18 L' U N I V E R ·s I T À L I B E R A cupati di preparare una « antologia » che potesse entrare senza troppi ostacoli in tutte le scuole, i due commentato.ri snaturavano del tutto l'idea del poeta. Il medesimo Carducci, del. resto, riconosceva implicitamente d'aver declamato contro Cristo e non contro un caduco simbolo ·della corruzione medioevale, quando quasi trent'anni dopo, ne_l 1905, così spiegava alla contessa .Pasolini le strofe tanto discusse : « Confesso che mi lasciai trasportare dal principio romano, in me ardentissimo, e fu troppo. Ma quasi al tempo ·stesso soavi cose pensai e scrissi di Cristo. Resta che ogni qual volta fui tratto a declamare contro Cristo fu per odio ai preti; ogni volta che di Cristo pensai libero e sciolto, fu mio sentimento intimo». E veramente soavi cose egli scrisse, quando pensò al Cristo terren'o, apostolo d'amore 'e di pace, martire dell'eterno ideale umano. Tutti ricordiamo i dolci versi Oh, allor. che del Giordano a i freschi rivi traea le turbe ·una gentil virtù e ascese a le città liete d'olivi giovin messia del popolo Gesù, (1) ecc. Ma è• anche vero che quando il Carducci rendeva omaggio a Cristo, ei s'inchinav~ (per usare ·altre parole sue della lettera alla Pasolini) « al gran martire umano » in cui vedeva il messia del _pop9lo, e non al « crociato martire» divino della religione e della chiesa in cui, - per lo meno il Carducci giovane e virile, non ancora vecchio, - vedeva al contrario il cc semitico nume»; nei misteri del quale cc la rriorte drimina » e che cc di tristizia l'aer contamina » (2). È pur vero che circa venti anni dopo il poeta scriveva La Chiesa di Polenta, che se proprio non è delle migliori odi del Carducci, contiene però quelle ultime strofe su l' cc Ave Maria » che non si posson -leggere senza viva commozione e che sono pervase da un forte senso di misticismo. Ma misticismo non significa cattolicesimo e neppure cristianesimo, benchè il Carducci degli. ultimi anni non abbia pii1 saputo sottrarsi del tutto all'influenza di quest'ultimo. V'è 4el resto nel Cristianesimo una propria bellezza ideale, acquisita al patriJl}onio morale ed estetico di tutta l'umanità, anche di quella non 'Cristiana. D'altra parte bisogna tener presente che del suo anticristianesimo il Carducci non aveva fatta una vera e pro- (1) Poesia Per G. Monti e G. Tognetti (Giambi ed Epodi), (2) In. una chiesa gotica (Odi barbare).
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