UOMO - Anno III - n. 3 - settembre 1945

dicevano, « quando ha la barba cresciuta d'un giorno si direbbe vicino a morire». «Sì», insisteva Vincenzo: « si direbbe molto più vecchio». Giunse improvvisamente la voce di Vitto– rio: « Luce », gridò : « si può essere così criminali? » Il vecchio Spada si mosse sulla sua se– dia: « Chi è che grida?» domandò con iro– nia interrompendo il suo sonno tranquillo. « Devono avere acceso quelli della palazzina davanti », disse Vincenzo con calma, e ri– volto a Domenico continuò: « Nella palaz– zina, di là dalla strada, abita la famiglia del medico Rossi. Hanno una casa spaziosa, ,possiedono anche una villa sul mare ... » Domenico si volse verso la siepe, si chinò sulla balaustra, parve celarsi nell'ombra; op– pure si sarebbe detto che parlasse nascosta– mente alla vecchia vicina. Luisa cominciò : « Vittorio è un uomo che ha molta paura ... » Ma tacque ad un cenno di Vincenzo che quasi pentendosi su– bito dopo di quel gesto imperioso disse alla donna: « Mia cara, credevo d'avere udito un rumore ... » Luisa s'alzò di nuovo. Si mosse verso il giardino, entrò in un piccolo viale costeggia– to da piante di rosa: s'udirono i suoi passi che poi si persero lontani. « E' bella», diceva Vincenzo, « una passeg– giata notturna ». 39

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