L'Unità - anno VI - n.42 - 18 ottobre 1917

\ , problemi della vita italiana. Direttori, ANTONIO DR VITI DB MARCO e GAl!TANO SALVEMINl DircdoDc. Amminiatraiiooe I Roma. TI& Adda, t. - Abbonamento ordinario annuo Un 5 per il Reroo, per l'atao UN JO Abbonamento sostenitore amiuo l.'rc .20 1 aematrale Lire IOI ua a-,o Ccataimi IO. Si P'-~blica il riondi a ROMA - Cooto corrcate cae i. poata. Anno VI - N. 42, 18 Ottobre J917 SOMMARiq. Governo e socialisti in Germania GOVERNO E SOCIALISTI IN GERMANIA F. Andreani Quliei tutti i nostri giornali si sono com1>iaciuti di stare con e5si, e compromette cosi catlurlct e ao- LA GUERRA DEI,LA BUROCRAZIA ALLE IN- clella rivelazione fatta eia von Càpelle al Reichs· cialisti ufficiali. DUSTRIE .ITALIANE - L'·Unità. !a\l' rlei disordini avvenuti nella flotta tedrsca, Da q~_est~ situazione di coee ·1~asce l'importan i1'it't,..-PRuJ>~A: ~A°"rYRIG!O!Ctt~J..g-17""'~~~~w>niA.""-' degl 111c1denp avvenuti al Re1chatag ivna le· . della. iQsis1;nza~ ue1;1ica. ,fa non si sono falla Ja duta del 6 otwbre. Per trovar·e un resoconto com· PouR LE Rol DE PRUSSE • g. s· domanda se la rivelazione di von Capello· non ten· pleto di ,questa seduta, dobbiamo cercarlo nei IL PROTEZIONISMO SIDERURGICO - g. I. cl llsc pN caso ad esagerare la gravità degl'inci- giornali -francesi e inglesi, perchè i giorn {l.li nr dcuti per. cavarne ,·antaggi di politica interna st.ri, al solito, non ci han capito niente. ETSI OMNES ... - Agricola. lL BELGIO E L' «AVANTI> - I. Destrée, IL SABOTAGGIO DEL GRANO. P,ER ATTENUARE LA CRISI EDOARDO SCARFOGLIO: BOLO PASCIÀ. DEI CONSUMI. L' inékt'esla sui giornali' - Il caso Supil~ - I carri f errovùisi: L'inchiesta sui gioraali comincia a dileguarsi, come avevamo previsto. Infatti, il Consiglio generale della Federazione della stampa., nella riunione tenuta a Roma per discutere la questione, h,;,. approvato un e,rdine del giorno nel quale il Consiglio esprime la fiduciH che « la propoela stessa vaga per ora ed imprecisa· la.assegni ai proponenti il dovere di indicm·e quelle dentl'ncie e quelle accuse che 1>ermettano di ir.i– ziure indagini positive e concludenti, e richiama· Lu la pt·CYp1;a tradizione di seve1~tà, costantemente affermala in inchieste e sentenze probh·irali, si dicbia..a pronto a collaborare con tutte le sue forze e con tutti i suoi mezzi alle indagini sui fatti specificati che riguàra•ino ~ iornn.li e giorna– listi, siano esse indagini intraprese da una Com- 1nis.siune parlamentare di inch.iesta, oppure sòlle– ci(at.- pre.sso le as.sociazioni .ji stampa; e prntesln ·contro ogni tentativo di coinvolgeTc in una arbi, tracia genewllizznzione di accuse la. ris1>etla!Jilità del giornalismo ilaliiano "· Dunque, inchiesta si, a patto che si faccia non sui mezzi ji sussistenza di tutti i giornali, e SJ)C· cialmente sulle soYvenzioni con cui molti givrnali coprono i loro disavami; ma solamente su quelle pa1-ticdl3:ri accuse e denuncie poeitive, che si ,•o, g-liano fare citso per caso. Insomma " la rispelta.bilità del giornalismo ita– li ono » vuole che l'inchiesla la facciano prima i prh·ati, che nnn han·no i -mez.i )Jer farla, e c~e 1'1 commissione inca ricala regola,rmentc dell'inchie– sta, e che a,,rebbe ·i meczi 71er fa~la, si Jimili a prendere atto dei ri-sultati delle inchieste, che non è possibile fare, controllandone la esattezza, e intc,·dicendosi ogni altra indagine. Con questo sistema non sarebbe stata fatta n/> !'inchie.stn. sulla Banca Romana, nè quella sul Pa• luzzo di giustizia. Vedremo ora come i deputati sociaJjsti ufficiali, rlop" avere lanciitta l'idea dell'inchiesta 90r di– screditnrP In .stampa interventista, la lasceranno cadere per al"are ... q•1ell'altra. CJ n Bi 'neo Noi senza togliere qualunque ,-~ore ai disordini, Si discuteva una interpellanza socialista sulla <li cui von Ca.pelle ha parlato, 1·iteniamo clie propaganda {!)angermanista e sul favore che le l'incidente abbia 1111notevole valot·e, non tanto viene dato dal governo. L'interpell:mte Landes· come sintomo di sfacelo mililarn, quanto come berg ripet.è la formula che i ,socialisti si oppon- pruva della crisi politica, veTSo cui la Germania go_Qoalla distruzione della Germania, ma rifiu· precipita per non essere riuscita ancora a mettere lana l'oppreesione degli altri popoli, e si diè ad (tne alla guerra. accusare il Partito della Patria tedesca per la Pe,· rendersi conto della situazione, bisogna risa• propaganda forsennata: « Non si potrebbe fare più lire ni precedenti. ,f)'iacere a tutti coloro·, che all'estero cercai,o di Da alcuni meei, e precisamente dopo che la prolungare la .gnera, che nominando un Canee!· maggioranza al Heichstag volò la mozione per la liere aderente alla Patria tedesca». E q,ti nu• pace, i pa1·liti pangermanisti, in collaborazione merosi esempi di pastori, di funzionari pubblici, colla burocro.zia civile e militare, hanno intrapreso ili 1111ìcialidell'esercito, che con conferenze e opw· untt 1wopaganda sistematica nelle file dell'esercito scoli fanno rropaganda contro la m01.ione di pace per dimostrare la necessità di persistore nello ,·otata dal Reichstag. « Lo stesso ministro della guen·a finché non si possa conseguire una pare iruerra è costretto a riconoscere che favorisce trdesro. questa agitazione ». E terminò tra vivissimi ap· L'appoggio ufficiale dato dal Governo alla pro· 1ilausi della sinistra: « TJ Cancelliere non den paganda pangermanista nell'esercito ha provo· farsi togliere l'autorità di mano, il bene della pa· ,o la reazione delLa maggioranza del Reichstag-. tria dipende in gran parte dal suo atteggiamento"· L11campagna pangermanista è dirPtla, in fondo. ,ella risposta il ministro della g11erra, generala a contrn1>1J01Terescrcilo al Heichslag li « Par· Von Stein, provocò numerosi e vivi incidenti dal tito della Patria tedesca», nppoggiato da.I Go· la sinistra, cercando di spiegare ohe erano stati verno, ha cos.tituito sezioni in ll:tle le grandi dati ai soldati soltanto dei "chiarimenti». "L'e· ,·i1ti1 c!<IJ" Im[lero, è >sostenuto çla giorna I, ..,un;,• sel'cito ha fame..di .ilutrim~o !ifirit\1ale.. In n msi e potenti, riunisce un numero crescente di 'rità, 50 certe nature imyrnleive hanno sorJ) aesa.ln 1dr1:e111i. E rii fl•onte a C[nesto movimento la mag i limiti, vi sono ben a.ttre a!]i,tazioni » , for:111za ciel neichstng sente di non potersene L'ostilità, che a.veva accol1o il ministr-o dellà stare senza pro test.are. l'(nerra. si accentnò quando Helfer!ch volle dopo ~pecialmente i socialisti uUiciali ~i troYano in di lui prendere In paroln, raggiungenclo nn ,r,. 1111aposi1.io >1edirtirilissin.ta: acrnsatl dai socrn clo inf.olito negli annali pitrlamentari tedeschi 11st, del gruppo~L1eb.lrne-cnt e- d1t1 och,tlsti indi· "Spetta - &gli t'tichiarb - a coloro che Mno ht. pendenti di tradire il e.ocialismo, avevano vota•n caricai.i di illumin:i,re i soldati di restare nei li– nci giugno scorso i credili militari a <patto che I~ maggiorFtnza del Reichstag volass{' unn mozion.– t1e,· la tlace: moz.ione equivoca, non compr01nel· lente, ma ta.le da J)Oter essere inteqiretala da essi come contrastante c011 le pazzie pnngermaniste La campagna pangermanista nell'esel'cilo invece dimostra che la mozione per la pare fu considerata dal Governo come una burletta. necessaria 1,'IN ottPn<'re i voti dei socia.listi nffiriali al prestito rii g"ttet-ra .E questi non possono re.ndcrsi complici col lom silenzio della burletta, se non vogliono csse,·e ciel t11.ttosoppiantatf dai compagni inrlipendent'i r cliii grnopo Spartacus nella fidncia degli operai Pe,·riò <levano p1•otestare. E il resto rlella mag"p;io 1·anz11nevo J)rotesta,re in loro compnimia, se non vnolc stacca,·si dai socialisti ed esse,·e costretta ad aç!'odarsi apertamente ai ·pangermanisti: il chP ~arnbbe per il Centro cattolico un disastro morale r socialisti ufficiali e i cattolici. insomma, v,1],, ,·ano che il Governo 1irocedesee nisi caste, co!IIR. T 1>angermani,;ti se ne ridono tanto del ca.sie. quanto del cm,t,. E ·n Governo, in fondo, mostra 11 mini•fro della ~ue~ ha -promesso di intervenirP. contro gli abusi, 1l"i i funzionari ,-;,•ili 1/et,ono con.,ervnre lo m,,rtd. di fare del1c politica nei limiti fts.rnti dnl lnro ainramento di {•!l,ltri. Alla q11estionc di Land~herg s111l'attitu– rline itel C:ancellierr di .fronte al Pnrtito della P8· tria tedesca io 1isponno a nome del r.ancelliert: ...Secondo LMdsherg il Canr.ellierP clovreh.be lan– ciare i fulmini nelJa scomunica contro il Partito rlella Patria tedesca ... "· Tnterr11zioni prolungai~ a sinist.ra. - "Se voi non itvete negli' nomini,,<'he ~ono alla testa d1i.ll 'amministra1.ionr- dell'esercito e della cliN>zione dell'impero, l-0 fld11cia che ... "· - Tlclfferirh a questo punto fu intcrl'otlo da 11nsecco «No!., partito da.i banchi di sinistra. Smontato e irritato lasciò allora la. tribnna. dicendo. tra vi- vn emozione: "Allori\, non serve a nientt che io , 1 i parli H. Sema dare altri dettagli 1u questo incidente spnza nreredenti. il resoconto nfflciale riferisce che la rliscussione dell'interpellanza continuò con la dichiarazione del dPputato Trlmborn de! ce'II·

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