UOMO - Anno III - n. 3 - settembre 1945

contro la voce dell'uomo e contro il suo cuore, è come se sulla terra tornasse il diluvio. Molti invece di convertirsi all'uomo si , convertono un'altra volta alla comunità, ai diritti più c/ze ai doveri. Nella loro conversione /zanno paura di procedere e si fermano alla prima tappa, a un Emmaus qualunque. Ma se nella taverna non entra con noi Colui c/ze in, segna a spezzare il pane, anc/ze Emmaus è una taverna qualunque, con nessuna novità, perc/zè la vera novua è questo gesto fraterno da nessuno imposto, c/ze dà il pane a tutti. Lo dà togliendolo non a questi o a quelli ma a se stesso. La fraternità non si impone: neanche - l'uguaglianza, neanc/ze la libertà. C'è più Grazia c/ze Carta, più amore c/ze legge sulla strada della vera novità. C'è l'uomo nuovo: « In verità, in verità io ti dico che SP. uno non è nato di nuovo, non può vedere il Regno di Dio ». In, vece, quando qualcuno s'improvvisa sacer– dote di una classe crede di aver diritto di imporre qualsiasi taglia. Come ieri non si badava al costo umano della grandezza, così non si bada oggi al costo umano della felicità.

RkJQdWJsaXNoZXIy