nici, vediamo in periodi .-.11c<:essivi, dal/' a.rte romanica .fi110 al primo rinasci,nento,. ripetere con mag;.:.iore efficacia rappresent<1,t,iva. i ,novi,nenti e le caratteristiche del 'albero spoglio. I/, tem.po ru,reo clPII' arte italiana ricco di, coricezinni e a11ut11t,e del colore e riel /r,, grazia poco si o,dattò ai 111elanco11h·i motivi. coe Peeseggio invernale, ~i Giuseppe de Niltls me pare il secolo del barocco che prediligeva i cartocciam.enti onw• menwli, le sinuose li11ee architetto• •niche e le verdef!gianti .fantasiose foreste. I quadri del Ha.,aiti, del Brizio, di Cerq11.011::d e del Bardi, rappresentano nelle policrome e scenografiche ·visioni paesistiche il solit:ario albero nudo, sempre però come elemento secondario del l' opera. Solo l' ottocento comincia a comprendere l'anima dei leg11osi fusti. I piuori ben volent,ieri rap• presentarono silenziosi boschi invernali e alberi contorti in aperta e brulla campagna. Sono da ricordarsi gli alti piop• pi di Giovanni Fattori e i robusti castagni di Niccolò Ca.,micci, come p11re gli esili alberi del Costa e dell' Abbciti. lnteresscint,i quelli del lirico F'onlanesi e del divisiouistci Se.gan1i11i.' 1'/a I' 11r1islfl che verarnen.te sentì la :-.ilt>tt=.iosa triste:;za degli alberi .s1wg,i .fi, il 1111poletano Giuseppe De Ni11i.s. il grande pittore delle visioui i11reruali che insie,ne li F(1derigo Uos:wno lasciò orme imm.nrtoli ,u,ll(I ~ .. torio. del pacsa7µ:io italiuno. .'i,,ell'epoca moderna le diverse corrP11ti del 'arte si -~/'or:.ano di rappre.,.·enlare in tentativi uudaci e molte ,i:oltt• i11cNti. r r111i111daella riposnn.te 1u1111ra inrer11af<.1. Solo pochi e geniali artisti scui.• no interpretare attrru·Prso q11e.stu. natura il mela11co11ico canto del- /' albero spof!lio. Hicordere1110 alcuni: /ielice CarPna, Carlo Carrcì., Argengo Sc!/Jici. Ca.rio Socrate, ed il suggestiuo Ci110 Romiti clre in giusti giochi cl,iarnscurali ed arrnonici toni pocati rivela 110<>1ica1ne11/e In s11n ge11frilità per gli, agresti 1not1v1. Dopo le caratteristiche viti cli atale Vituli e i xilogro.fi,-i alberi , Villa Borghese> di Carlo Socrate di Luigi Servolini, il nostro cuore si conwwove per quelli antichi e moderni, e pur sempre secchi cli Ot Ione Hosai. NATALE BENCINl
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