L'Unità - anno VII - n.21 - 25 maggio 1918

" 110 Quanto al ·concoreo ed &lLi. scolasticit'a dell'e– st1111e si può rileva.re che con tale mezzo a.i re– clut!l.lllc,nto ordwo.rio di funzionari si sceglie una burocrazia quo.lsillSi, ma,non delle personalità. e ;,o.nto muno degli uomini doto.ti di co.pac1tà. p0- litica. Uiò è vero per il corpo diplomo.tico-con– so.laro ito.lio.no ~me- per quelli di· tut~ le e.l.tr 'I nazioni. Così si soelgono ·infatti ·bro. vi ragazzi, mo. la loro f!!Po.cità mento.lo futuro. resto. un'incognita. .l!l, ;aidivento.no diplomatici o consoli non per sp&– cia.li attitudini che vengono loro riconosciut.e al– i' o.mmissiono in carriera, ma perchè è la carrie– ra st.e&!o.,da cui nessuno li manderà più vio. una volto. ammessi, che dà loro il tipo, l'orientazione· formo.le dello. meht.e e delle abitudini. Ne ~ue che mentre nelle carriere ordinarie dello Stato per la masso. dei funzionari, per i ri– petuti oontroll, de.I.le autorità superiori, per la minore iniziativa, del singolo impiegato e per la minor,e importanza delle furu.ioni i ddnni di iale metodo di reclutrunento sono proporzionalmente ristretti, gravi invece ed evidenti si mnnifestllllo · nella cruTiera diplomatico-consolare per le 11pe- L'UNITA._ nt'>nti addet~i alla politica interna.,:ionale, di cor– po politico per studi e consulti in materia inter– nazionnJ.e. •"'* matico-consolare dei giovani che rnppre;enta11ù · incognite, m& 'Uomini con personalità già form •· ta, e o oi,0rno ai qua-li si hrumo elementi per dare ~1ouro gìudisio; ' • · C) dovrebbe sta,bilirsi un primo esame d 'um- Ura come ~cegliere nella nazione intera i più U)tssione combinato non scolasticamente, 'm« adatti .aJ.la ±unzione diplomotico-consolar'I, inte- su.Ila uase di tesi e problemi politici p.he il con– su coinc eellaborazione alla politica estern de1 didato snrebbe chiams.to a risolvere. La. cono– proprio paese? scen 11a nelle materie politiche, giuridiche, econo- Alolti hanno proposto riforme, ma tuUi hanno miche e swriche deve eS11ere un presupposto; visto parziulmente il problemu, mossi da parti- l'esame vero dovrebbe invece oonsis,ere nelfa il- , colari interessi. Così i cqnspli vedono l'unico lustrazione dei pr.oblem'i-moderni. Se lo 11i riti&– corrcttivo nella unificazione delle carriro-e diplo- ne necessarj.o, a questo esnnie di maturiàà di matica e consolare, oggi invece separa!,;) dall'i- mento si p-uò aggiungere anohe un eaame di lin– nizio alla fina.• così gli estranei .. alla cu.rriera (cri- gue straniere; limitandosi ad esigerne una oono– tica Lrnppo facile in loro) parlano male dei di- scenza sufficiente, sen:,;a che il risultato dell'e-' ploma~ici_ perchè desiderano entrare di straforo =e delle lingùe al di là della. sufficienza - oh• in quel ~orpo chiuso; cosi i,diplomatici . stessi deve essere uguale per tutti - possa· in,lluire amano md1care nello sveoolm:unento il r,_med,o ·sulla val'Utazione aia dell'esrune di oonoeUd, sia soluto.re . Non sono le o.ltr~ b11rncraz1e °? 11cor- , dei titoli personali dell'individuo; · po co~sol~e, che pos~o~o ~avvero dare il perso- ,, J dovi'eol>e inflne esseri; sta1>ili1i0 dopo due no.I~d. «_éh~ » ~be s1 r1~1ede.l . . _ 0 tre anni di carriern 'Wl s6'JOndo esame di ou11- cio.li sue esigen.:e. , ---· ~-\.,\ U.. i.lu ... u1.11V!.UU.ticoo console~ iniutta, enta·a >il CU,l'l«>i'U. 1.1..'. l!.l pOSlZl!)neruppresentaHva StlllZU, vU~ubvUIU ... Vita. .l!igll conos=II lu,....vlta,.o.ttru.- ' u. w '-' ,u . ..nu.lttilllOvuoto delJ.a CùJ.Tiera St6SSU. ~oli0 UÙil !l"-lliÙ8 't>rocaoilità ai 1ormerà UJ1 modo ".l'""iu.i.~a, uppf"q,.:<ru"e se stesso e g4 o.lui, un u,o~u d1 tn,t~u.c., UOilillll u COS6 pieno W lll&lipe– ,·am!i.u, u lil'.,;,;"u muuca.ui ;u <11 tatt.o. li »ll.llJl.lona.– !'IO a1p1ou1aowo-conso10.re è sottratto per la sua 1,001!1.tou~ " per J.u. spwlll.le vita Cile conduce alle u'.L•w·ul1 oorreziolll Che la. conv1ve=11..soetale puo p.>nw.·., ui eon<:ett1 lalSL <11un md.ividuo. Al.loru '.l cl<Jb~U. /JJUiluan:.a di conosce1.1zaldeilu. vita pori;i. " 'd-,.tU·iwuure spesse vol.e nel uiplòumt1co, o ll<>I uOlllivltiq uu1Ul, .tllAllcan.zache 0.1 ·proiu,n1puo Ìlem– uru,n, men,dilnle, poiche con~1·nsta con 10, fig:ura eue 11p11obiico s1 iu. dei diplç>matit. e <101 consoli: ltc UIUJ,JC(UIZU. di ta.tto e di ·equilil>l"IO llt,l ruppo1·t1 ù>'<l,uu,·u sù(;IU.U'. • o nelie ma.uilelitll.!i.lOniordiuu- 'l;.?tt1,1 r1med1 sugger1t_1non s1 r1for1sc~no al ferma, l'esame definitivo; e ciò sia ~- potd'e vero problema e non l~ nsolvono. ferch:è il P1:°: scartru-e quelli et.e si fossero idimostrati 11,eil'in• blem~ sta ~el. ~accogh~re _\m co~~o dt ~omm1 tenal1o inlUiutti od insullioii;11ti,. sia p011 lJUD&'e &venili spemah~slille _att1tud1_mpoht1che, l 11,lteY,• eontroUnre il grado di conosoew.a -(!lllla illl&\18 za della funzione d1plomat1co-consolare - e.ha . 0 , to dal a·dato è la più elevata dello Stato - richiedendo un I uggmn . co.n ' d. ...,. ..._.. ,. . , pers 'ono.le speciale. vOll q UeS~I pnuc1p1_ I l't>C.l=enuo Bl O.Vr60- Per 'Dene risolvere questo problema occorre wro non più 19oviw1 appena laurea,1,_ ma. _uo: fissare .anzitutto il principio che necessita un mmi, e quel ella più coma,_ uom1n1_dei 4':1~1! lii corpo di funzionari stabili; occorre quindi un re- pus.sono r1cono'scere ~e s~ciall a~~1tudllll poliuuhe: olutamènto ordinario per· via di concorso a posti ;:,~a~rel>bero uomm1 di_penS1erp mat~o e capaci di organico: non !bisogna penso.re ad una. racco!- ~.azione'. con ·pers9~tà politica run~vule: ta di uomini scelti ,. capriccio dai poteri cent.rali lu~t•. g~i elementi_ che la ~ione può oifr~& di ed investiti delle funr.ion\ diplomatiche. I gil,!- meg_lio m_ qualsias1 ca.rnera ed m quals~1 pro: dir,i correnti secondo cui un industriale od un -;~ss1on~ liberale· potreb.bero - ~ migliori tra 1 uomo pn.rlnmentare possono senz'altro, perchè migliori - e ~tru.re nel corpo diplomatt~nso– tali e meglio dei diplomatici attuali esse.re im- lare e portarvi un sano spmto di volonba,_ di 1w- ù,> cto~ ,vita. · , l;ow.:, illl-ulligeuza (studio e pens\ero), come at. ,,tud1u1 politiche il diplomatico od il console re– litauo ptù o meno al loro punto di partenza all'i– im:io dellu. co.niera, perchè - a _parte le_ doti p<>rsonuJ.i, c::ie possono esistere ò meno - la loro posizione " assicurato., de.l.l'lUlzianità, -o non han– uo pi'u stimoli per il 'proP,rio poriezionamento in– aellt1ttuol9.. ·1~ è la carriera. nè il serviit.io possono suggèr\re ul diplomatico il pensiero o le idee. Per dieci an– ni, il diplomatico copia, oifra. e trasmette fogli_;· i Ufll oasm~t?re- lo tiene come &egretario-scrittu– lo.le, non come, o.llievo e tanto meno come cqlla– borri.tore in ma,terlll! poli~ica; nelle• legazioni il segretario potrà far qualche cosa di più qu11I1do •in. l'unico P.segret!ll'io. Allora, dopo' quindici an- "'ni di' tale esistenza, si ha un fu_nzionario pre– semtaibilissimo, ma manoanté di. eneroia mentale politi~a,, ohe non vede, non prevede, npn pensa, nor. crlla un ~atto od una. osservazion~ che ième il Pa.rlrunento, teme il Minist~o, \eme il depu– tato che viaggia, o.coarezza il ,giorno.lista chb pa&– Sli, segue inkOID;if& la cOlll'ente del giorno. Cosi _i1 console. Se la posizione del console è ,socialmente inferiore a quellii. di un diploma~co, e se il console vivei in centri cittadini inferiori a quelli delle capitali, se deve avere quotidiani oon-' tatti, con la <:ol?~ia, s~ ~uindi ~ consol~ di~enta meno formaJ1st1co del d1plomatwo, e più 01 av– vicina alla vitai;ordinaria, pur tuttavia il suo ·la– voro mentale si restringe a oomplici atti d'ordi– nru'ia• amministrazione coloniale e si staooa da ti1tto q.ueJl'o clie è Ìo studio dei prol>l;emi gene-· rnli,..:politici, i quo.li pure traggono la loro genesi nei ciintri minori di uno Stato, dove il console ·preci;omente vive ed ~isce. Ecco· come per il reclutrunento iniziale e pel fatto che lo svo gersi della carriera non porta cor– rettivi negli elementi reclutati, il corpo diploma. tico-oonsolare non rende allo· .Stato quello ohe d?V{eb~ rendere_. dime~tio9: la s~a ~aie fun– aio.ne d1 oorp6 di esperti, di fwllrioni;m pel'Ill.f!• provvisati da tun momento all'altl'()1 diplomatici ziativà., di acume politico. ._,, • non rispondono alla realtà., poich · il diplomati- Naturalmente questi uomini così feclutab.i p~– , èo-uomo politico tllbbisogna di quo.Yità c,he l'in- trehbero essere ijubito' utilizza.ii , mass~ in piena dustriale ed il parlamentare possoni, anche ave- azione; senza farli attardare anni ed anni,- - co– re, ma che non. è· detto ohe abbiano. f me .0ggi è per i giov11I1idiploma.tioi e oonaoli -, Per flU'e un diplomatico occorre.- in!ittti una in lavori di copia, di cifra e di protocollo. f.lue,sti soda coltul'll politica generale o.coumu!at11, col lavori potrebbero essere aflidati se='o.Urc. iw tempo, un _carattere, ed il_sensq politico. La una istituenda classe di cancellieri di Legaz'one, scelta eccezionale di .un uomo per funzioni di- reclutabili, ad esei:npio, fra ufficio.li del R. .l!lser– plomatiehe \può essere giusti~cata: ove si i.r..con- cito in posizione ausiliaria.-0 nello. riserva. '.l'anio t~ino in essò in alto grado tali r~quisiti; ma per più ohe l'istituzi~ne di qué~to ruolo di oanoellie– ciò appu_nto .non p~1ò essere che ecce11ionalissi- ri permetterebl;>e anche di diminuire - per eco– ma e _limitotn:.agli a~tiss!mi grn.di. M:11 occon~e nomia di spese 6 tenuto presente il maggiore eg– anohe 11personale ord11~ar1?,.quello di ?gni gior,. gravio dello Sté.to per l'abol~ione dell'obbligo no, quello che dà oontmmtà e regolarità al· In,.· della rendita - di circa, un terzo il numero dei v9ro d~l?matico-consolare dello ·Stato. , funzionari diplomatici e consolari. Stab1hto ques_to ponto, il reclut~ento dovreb- Altri provvedimenti ancora si . dovrebbero be ,esser~ organ12zato _ 9U. q_ue_stebasi. p~rc?è pos- prendere: a completare il riordinamento de1l'am: sa dare il P~1:9ona\ed,, « él~te-» che s1 ri~h1ede: ) missione o.li &carriera, ad aumentare l' efficaei& a) abolmone 'dell ob}:>h_go della rend1~a e I?~r ciel nuovo reclutrunento speciali disposizioni lun– conse~enza aum~nto · ~q?-1vale_ntedelle mdenm- go lo svolgersi· della oarriera stessa potrebbero tà oorr~sposte dall amm1ms~roz1one statale al di- stimolo.re • tutte le oapaojtà 6 far posto ai miglip– pl?matico ed 8:1con~o~e 9:11 ~-st_ero..Con que~to ri. l'rovve<;l.imenti efficaoi di tal genere potreb- . !lilllO P;oyved1me?to I m1ghor1 ~utt1 ~ella na~10-. bero evidentemente essere l'istituzione di - nn.. ne potreb1?8ro aspirare. alla c~1e~a <,liplomatico. esamé. per merito distmto pel passaggio ad un co1;1s~laree la scelta_nei concorsi d1vent?reb1?e.lar- grado come quello, di consigliere di Legazione, ghisslilla. 'Provvedunento legato ali aiboliz1one , • · 'ù ad · all f · · d' 1 dell • bbl"- d 11 · dit <>bbe h l' bol' l assegnazione, dei -pi atti e unz1om ip o- . 0 1go e 11, r_en a sar ~ . ano 6 .. a ~- matiche od a, quelle consolari,' l'isti41uzione di un z1one della separazione attua.le 'dello carriera d1- 1- ·•t d" t' h · · · t L ·1 l t' d cli 1 . lilli e I e ,. - o e og~ IV>nes1s e - aa vo 1 p 0~11 '.c8: _a qu _a ,censo_ar_e, c~e_ ~ 9 g~ h~nno mantenimento in tvizio dei 'migliori.' · ruoh d1stmt1, esami d ammissione d1Stmt1, dtver- . • . '. , sa misura della rendita necessaria: vi dovrebbe E come_ult~a. r?v1_Q~nza, ~ -~V1tare oh_e sia- - esse.re così esame unico ruolo unico ma natu- no oçrrotti gli esami, 1 oontrolli, 1 _passaggi cosi ralmente distinzione d~lle -funzioni ~ Jserna- istituit\ occorrerebbe' stabilire per tali esami e zione doi funzionari ai diversi uffici secondo tcri, passaggi ?o=issioni ~peciali ·_di grande autox:i– terl riconosciu.ti P,i~ ada,tti p!r avere da ognuno tà, co~pletamente s~lte fuon della ?~aua il migliore rendìmento; • ' , fino a, _c~e ~ ~ur<>crazia sarà- qµella a o~gt? ~on b) m _,.•. _, d' t tt· 1 membrt md1cat1 dalla legge e ·non lasmab1 alla I Il ffi.lSStOne l.11 concorso i U i 00 Oro 1 · .· • S • d' '-'t • 1 olt · t'tol' di' t d' • •t . h · sce ta arbitra.ria d1 un ottosegl'etano 1 o a.o 0 . 10 • re a'. . 1 1 . ~ u 10 umye~si n.n, a.nno qualsiasi, con obbligo di rendere pubbliche con g,~ otto o dieci &nm di laU1,ea, e d1 conseguenzn 'J 1 t' t· - · 1 lo 'd l 'bere.zl · concorso in cbi sia fatto largo posto o.lla valuta- e re a tve mo, i:azwm e . z:o e l • ow: ,;ione di quello ohe il concorrente ha sa.pufo met- . Tutta la ~ffimenza pra.t1oa. dE:-1nu~vo 111ste~~- tere in essere negli otto O dieci anni dopo la lau- d~ reclut~ento .s;.ai dunque m questi tre ordini rea: ~bbia esso fatto il .giornalista., l'in:ipiegato di provvedunent1: - dello t;tato, ,l'industriale, od il banchiere. Si do- · ~ nell'ammissione di tutti al conool'BO;, vrebbe cioè tener'conto delle sue qualitd di uom.'ò1 b) nell'eìeva.zione massima di quantità e di manifestate in tale periodo, della:-sua produtti- qualità. dei requisiti che db.nno luogo a!la scelba; vita, delle sue manifestazioni attinenti alla· poli- ~) nella. speciale &celia delle ~=issioni • tica. Jlfoa entrerebb'lro cosl più nel corpo diplo- e1,emmatr1oi. !

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