L'università libera - n. 4 - aprile 1925

122 . !.'UNIVERSITÀ LIBERA o Nel suo Voyage au pays des Gorilles, Burton narra che la popolazione cannibale dei Fans seppellisce i suoi capi m gran segreto. Perchè se qualche orda vicina li dissotterrasse, non mancherebbe di farne dei pericolosi feticci, subito usati contro la loro famiglia-·e la loro patria. Il cadavere di un re degli M'Ponghé non tarda a sparire. Pochi altri dignitari lo trasportano nel più fitto della: foresta, ve lo seppelliscono in silenzio, e fanno del luogo della sepoltura un segreto di Stato. Al viaggiatot>e Du Chaillu che ne chiedeva la rngione, ,risposero ingenuamente: « Poichè noi siamo i più savi e i più intelligenti, i popoli vicini sarebbero troppo felici d'appropriarsi del cervello d'uno dei nostri re e non mancherebbero di servirsepe contro di noi». Il cranio e il cervello sono fuori categoria,_ ma bisogna pure ammettere che le dita •e la mano hanno un'importanza di primo ordine. Il cervello pensa, la mano agisce. Perchè i maghi si preoccupino più delle. mani che del cervello, non· è difficil,e a indoYinare. Se noi manchiamo di energia, non è nella concezione, ma 1ella esecuzione soltanto. Infatti, rientriamo nell'intimo di rioi stessi e consultiamo la nostra coscienza: « È dunque vero che io manco d'intelligenza? ». E la coscienza, dopo essersi un po' sondata: « Tu, mancare d:intellig:en_za? Ma, amico mio, fra tutti quelli che io conosco, tu sei il meglio e i-I più provvisto, tu hai fra tutti le migliori intenzioni. Che peccato che la Provvidenza , non ti abbia dato un potere degno della tua ragione e della tua buona volontà!». Presso i Tlinkit, l'apprendista stregone si sottopone a lunghi digiuni, durante i quali succhia il dente d'un morto. Secondo Livingstone, i negri del Me Tamba fabbricano f.eticci con le dita dei cadaveri. La fellahina mussulmana si vanta della collana in cui può mostrare l'unghia, l'indice o il polliee di un ebreo o di un cristiano. La scelleratez.za della mano aggiung,e virtt'.1 al talismano. Ma scegliamo i nostri esempi esclusivamente in Europa. Altrove, sarebbero troppo nume.rosi. In una Histoire du Roy Charles V.J leggiamo che, neil'anno di Nostro Signore 1390, pa,rec_chi Parigini, torturati per disposizione della giustizia, confessarono la composizione del veleno di cui si erano serviti, che avevano otten:uto stemperando unghi,e e carne d'impiccato in sangue di rospo. Le streghe di Inghilterra e di Scozia violavano le tombe, vi prendevano dita delle mani e dei piedi che usavano ridotte in polvere. Nel 1538, uno scellerato ammazzava una donna incinta, le apriva il ventre e tagliava le braccia d•el feto, che diceva servirgli per suo uso. Ciò accadeva in Svezia. Ancora oggi in Germania si dice che la borsa nella quale si mette un!unghia o un osso di un ladro si farà grossa e pi•ena, specialmente se il ladro è stato impiccato. Si dice meraviglja di

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