L'Unità - anno III - n.28 - 10 luglio 1914

, 1059. Sig. Aldo Aodreoli Helle Arli, 8 BOWGNA problemi della vita italiana. Si pubblica il Venerdì in Firenze - Direttore GAETANO SALVEMINI - Dir ezione e Amministrazione: Lungarno Vespucci Jl b - Abboname ~to annu o ordina rio Lire 5 per il Re gnCt e pet i paesi italiani de:11' Austria e della Svizzera ; per l' estero Lire 7,50 - Abb on ame nto sostenitore Lire 20 annue - Un numero Centesi mi 10 - Conto cor rente con la pO!-U , Anno III - N. 28 - IO Lug lio 1914. SO MMARI O: -ft commissione mi e de; tull, 1,...... Dopo l'ostw:lon l,mo, L' Usrr; a lotta d; classe, A >IAN o,· NO IMl'CRTANCF :6; )' 0)11' ~ Ioni ammin istrative a Milac~ . I. .,.\zo,10:-;T1. - Il comlb lo un lrale. antiprotczioaista. - Fnmmt Dti di viti. ilallana . La Commissione reale dei trattati coulturm " lat·orare 11r/ p1 ,; scrupol'Jso segreto. M a ,I srgrtto ,io,i è cosi profondo de qualcoslt ,iou ur lraprll. E quel cl,e ne trapel a basta, seu: · altro, " coufer!.!:,"rc, ,ie/la opi nione dc. no, esposta non 1,ppe ,rn essa fu rostituita : che, cioè, qucllri Co111111issio 11e 11ou è che 111w lun ga 111a110 del pl'otc:io!,:_ismo e drlJ' t'fL<1ris1110 i11dusfrialc. .....::,!._.1111111uo del 28 g111gno scorso, /'Azione di i\/ iltm o, ossrrvt1va che all'es tero Ili Comm ,ss1011c s, vale..i_ pe r raccogliur gli c/e111e11II di gm dizio, dtglt addr tt, rommtrcrah .. l/a q,usli so110 beu po. citi, e qua.s, tu lh ,ui 8<1lca11I. E dei podi al- • lri addeth, resule11/1 111lahmo dei principali • Stall wdus tria/1 d' lforopa, si acce,ma q cos<l •g rat·1sslma: cl,e qut1lche ad~ ltre al s110 • lt1t·oro ,I' 11ulagwr per la Commissione reale. • fatto urli' rnlaesse pubblico, abbia acceltalo • /' 11,c11rico lx·11 retr,builo di compiere Ì11dagiui • co,ul uuh per co11l0 del Co1111/<1to degli I 11du- • striali, c,oè pa scrt•1rc cul Ulteressi, rispeJta- • bi/1 IJIUOIIO SI truole, 111<1 prlt•ati e che possono • trouars1 da 1111 111011101!0 alt' altro In contrasto Il co11quello Jmbb/1co. Noi a11g11rwm o che il fatto Il sia S/llf'IIIIIO (l//{Or1•11ol111c11fr. La f 1111zio11e t/1 P11 Jn,,-,,rt ltn,f/t do1-:.mah t fr"ft:zt, di commn- • clo è così del1c<1lfl,che 11t meno l'ombra di " " • sospe llo dt1•e colp,rr coloro che 111 qualsiasi • modo ,,, partu1pl110 ,. S' i,ill'mlc che la .<>mtulilllsi «spe lla aucora. C'è di pl1ì, Tre illwc/r, membri del ,.Somi• lato delle lndu-.trit.•, cioi di quella Commis– siom: 11 cui /'AssocUl:io11e drllr oàtlà prr aào,11 ha tl(ftdc,to /' rnrnrico d, rapprese11/are gl' mtr– rrssl dtl protr:,ouismo uul11strù1le. sou~ lm .tfrnt, 11rllt1CommlsSlonc rc11/e. Il c!,e dimo– slrt1 cl,r, auchr ,ul f""11sirrodel/'atJuale .\l rnistro C,wasola, le due Comm1ssio11i dei 1 011oju11zio11are COIIU' drtr O(lorosl 1'fUI COlll/ttllC<mti sollo la Slt (I prrsoiude sornglia 111. Hrl è (Jllf'Sffl /' 0Jm1io11e (li/Che del Com dato dellr l mllls1t1r. Il qualr, ri1111/losi il 25 giugno a /?ourn, lw th'icusso sr I tre suo, membri chia 111at1 11ft1r parie drllt1 Commissione reale dot·es– sero p11dict1mr11trl'lltrur.,;i dal Co1111lalo prir,ato. .lfo i_l Snrnlore /::Sterlr mostrò come /' apparte- • lll'tt:a al/' uno o 11/J'altro d, questi e11li 11011 possa cosh/11,rr a/cimt1 i11compat1bihlà • (Tri– buna, 2S ,:111~110). , J 11!1 I Tra i d11r enti ,lrl Se11atort Esltr/e, d1111q11r, si sta pcrfuiomrndo '"' orl!a11ismo supt rior,· td tstmplarr dt aff,,rismo f>ollllco. me11tre i xior11ali so110 tu/li otcupati a discutere del'o .<cioprro ~e11rrt1/cr tld/'ostrr,:io11ismo parlcanen. larr. Qut llt: flJ;llfl:ioni r qursl" ostru-:io11ismo, così COntt' SOi/O Sltllt impo st11li prr i11gc1111it(; dei pilt e prr f11rbrrifl dei poc/11, cioè pfit,i di og11i COI/· Jr,111/0 posltit·o, ul/11accia,io di .<::rn•irrrome clivc-Nivo 11 c/,i, dirtro al parat-01l0 della Com– mi.uio11e Rralr dr, Tr'1llati, si p1t·para a spo– gliorr le "UIS.(f H lr massr, che 01-•giuo11si d1/e11do110, fxrchè 0110lnwlt accura amr11tra 1slrallr dal problema p,7, ,;rm·r di quut' ora, domani protesterau110 co11tro ,I crrscir,lo maltsscrt cco11omico.... pro– <<>- Dopo l'ostruzionismo. .\ novembre, dunque , il i\linistero Salan– dra present ed alla Camera b u grand e ri– for ma tr ibut:ir i:t ». Non c'è bisogno di essere profet i per sa• pere che 1:-i riforma non po td esse r grn nde . Dove tu tt e le forme di ricchczw e di po– vcrt:\ sono feroce mente t:--.ssa tc co me da noi, e il bilancio dello Stat o è in disavn nzo, una 1( grande ri(or ma tr ibu t:u ia ,1 non è poss ibile, se per rifor ma 1rib ut aria si deve intendere uno spos tamento del car ico tr i– butario dalle zone più dis:i.gi: ue alle zone più ricche della popolaz ione. Quella che oggi si suole chi:i.m:tre • grande riforma tr ibuta– ria ", affinchè il paese la ingh ioua serena– mente e m:i.gari allegramente, non è che _:: n 1rnow1 ;,'!1!!.!... ",.· la imposta progressiva sul redd ito globa le, !t, qualt vurà ad aggi,m– gtrs; 111/ea111frhr, e assai probabilme ncc ac– cumu lcr:ì sperequazioni nuove su lle spere– quaz ioni ant iche. Una pa rte del prove nto de lla nuova im– posta dovr:ì essere impicgatn ad cquil i– br :1re le fin:111..-.e loca li, sa lvo che non si vo– gli'a :1ncl:trc incontr o al falli1ncn to imm edi ato di wu i quei comu ni, che hnnno nei loro bi– lanci l.1 u1~1m di foniì,.gli:t : e solo per qu e– sta pa rt e la nuow1 imposta, in un ceno senso, e se sar,ì bene congcgna t:1,potrà fon– zionare come riforma tributaria, non u gra n– de ,, m:t u1ile e nccc!--s;tria. Un· :tltra p;ute dcll.1 nuo, •a imposta an– dr:\ a finire ndla \"Oragine del disavanzo. !J.n' ul_tirna parte, finalmen te, servid ad accompagnare il nuovo 011mib11s finanziario con qu;1k hc « legge sociale" ut ile ad impe– trare da i deputati sociali:;ti un pacifico la– scia-passare. Or.1 da te le attu.1li condi..-.ioni econo- miche del paese e fin;rnziarie dello SralO - una legge soc i:ile favorevole ~Jr i11tao pro– lct:u i:n o non è J' Ossil>ile. Potr ebbe mai la nuova imp os t:1 glolmlc progres_siv:1 frutt:1r c per es. i 180 milion i nccc!ls:1ri per le pen– sioni di vccc hiai:1 11 tutti i !twora tori, oltr e :1i milion i neccss:1r i per la sistc m:1zione dei bil:mc i loc,1li, e olt re a queg li altr i che sono necessari ,1 coprire il dis:n-anzo prodotto da lla impres,t libica, d;tll' ;1umento avvenuto in quest i ultimi qu;1ttro anni nei bilanci militari ordinari e straordinari, e dallo spensier,110 scia l.1cquamen10. che caratte– rina tutte le no,tre amministrazionì sta– tali ? Si pu ò, dunque, pre,·eclcrc con ~icurezza di non errare che la legge sociale . che il '.\lini'.'!tero S.iLrnclr;I ofTrid ai deputati socia– li~ti per ottenere il loro conse nso alle nuo,·c t:i.sse, cioè per prncur.ire al Governo le risorse neccss.lrie alL1 politica di 40 grande potenz,1 11, c1ucllalegge sociale non pocr:ì essere che un,, de lle solite leggine socia li misur,uc co l cont:tgoccc; e dar.i probabi l- 1nente sodcfo,fazione alle sole domande più incalzanti di <1uci soli gruppi di oper:ii in– dustriali, d1c sono meglio org:1nizz:1ti. e che fonno più p.1ur,1 durante gli scioperi gener.1li, e dei cui imcrc:--si i deputati socia• listi - anche ri,·olu,ion;1ri sono portati naturalmente ;1 prcoccupar.;i con maggior cura , perchè ne ~uno l.1 espre.; ..ione più diretta e si trOLlllO con e, .. j in più continuo contano. Prob;,bilmcnte, la legge sociale • pacilic:atricc consi~ted in un • primo acconco , in un • modesto av,·iamcnto ,1, in un • gradu,\lc inizio •► di pens ion i alla vec– ch iaia o di ass icurazioni contro le m:1latti e : e si co mincerebbe dag li opera i delle ind u– st rie, da cui si co mincia sempre, senza pas– s:irc m:ii :1gli alt ri; e i co ntad ini sare bbero in vit:it i :1.ncor:1 una volt:, :id :i .spctt:i.rc e p:1g:1rc, insi<'me alle spese dc li' imp cri:ilismo, :1nchc- le spese de l nuovo privilegio della minoranza ind ustri ale. Nel caso che quest a nos tra ipote~i si rea– lizzi, è facile preve dere qu ale sar:ì I' atteg– giame nt o dei radica li e di molti riformist i di destr.1 e di sinistra. T roveranno che 1:i• gran – de riforma tributari:. • <lell'on. Salandra non è abbastanza grande, e che il " modesto av,•iamcnto • e il • grad uale inizio ,, è troppo modesto e troppo graduale; e su ques to cerreno tenteranno di rovesciare il Mini– stero Snlandra e di sosti tuirgli un ,\ linistero giolittiano, che con un r;\t1opp,l mento qua l– sias i per met1:1 di gri dnre alla II grande ri– forma n e al 11 vigoroso impulso>). Un pre• cedente di ques1;1 manovr:i esiste cd è clas– sico : quello de lle i.:onvcnz ion i m:1ri1tim e, che cr:1110 rwssimc co l l\linistero Sonnin o, diventarono toller.lbili perclH' provv isor ie col -;\linif tero Luv.a tt i, e furono approvate senza disc ussione :1llorchè divenne ro de– finit ive col ) linistero Giolitti, seb bene d:11- 1' uno ali' nitro ministero fossero andate sempre peggior.melo: intanto ave, ;ano scr– vit0 a seppellire il :\Iinistero Sonnino .... .\la sia che il compromesso fra il nuovo omnibus finanziario e la nuo,•a leggina so– ciale riesca col ~linistero S.1bndra, sia che venga re:iliuato sulla tomba dcli' attua le '.\linistcro d:t una nuova incarnazione pit\ o meno gioliu i.111:i,esso diciamo lo ch iaro fino da or:i. non s:1rcbbe che un ritorno, d:i. parte de i co nserva tori e da part e degli... :ilcri, a quei metodi di collaboraz ione giolit – ti:ina- rifor mistica, che semb rava no liqu i– d,u i dalla imp resa di Li bia, e che snrebbcr o ricondot ti in :1ugc - iron i:i di ce rt e situ a– zio ni ! - giust'appu nto d:11 put iferio de llo sciope ro genera le e da l qu,1si putiferio del- 1' ost ruzionismo pnr lamentare. l fini e i metodi di siffoua collaborazione sono st.1ti gi.ì definiti con lapidari:1 luci• dità dal De \' iti Dc ) I.Hco, in quel suo magnifico discorso Prr 1111progrnmma d'a– :;ottt" drmou,ttud ( 1), che è come uno scri– gno, in cui sono co ntenu1e le chiavi ucili ad aprire e capire i print"ipali seg reti della politica italiana contempor,1nca. • I partiti conser\"ottori, nel consentire le leggi so– ciali hanno ubbidito ;il concetto politico 11 di fare concessioni pMziali e tempestive, « :il fine di sopire l' ;1git.1..-.ionedelle ma sse c(contro i pri\i lcgi delle classi ricc he. I) ' :il– e, tra p:i.rtc è avvenuto, che i cap i <lei par– i( liti popolari, invece di comba t tere contro « i privileg i econom ici per sbarazzare di "ess i il terreno, sospint i dalLt pre ssione elettorale dei gruppi org;rnizzati, che di fatto monopoliu:iv ;mo a loro esclusivo v;,1 ta1,?gio l.l m;,cchina d1•l suffr:iio pc- ' polare , nr.n hannc tar<i,to ad arcc-tta1e l'imito e a tr;,uarc sul terreno P<'~lo d,1gli an·er,:1ri .!i ieri. li con tratto pnli– ticn. il do 11/dtJ , tr a i \·cechi gruppi p:-ras- (1) Opuscolo 1° dell'U11ilcì, cent. 15. 1noBianco Il cuo Colell, . - Le • sitari della bnrghe•·.i:1 e i nuo\'Ì del pn.ilr• cariato, presiede ,Jlo wi lupro <lell.t le~i- / 1,;. slaz.ione soci:1lc in lt .1lia. come in Fran– • eia . R il rflmp romr.uo ,o ,isùtt ;,, riti . th " i -partili popolt, ri, irt tambio tiri h,·,zefirii ( ddlt leggi sorù,h' o psnulo sotù1/i, disar• 41 mano di fron te :ii pri\ ·ilegi magg iori, di 41 cui I' <1/trr1p,irte to ntrartttt ro11sai1,1 il pos 1( sesso . I~ i,ifatti i pa rtiti popolari 11011 hm111n (< mai fa tto 11nt1 r11mpag11a a fo ndo, 11i contro t( il siJ"tt m11dogana/1\ nf ront ro il sis tn11,1 tri– « buta rio, nf rontr o /' ;mpr rifllismo ,· il mi- 11 lita ris mo, ,,; ront ro gl i :.uah rr irri, 11i ron– c< tro lr sot1vr11:io11i marittimr ecc. ccc .: ap– u punt o pcrchè, in c:1m bio del d.1zio sul « gra no e su i ferri, in cambio de lle spese « mili1 ari, ha n prefe rito di ottenere un;1 « nuova fetto lina di leggi social i : - a ,·oi • il da1.io su l gr:1no, a noi il riposo fe"tti,·o; • a voi i dazi industria li, a noi i probiviri; « a ,,oi un nuovo corpo d'esercito . a noi I.i • cassa di matern id ; a \"Oi il regime degli u: zuccheri, a noi 1:-i banca pe r le coopera– " tivc; a voi i grass i app:t lt i e i p:ilaui di u giust izi:i, a noi qu nlche boni fica ;t prezzi « di favore ; a voi le convenz ion i maritt ime. 1( a noi qu nkh e cscm.ion c fisca le per le case ((pop olari.. Entr:11i ncll:1 vi:i ciel com ,, promesso, l:1 legislazione sor ialc non può ((non degr 11rra re rapid :11nc.:nt e, per di vcn– ,, t:lrc un romplrss? d; lq:gi ,. pror•t't',Jimr11t1 1< e fnuori " bn ,rfirio, 11011 dr/lt, ittlt'l"fl rl11ss,· « lavoratrirr , m11 di 11/rnni ftrttpp; p roli-tari • e n da11110drl/ 11 roll, 11ivùti tiri l11t•omtori. • La conseg uenza fina le è '.'!lata ques1.1. • che : a) nel campo politico, si è riu~citi « a staccare dal mO\·imento democrat ico ., « larga base quegl i <·lcmcnti appunlo, che • anebbcro do, uto e~serne la mente di- • rett iva; b) nel c;unpo econom ico. si (: • riuscili a scaric:1r sulle spa lle dei cittadini "p iù poveri, ins ieme ali' onere dei ,•cechi « pr ivilegi borghesi, anche que llo de i nuovi 11 pr ivilegi proletar i n. J..cgg i:1mo ora ins ieme I' int crvis tn con• cessa d:111'on . Tur:11i :il Ciorn nl,· d' llfllia dopo la fine cicli' os tru zionismo, e vedremo co me 1:i mu sirn l'-li:1 sempre fonda men tal– men te l:i. stcssn, :rnche se acco mpag n:ita da cla mor i e cla ngor i rivoluz ionar i. u J.' ostru– cc zion ismo spicg:1 I' on . Turat i Li,;ciò ., bensì passare una p,1rtc dei cosidett i prov- • vedi menti, rhr prr sr sttssi, dr! rr.Ho, 110,i hmmo ,mn grattde import,m:a ; ma li lasci<ì 11 passare come un espediente affatto pro\"- • visorio; e ;,, romprmo. per la prima volta • si b:tdi, pose su l tappeto, in modo scrio, • deliniti, •o, irre\"ocabilc, la riforma tribu– fl taria radicale e la imposta progres!--i,·a globale; e non solo quei-.t.t pose sul tap– fl peto in modo scrio : ma bcnanco la po• a litica socia le e le ;tssin1r.1zioni soci.ili . u malgrado si diffondesse volent ieri e spes.,o e< P op inione che per le condiz ioni eco nomi « che e fin;rnzi:1rie del\1 ora che vo lge non <e s.arebbc stato ,1ucsto il 1nomcnto propizio . 11 Ebbe ne la nostra ba u ag lia imesc a sta bi u lire questo sopr:1 1tutto: che l'istante: più « propizio per i11izÌflrr su l ser io urH poli– • tica di assicura1.ioni e di guarentigie p<·r ,,i lavoratori, è quel lo per I' :ippunto in cui la politica militarist;\ e meg:,lnman c di una data borghesi;1, impona un peg– gioramento e una m:i~giore prcc:uict,i delle condizioni dei l,1,·ora tori e dei sen·i,.i ci.. vili. Sorge proprio ;1Jlora e ~i r:1dica e si • intcn ~ifica il corrispc11i,·o bisogno e di- • ritto del proletariato ,id _una politic.\ 11..

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