L'università libera - n. 4 - aprile 1925

L' U N I V E R S I T À L I B E R A 127 sentito il mio corpo agitarsi, e mi scosse un tal brivido che temetti di morirne. E dal mio corpo usci goccia a goccia un pus, fetido come una carogna. » Allora comprese il pio abate che il novico era nato « uomo nuovo, certamente, ed essendosi rotto l'ascesso, più nulla restava del peccatore che era stato assassino.» Voi osservate, non è vero?, la correlazione che il cronista stabilisce tra il peccato, il pus dell'ascesso e la sanie cadaverica? Questa pia leggenda si può paragonare al brano del Libro dei Re, in cui Firdusi, il poeta persiano, racconta che il Diavolo baciò il tiranno Johak alla spalla! Il posto del bacio fu contrassegnato da un'ulcera cancrenosa, il cui dolore non poteva essere calmato che con l'applicazione di cervella d'uomini uccisi di l'ecente. Notiamo in quest'ordine d'idee che i Norvegesi chiamano « Bacio del Morto » le eruzioni maligne sulle guance e sulle labbra, e « Unghiate della Morte » gli attacchi di paralisi, e in generale ogni dolore violento e improvviso. I Gauchos della scorsa generazione consideravano il grasso 1 di Pellerossa come impiastro buono per qualsiasi ferita; volentieri se ne fornivano e ne approvvigionavano ì loro amici. L'uso di questo rimedjo va scomparendo nell'Argentina; la colpa è dei Pellirossa che si fanno rari. A Berlino, ci vi•en detto, nella capitale dell'istruzione obbligatoria, tra i camerieri e le donne del popolo corre la leggenda che l'olio di ,ricino e· 1•unguento d'altea siano distillati da cadaveri umani; la provenienza è sufficient•emente indicata dal colore giallo e dal sapore amaro. Le vecchie sanno che i medici sono in relazioni d'affari col boia, detentore del grasso autentico di fegato di merluzzo, e che i farmacisti trattano col becchino per essere riforniti di un certo grasso che si trova solo nelle bare degli uomini obesi. Recentemente - una dozzina d'anni fa - un'indovina napoletana rivelò che un tesoro era nascosto nei dintorni; ma non « sarà visibile che alla luce di candele fabbricat,e col grasso di un fanciullo non battezzato.» - Dipende solo da questo? dissero dei malvagi. Rapirono un neonato, lo strangolarono, fecero !s candele richieste, ma non ebbero il tempo di servirsene. Sino a poco tempo fa i ladri preconizzavano la candela di sego d'uomo, con cui si ruba a cuor sicuro, perchè dicevano che la sua luce fa cadere i dormienti in un sonno di piombo. Che ingenui! Queste storie_ fanno sorridere ~degnos~m.en~e i nostr~ uomini d'affari. I quah sanno che, dopo 1 merav1ghos1 progressi realizzati con l'Economia Politica, un'era nuova ha illuminato i p,opoli civili; essi non ignor~no_ i ~~ntaggi• e ~a sic~rez.za che ci sono ad operare negli · stretti hn_i1!1de! Co~1ce_di Co~rn=-r~o, con l'appoggio discreto di avvocati mtelhgenh, eh cancelhen ac-

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