UOMO - Anno III - n. 3 - settembre 1945
36 d'una sorgente vicina; ma la notte chi beve alle polle? Raccontò storie cli streghe, lieto che Luisa avesse un brivido cli paura. « Oh cielo», disse Luisa, e quando Te– resa fu tornata al suo posto e si fu rimessa a raccogliere il filo cli lana intorno alla pal– la cli carta seguitò: « E' tardi». Continuò: « E' tardi, i Donati hanno chiuso le persia– ne perchè non entrino le zanzare ... ». La vecchia Eleonora alzò una mano come a comandare silenzio. Infatti s'udirono pas– si sulla strada, e anche Vincenzo alzò la ma– no, come volesse dare un segnale o alludere al tempo che le scarpe ferrate marciando bat– tevano. Poi la sua mano ricadde. « Passati », disse Vincenzo, e a Domenico : « Penso che potresti coricarti in un letto invece cli pas– sare le sere così ». « Che dici? » Domenico domandò con di– sprezzo. Non abbandonò la sua posizione. Tenne il mento ancor più fitto contro i gi– nocchi. « Oggi », seguitò Vincenzo rivolto a Do– menico, « sono uscito a passeggio; come sai, sono uscito a passeggio ». «Sì», disse Teresa, « oggi Vincenzo è uscito a passeggio ». « Sono uscito cli casa. Le strade non era– no ciel tutto deserte. Ho incontrato Ettore S., Luigi T. Anche loro vanno a passeggio; si può vivere chiuso in una camera afosa? « Vincenzo aggiunse qualche cosa agli orec-
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