L'Unità - anno VII - n.43-44 - 12 ottobre 1918

212 Ll.mll;A Per la .ega delle libere ' - 1az1or11 ~i ,. co~til•Jita iu lnglulk1 r1 la Associa:ione 1 ,., " Lu 'LeJu delle Lìliere nazioni ». Essa si pro– pu11etli so;,tcnere lti nec,•%1lù cb3 si tonni EOn1.:. nturdo 1111u Leg 1 dri por,olt liberi l,lesidQrosi di Ul'l'OJ'd'Ll'"'i sui segum.ti fuii. l' soue,uon-~ tutt" le dispu!e, cLJ possano s<,1- 1,1crn fra loro, u fnetoll, p1:.cifiri di decisione, 2° repriu\Cre, con rnt•i i ,uezzi disponibili, og111 1i•11tulìvo,1l1c v1•11g,i>la q,hdlln:J•t' Stdo per tur- 1-!ne la r,,,ec del mor,do con ::illi di guc, m; J• cr,Mc u1ta Coi le :Sttprcmu, ù rbpettarc e la, dspc! are Je sue ,1, 0 ·:sion1; b'lle llissimilt, ten<.le11Zènuzionat, e tibpo,iziou u1.tuH.Lli '-liftei-eut1, e un h1sogn.J r! \'urielu. e cl libe!-til nei !Ciro ,-cstt•mi e nella loro e<lucuzionc ,, p,• stuuilii·e .111CoMig!fo v.:n,1ane1~ in– cm ic:..to cli rivedere e contrcll111·e gli armamenti, ~et-vi,·c ti,, medialore negli argomenti di disactordo d,e 11ou 10ssero di nalura tale c!a ei,sere sottoposti ullu. Corte Suprèma, intendersi nelle misure da preirncrc per assjcurare u11·azione comune nelle questioni politic:lle eu econoiro.1chele quali dgu&r- 11·,sscro I diriLti e gl'interessi rJei meml>ri della ]aga; ln queste condiziulll e di'lenulo rssenzial•neut, necessario cl,'l sorga una Lega univPt~a,.,, dh· stabilisca una garcnzia c.>mune di libe1tà • t!i siLUteua, p~r attenuare gl, altdti 1,iit grun !r. le co.uuuità urnaue e per ,u·rest.ire a,,che que~:.) "'iluppo dell& gue·ra che minaccia di distrui;gei• l'uruanilà. Qu%t;, nec<!ssilà ~ cti,·unlu co i ev1- uunte che in qua~i tulti i paesi civili si Sulle 1or– mati de.i gruppi e delle nssuciazioni per sosten~re l'irlea, studiare i p,otlemi è condurre alla ere,, z,one di una " Legli delle )(azio!1i Libere ", d,e • ,opprima l'istituzione della guern, e tratti come un ctelilto ogni atto cci a~gress10r.e; - Jpga, i cui membri sieno disposti a 1,resenu,,·a alla tu,·e de, ~ole ,utte l~ loro convPnz.ioni e lutti i loro t.r<ittuti, ~ a sot•omettere tutte le Joro dispute ar,llletodi p..i– cifici di sist,imazione; - lega, c11eaccogliendo ogni udesicne leale, flnlrel,be coll'inclu Jere sii Stati ùi tutto il monclo. ·:-,•utum ~l1.er~ nello. Le~:, su un piede di egue– glu,nza tutti i popoli capaci e d'l ~idero.ii ùi dare f\l\mnzic efle!tive delle loro intenzi<,ni leali d1 istJettn rc le couvenzio•1i tlclla lega. Nella " dichiarazione geHerale llei fini dell'as– sociazione », i pro•notori, Ira ~ui &i trovano l«i più ,u.,Jortunti personalità inglesi rti tutte le classi, ili t11ltc l<l i;iligion; e cli tutti ; p1.rLli, spiegane , he lo sviltJppo della scienza e dell'industria ,'u– rautu i due ullimi secoli ha prole 1dam~nte tra– sfotumlc le wndizioni dellu. vita umana. L'arnnen– lo o Ja lacilità dei 11tczzi di cotnunict1zione e dei :apporti lii ogni genere hanno sopl)rosso gli isola• meni: a1,tichi, ~ fatto tlcJl·umu.nitiL una comunità. · 11ica economica e lntcl lcltoa,e. Quest.a " !l.boli- 1.io1.c 'delle distar.zc " non fa che progredire. Dal HIOO in uoi, lu telegrafia. SP.nza fìli ha reso possi- . !,ile lu trusmis~ione delle notizie e delle idee fino uclle regioni t)iù inaccessibili del glol10; e· l'c.ero• plan'o ha r'dotto le pai ti più lontane rle!la I.erro t,ei lin,iti di un viag.;io cli otto giorni. Razze, na– zioni , ~lati non possono pi•ì sperare rli rimaner~ l'conomicam,•nte e inie.' !eltualment,i indipendenti Da questo nuovo simo di cow 1i~ullano nc.ces– silà imprrios.3, a cui è divenuto urgentissimo adn'– tarc te i.,lituzioni. :,oli!ict>e et.clpassalo, il ~lst.enrn ,:rgli imperi irresponsabili e degli stati sovrani. Como si farà queJt•~.ctattamente,? Poln\ ~rsi sia in una qualu 1que forma ili li– I era com inazione, sia at1rnv9rso la. guerr:i e Ja ..:onqui5ta. Nl'l !>a,saw la grande ror..a tli \.11,ificazione ,, ,tata la a;uerra e Ja conquista: cosi !e t~ibù e I piccoli piincipati furorio amalga:nOti in reami e in nazioni: cosl fu stabilita la Pace romana. Oggi i,:li spirit I degli uom:ni cli citalo sono saturi del– l'idea delle nazioni e degl'irnpcri lottnnt; per so– pi ofiursi e, dominare il mor::lo. La guorra pre 0 ente ,. nata cviclentemenle eia <:11csleidee .\1u sono iclee cnd.ute in dtsuat.udine. Perchè la aspirazione· dell'umanità alla pace universale e al!'u'!il:\ si rhela c<,me ùn '!>isogn'>immediato e 11rge1ttc;!ld è chiaro che non c'è nessuna sp(tmnza per una paciiìcaz:one di questo genere, anzi ai <lebhono prnvede~3 secoli di lotte e cli r,uove guen·e, <In una rnce tedesca, o da una pace Jìl-itannic:1, " da aualsiasi ,dtra pace aitaloga. E lo ste~so svi– luppo drlla s~ienza (l delrinclustria. che ha re:;o i.ecessnria l't>niftcazione politica del mondo, h'a condotto nello stes.,o tewpo la portata P. la forza rlistrnttr'ce e la cnt<Ìelt>, rtcltn guerrA. a un grado rhe r,inac,~i•t l'infcrv edificio det:a civ\ltù. La -:11rrrn di\·iene ogni giorno più atrnce, mentre t.!:– vicnc meno concluJente. La gue,·rs. in avvenir.' nor, 1ncs,•nt:i. più nessuna. prospettiva, nc!tllche quella rlel Irionfo del la violenza, ma solo quclh •lei dis3ro3amcnto clella società umana. · D'alt'T-1.parte, meni re su tutta h te:ra sono con- 1iolti a relazioni P n dipendenze J·eciproche così strette che 1101{ è più loro ))ossibi!e r:m:1nere sep~– rati ;1oliticamente, .;li •tomini restano semµre uo- 1rini 6i rll.Zzo divil·~e, di I arie tr.iii~ioni, eon Il•- Ulla. Lega ·d. 'Pace di questo genere non solo è ro..npatibile con la prolessione cU 1ede tli tutte le grnndi religioni,.lel mondo, ma ne è la conseguen– za logica. Essa nou pnò dur..1i·e elle col onsenso ttelle masse odu~ale ed organiLZate dell'urnauità. .Ess,, la appello, in cc,11segue1na, a tutte le chie•ie, a tutt.e le organizzazioni educ.1til·e, alle accade– mie, allb università e ai corpi insegnanti, agli sctiltor:, alla stampa, a lutti i mezzi di propa– i;andef po&Sibili, µerchè offrano il !ore. approggio e 1:, loro solidarietil.. U, L~o,, esiyc l'vbUdirn;;Ct dei Re. La Lega clr.vre':>beagirr per mezzo cli un C01,si glio, rappresentante la volontà Jell~ nazfoi,i assc– c1at.). l'\eJ clelern·vnare lii costitllLione di questo Consiglio, CO!'Verr&. tener giusto conto della po~1- :,ionc, del gmdo cli civ,li:'t e tiella popolazione di ~inscuno Statù. Lo scopo clella Lega è garentir lo'sviluppo ten Ol'Clinato del mondo. Esse, n9n •i 1"'ViJvne cli ren– e /a.re immut<tbili le condùioni esistenti e le fron– tiere atti:.ali, 1n.a di ass-icnra,·e che ,a ouerra non .,arà 'il ,,netodÒ intpieuato per modi(tcarle. Il Cot 1 siglir della Lega avrebbe almenv !re (un– zioni: 1• ~1a1 nere una Corte Suprema, lihera e in– Jipendente. u:.~-1nzi nlla qJal~ ?;li Stati possr.no prnmuvv~r~ cl,: processi ed essèi e proce$Sati; 2° Prov'vc,J~re a!la. Ndtficaziona, alla rilorma. aìl:Csten1,ione del dii·itto iutemazionale; .;samina.– re in comune !e questioni relati ve ai transiti. dle tnrifli; commerciai i, :.ll'a.<quisto det!e materie pri– me, all'emig1'azicr.e, all'igiene e in generale a!le rnlazio1'i int ~rnaziona.li ; pre1mrare l'irlt~rve.,to e !,. conc:fjazione in lotte le qtte$tioni fra gli Stati c1llegati; 3' Esa.'ninare, limitare e co~trc;llarc le fol'Ze 111i l tari e navali e le industri.i di ~terra e gli a,·ma.men•i. del monclo. Sebbene l'Asso~iaiione si,i lermament.e persrnisa r.he ,,na. " .'..ega d'. Libere '.'!azioni " deve essere una Lega n1ondlule, pure vi ~or.o gi,isti motivi perc'iè la. Gran Bret.:.gna e i suoi alleati attuali ;;i cccupino immediata.meni.e: di fom1ar~ fra loro l'ossatura provvisoria di ur,u Lel!a d; questo ge- net·~, con la 1>rospettiva. della f01'!!1azione finale di mm Lega delle Nazioni s11 nna base più larga, che hclucta. gl! Stati llresontemente neutri e ne– mici. La Lega delle Nazioni Libere, <juando eia così completa in Lega mondiale, éivent.erebbe n,,– lura.lmente la garante dell'indipe,1denza delle pic– cole nazioni, la protettrice clelle raz.e ancora poco svilu.ppatc, e l'a.mministrafrice di tutt~ le rPgioni ancora :noe-:upat.e. • iffatla lega, in crmseguenw, non potrebbe con1- !»'endeTe i .,;opoli germanici, fino a quando essi r,on si sieno llbcrati dai loro governi mililoristl e obbio no abtandcmato chiara.mente e in perfetta convinzione i sogni di conquista in,perialc e di clomir.a'l.ione ~mondiale, che attualmente li ispira– no. La Lega, per ci•..are il Presidente Wilson, deve >U&•r• UDa « Scillotà dello Na1ioni d~mcioratlche "· ~t,. e,i:-.,t.' go\'eftld J.Utc:rutll.!O, lll cui ::- PO"=IIII .·., Ji !.:eia. e c•edulo ca_iace, enltulù nella lega, ùi 1,· t,,r le.lei,• ,1,11'i1u11egni ,, o,ssn,irc le conven- 1iorii. l>l 1 n~ ~s::ierc \Jlld. ,. Leg..1.d,.vno:·1·o. Tu un.. 1 I.AgcL ,.i JUC~O µeJJet•\ un.1 G!.!nnnni. .1.di \ enuta ih,•r,tle " tlemo~rat,ca e nou p.ù orgogliosa. e avid ·1 , 1. gt,l•t·,..,, ~n.r~1Ja beri\"enuta· un:.:. Germurnu 1ni- 1H1r1'.'-ta t· untocr.:1ticn non potre.Ll>e farne }.tclTlt" Finu a 11uuntlo la I •g,1 :\lond,ale d~ltc • 'uzio11i i.t [ùrn~a-ia.,le 1wzu.111: 1;-_!len.- d ..bhono necessnria– .'1•'H' l.lev6.rsi c·<m1 halunidu d•Hla ('i,1ltà. Jìbert~ , "rttro ruegli Stati, che per,-istono 11d.1vere ftclucia ,,teli ..int-.·.t ree'CJla della iut~ni t1011.inn11te.E que~t\ Sfati dl'blx,no rim ..nere I esclu.i. più iigi1hmcntt che •.iu pOSbibilo, ..coi,01niramertl\l e politicw.•ngntc. c'.ull ~lS~ocju.zio11è dei popoli dviii 1•·r,, lo rn11Jath" italiane, ,i p,e~ellla con le p111 larghe sarcnzie tlì serie i'- e pnimes"° di .,ttiv1ll\, ,_u<'ll.1del " Comìtuto d'az:one fr J. : n,ulilat.i, Ìltl lL– ,i,lt e 1er ,i tuì gui,nJ. » di '.\,Iilano. vuo~t-0 Cdmi tate, h!t pubblicatv un .. :omunico.lo, i11 ~ui diehiara ù voler " promuov~re la lc;nda– " z1one ùi un'assccmzioui, intLotalìonale che avrà " per iscopo la proi,:..ganda e la realizzazioue oJ! " p,.>,;rnnun::i es1,o.;to ùr, \Vil,.on nel suo ultimo " messaggio, e cJio :;i dcnomineril.: « Lega Uni– " versale per la Società delle Nazioni "· " A llil ùOJlOil Comitato ct'AzionJ couvochenl. 11. " :.\Jilu110,al più pre,to, un·actu11:.nza alla. qunlc ,, ~an,nno imitati a partecipare i ru 1 ,p7esenlanli ucllè paifi µolìtiche, dei;utati, scuatori, pucibli ct,ti, insegnanti, uontini di ~nsiero, di reùe " cd uuone. ti Il mesrngg;o th \Vilson è 1>:.U'J,Q i.J Consiglio ,, DirPltivo ciel Comit,,t.o d'Azione la più ali.a, se– " rc,rn, coraggiosa ù vibrante attestazione, fatta ,. '!I c-onspello ciel mondo, degli icjeali e degli scovi " di rì viltà, di hbertà e ùi giuslizja pn cui gli " AJh>al; con,:)altono, da. quattro unni, a heae.'ìeio ,, cli .ulLo il genere umant; per cui la vittoria, , consacrata clalio ~J»rgimen(Q Ji tantr:i genere ,o " sangue cli popoli, dopo es.,el'e stata vuni..:ione " pe. i colpevoli cha la guerra criminosamente sca.lcna1onc, dovrà e~scre assest:,mcnto di tuitt, " le Xazh,ni in unu comunità. di liberi e di uguali. t1 tutelatt. dalle lrggi cte1la fraternità e della col– ,, laJJonizione universale ai fini del 1,rogresso ci– " vile èd UIDOD,O. « La data deJ,'A 'stmblea, convocata per inv.d « 9ersonali, Ear~ resa nota. a mezzo della stampa'» . Unii granac riunionè, tcnut..i. :i, Milano il 20 Jt– lol>re rn1s, lta nominato un;. Commissione inca.-i– rata di organizìa.re un prossimo Congresso nazio– na.lc cl~lla L~ga per la Sucietà. dello Nazioni. La Commissione, riunit 1si, senza perder tempc;, I• sera ciel :.>5 ottobre, sollo la presiòenza aì A:– cangelo Ghisleri, si è trovala conco1·de nl'l fissa.r, : ~egt•en(i argomenti a temi del Ccn:,resso Nazio– nale, clte sarà tenuto entro la prima quindicina di chccmhre: 1• .\s~ctto politico internazionale: a) principii di 11azio,ialità; b) Socie!!!. uelle Libere Nazioni· cl or– gani ,, ~anzioni; d) assetto delle colonie -' 2" Di– s11rmo 3° Asselto e~onc,mico fr,, le nazioni co11· sociate - 4° Problema. dd lavoro in relnzione~i nuoYi rap~orti internazionali :.... 5• Relazio~i ,tul– turnli o• l!ntfìcazione del dirit,o p~ivat.o inter- 1,azionale. Le Sezioni. che viu via si vanno costituendo cleJln.Lega, sono invi!:'te a comnnicarn a.I Comil11.-· • to ,·cnh·ate provvisorio (Corso Vittorio Emanue– i,•, ~) la notizia della loro co~tituzionc. Al Cc - g-res.;o cli d"iccmbre lo Sezioni fr.nuati: nelle dttà rnpoluogo ui provincia poh•3nno 'ii :via.re quattro rappr1·sent~nti, con dititto di v'oto: rlue, quelle cu– slHnite in c;-unlunque altro comune. •~•opera, cli cui si è fatta .c,mtro ~ 1ila.no, parte un giovani: da gio, ani, che hanno fatto la guer rn: ila mntilati, che hanno sentito nella loro carne Yiva e palpitante che cosa sia la guerr:... Poseiamo, quindi, avere flrl.u~ia, ~ abbiamo 11do\lera di 1trin- ,

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