UOMO - Anno III - n. 3 - settembre 1945

La novità nell'uomo viene subito sosti, tuita dalla novità nelle cose, e la nostra conversione è verso una nuova carta del mondo, vale a dire una conversione man, cata, quasi un tradimento dell'uomo per rendere un servigio agli uomini. Molti si giustificano col dire che la rivoluzione cristiana, mirabile sul piano individuale, si è mostrata insufficiente su quello sociale; ma se questo spiega l'orien, tamento delle nostre preoccupaziom; non ci assolve dal volgerci verso ordinamenti che minacciano di sommergerci. Come non • mi posso fermare in una formula che mi dimentichi come uomo per/armi star bene come animale. L'uomo si salva con gli altri, ma è l'uomo che si salva e va salvato: perchè il bene è l'uomo, ogni uomo, non l' in, sieme. ()_gesto è zm modo di vivere, l'ovile, mentre egli è la «pecora», tanto più cara quanto più perduta. lo cammino con gli altn; cammino per gli altn; ma sono uno che cammina e sono solo, con un mio destino inconfondibile. C'è un battito dell'umanità perchè ci sono tanti battiti. Essa ha una voce per, chè ogni uomo è una voce. E se la voce del!' umanità, se il battito del suo cuore è

RkJQdWJsaXNoZXIy