tengono i primi posti nelle classifiche delle collaborazioni. Vedano per caso se i loro racconti in serie possono tener alta la testa innanzi a questa raccom_andazione: u /I racconto, per la sua stessa brevità, deve escludere la minuzia descrittiva o la complicazione dell'intreccio. Non occorrono ritratti troppo precisi, non occorrono complicazioni prolisse. Il racconto deve avere un suo ritmo, vorremmo dire una sua musica, fondata su un motivo• dominante. A ncora meno che in un romanzo, nel racconto non sono ammesse le stonature e gli stracchi ritornelli u. ■ OTTIMISMO AD OGNI COSTO. - Dall'ultimo numero di " Ansedonia » : " Si chiede a gran voce che Giuseppe Vil- /aroel pubblichi - almeno una volta - una stroncatura /el/eraria. Questo sarebbe davvero fare un po' di bene alla letteratura italiana 1,. S"intende che al coro va unita ben volentieri la nostra voce, ormai infastiditi del tran-tran dulcioso di certa critica inseggiolata. ■ LETTURE CONSIGLIATE. - "Moti del cuore » romanzo di P. Gadda-Conti, Ed. Ceschina; « Novelle » del Bandcllo a cura di G. Vigorelli, Ed. Garzanti; u / sogni del pigro n di A. Moravia, Ed. Bompiani; e< Incontri d'amore)) racconti di C. Alvaro, Ed. Bompiani; « Giovani amici» romanzo di B. Tecchi, Ed. Garzanti; u Italia di Ruoniflcontro " di A. Baldini, Ed. Sansoni; « Fuga » di A. De Cespedes. Ed. Mondadori : et Primosangua 11 di M. Rèlolo, Ed. Barulli. c. ~anacc/4· Il cusl11m<' ,lell"Almrmucco rifiorito nelle• 1w1<1re L<'tterc fil, roculo e reca aiuti ;,n. 1um•-r1ti ml ogui solerte l<>flore. Sufi<, lisi" a1:.,;;<1luinga, tre spi.ccmw e pi• glfa·,o stacco er.;i<l<>nli.,;;simo, 1111est'<m110. ❖ u: 11ehtmpo ,. (Edi;,iòni Jella Comela • Roma) pur non mostrmulusi polposo come Ca/1r'c111110, ha ne/Ul sua magrezzo midollo .-,11,Jficit·ulc per reg,c:crsi mzchc dopo il tramomo del ]91-l. Curatr, srmµr,~ cfo Enrico rulqui o tlu /,ibero Dc Libero. risullll ,ma t<•stimo11iw1.• u, ,li riconf,scenzn alla 1111rrath<1 del secolv ,wsrro. E uwi 1wrulc furono meglio spew çunu• que.,·te ,lene 11cll'i11trotluzio11e: (< ci è infotti i-embralo I hc l'avvenimento lcllerario pri1H_•ipale ,lf'll'annata fo!,:!-C, ~enza tanlc i-loric. (fo ri ◄·ono:-4•crc nell'affcrnrnn,i, i-.cm• prc pii: numcro:-o e promeltentc, dei no:-tri gio,ani narratori>>. Chi rmlPsse quindi ,,render contatto coi r<>sultati delln 11arr•ttivfl 1111.otra.,;;j,)g/i pure "Beltempo ' 1 • 1'rentu sono i ,wrrnl&ri. (/ct Bon~n11ti fl Vittorin;. dn .Uurovicl, a Hilend,i, ,la M<!- ,-;.ircfla 'I'ofrmelli. (t Dessi, " Murassi. 11 En,rmuelli, <l C(l(/da.Conti, a Moravia, n /Jcl{i11i, a Piuveuc, ,~ Jlfmrtmu,/li, ,, 7.tw,atùti, n· Buzzati, t!CC. Giova voi al chiurimenlu ,/ella leucrn• tura uustra una. hmga i.ufifottl cli vosiille M1lla 11<1rnt1iva. Si ·vPclauo quelle di Bcl/011ci, Renco, f'crrnta, Gargiulo, Soffici. Su.- VIA CONSOLARii Fon.dazione Ruffilli - Forlì .,ini, '/'ir,11 l~osu, Vngarelli. Florn. /Jo, Con• ,;,,;., ecc. lnollre il volttm(' J arricchito da scrilli <li /,inali. C<'cchi, Buldini. Alvaro. Barilli. Comisso. C. E. Gfl<ltla, Pc,,, Slwrbaru, Vigolo, /.,,isi, ccc. Ne cùmJ)letcmo l'i,iterossc tavole di F<1zziui, Colluso, Longanesi, /"1a/ai, 'ft1anzti. T,,mburi, Centilini, ere. /..,e tnvole dei nu?,<.i s0110 di 1'. Scinloja, i fregi e le testale di D. Cccchi, la copenùui di M. Macc<1ri. ❖ « JI Te~orcno l) (Ed. Mond,ulori, Milano) invece ."ii discost11 a bastrmza da quello tipico edito fino l'anno scorso da "Primi pim,i". Elemento statico è rimasto Arturo 1'ofanclli. 11rese11te (insi'.eme ad Alberto Mondadori) anche ,·,ella 11u.ov<1 edi.zio11e <J,tfd(• c1w111ilator<.:. Che i C(rmbiome111i dr'. iutonazione e cli f'llSllJ JJerfì11 tipografìro abbiano d<1to vita ad tilt <1lma11acco che faccia rlimc,lfichre il V('Cchio 'f t!Sorctto, non mi J)are. Tu.tUtvia jl iolume si vresenru bP11e. ,mche se l' o<lurc della re(lazionP di <,Tempo)) vien su ffo oµui pi<>gfl ,li pa• gi11a [A dir vero nnchc qul!llo ,Ii « Primato >) vien per Le 1urri ,,,udclte vo/1<1 i11siste,11c 1-Ari ogni mo<lo la fusione di /unti PlPmenti dfoersi ( ex-'l'esor<'IIO. Cnsa Editrice i'llondadori, Tempo, Primato) è molto omog'!nea, per cui il rolum,, risu.lw un documento cl,foro e i11tcrcssa11te tlell'anivitlÌ leuerllrÌ.li cl<•l tempo no.fl.tro. /..,a divisione f! tra,li:.ionnle: Se<'(m<lo i mesi. Val lo pe11<1 di citare fra le molte <-'OIIIJJnsizioni comJJrCsc in questo "Tesorello": JJOesie di V. C"rd<trelli. E. ltfonrule, V. Sert>11i, /,,. Sinisgalli. Trilussa, A. Gallo. R. t<mra11u, ecc.; vrose di M. Rontcm1>elli, N. Li..si, A: De Cc•.,;pcdes, C. A-1,mziui, f;_ Cecchi, C. E. Gad,Jc,. A. flunsw1ti 1 G. Comis~o, A. Del/i11i, E. J'it1ori11i. V. G. Rm,si, ecc.; /W• ginc critiche tli R. /)a/ Fabbru. H. Burilti. E. Falt-hig110111. C. Vigurclli, R. Corrieri, S. Sulmi, C. Fenata. Va notata tmche Wlil <• Antologi:i ,lei (•orrispondenti cli guerra 1) <tcurn cli A. Franti in euì sv,w rarchiusi i passi nugliori csaluuui i sublimi istmui ddla 11o~trn guerra. Il te$f<J è reso rlutt.ile da tuta impa,:rùtar.ionc clef!,nnte, alfo ,,uale giu1,·<1110 disegni ,li .'\1. ,lfofai, JI. Tomeu, U. flprm,sconi, D. C"nwrore, A. To.,;;i.C. Carrù. R. Colluso, A Sassu. C. Aforwuli, O. Tamburi, M. Campi.gli, O. Ro:mi, F. de Pisis, A. Swrdini, /..,. l..,011gn11esi, G. De Chirico, .A. Funi. ecc. V ivc le fotografi.e ( anzi le fotocro1wcl1<') <l'alcuui scrillori come Bo11t<m1pclli, Viuorini. Comisso. Oc Cespe .. lcs, et·c·. /.,'«AJ111an.t('C'O Lcu~rnrio BornpittnÌl) (E,1. Bompi;rni, l\1ilano) coutimw ~•f(1wrilme11M il MW cono ornrni divenuto tr(ll/izio,wlc. Oltre "l solito calemforio dei falli dul 2tJ ouobre XVIII al 28 ,moine XVIII, vcng•J· 110 presenlttl<' lllcune nuove pagint?: una mostra della pillura ltrter:wia, in cui sono pre-"'-tllta!i squarci descrittivi desmui dagli scriuori JJilÌ i•, auge o,zgi,n; In pagina sul lavolo) 1111a serie di scritti inediti tolti direllumenl<' t!rtlla scrivania rl<'i singoli ,,,,. tori. /11oltre ,,;;itrovono le rn.,;;seguc tenui..? da A. Bocdli~ (;. 'fitta Rùsa, A. Franci. /I. P,t.-.:iuetti. C. Piove11e, /,. Rorgesc, E. MtHmi-Du,fflorq, I. !Jolla, C. Ro.<;,elli, ecc. Il t.csto, cmne giù negli ""'" prece,lcnti, V corredalo da /01ogn1/ic esempfori. gli uomini e le donne camminano !\lei/e piriunr<' i11unensc gli uom.,:ni cammÌn,tutu, con un fresco nunore. Case sorgono ai loro gridi. A1<unuri di padri e di te,,erezzc, toccano con /a, m.ano ln terni, e in essi fJ"SS(lllO fiumi di spighe e figli. Poi le cfotu1e si fennanu nei solchi, e ascoltano tiniida11iente crescere le rwfici. fifa rul es,.,e non prc,ne afla11110 e dolore; <' procreano figli per In terra, uve i11d'urìscono i· forti padri. Al ritor110 si guardano con occhi bassi, e in segreto s·ilh11uin<u10. Di<>tro, gli uu111it1i in /(LIiii, desiderosi cli tiepide case e so,;Li,e, civanzario come fitta schiera. L MARIO ORTOLANI dopo la notte Mi svegliò lo slruJ)iLo ,,,,,,.;,w del vento: l'albri tretu.tni<t soflo il cor11iciu11,~.Son.o in silen::.io sotto gli ,,Jberi. FRANCO 'LUPARIA 17
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