dom Press 1995; Reflected in Water: A Crisis of Socia/ Responsibility, Cassell. 1996. ♦ Federico Varese (FV). Volevamo iniziare questo incontro con una domanda sui tuoi "maestri", buoni e cattivi. La migliore risposta è il mio ultimo libro, lnfluences. Voices of Creative Dissents (Green Books, Londra 1991) una serie di brevi ritratti di quelli che considero i miei maestri. Quanto ai cattivi maestri, non ne ho avuti, oppure, se li ho avuti, li ho ignorati. Gioi:gio Cingolani (GC). Per cattivi maestri intendiamo pensatori che hanno tradito la tua buona fede, quando eri giovane. Tutti noi, da giov4ni, siamo stati innamorati di intellettuali che poi ci hanno tradito ... Allora Giorgio, raccontami tu dei tuoi cattivi maestri ... GC. Temo sarebbe una storia troppo lunga, che passerebbe attraverso intellettuali di origine cattolica, dirigenti del Partito comunista, della Cgil... Preferisco dunque soffermarmi sulle buone influenze intellettuali. Non appartengo al mondo accademico, a 15 anni ho abbandonato la scuola e ho dovuto trovare i miei padri intellettuali da solo. Vi farò un breve ritratto di tutti i miei eroi. Nessuno dei miei buoni maestri ha mai fondato un partito politico, nessuno ha mai iniziato una guerra, né partecipato a un governo. Nessuno di loro ha mai ispirato gli altri a odiare. Tutti mancavano in maniera assoluta di una "cultura imprenditoriale". Questo è il genere di persone che sono state importanti per me. Ho poi diviso questo mio libro per temi. Sono debitore per le mie idee ti sul sistema educativo all'anarchico inglese del diciottesimo secolo William Godwin e alla fondatrice del pensiero femminista britannico, Mary Wollstonecraft, i genitori di Mary Shelley, l'autrice di Frankenstein; mentre debbo ad Aleksandr Herzen le mie idee politiche. FV. Herzen è un grande pensatore politico, purtroppo poco noto in Italia. Adelphi ha pubblicato di recente Dall'altra sponda. Impiegai quasi un anno a leggere la sua autobiografia, Passato e pensieri. Dall'altra sponda è un avvertimento per tutti quei movimenti di origine marxista che credono all'inevitabilità storica, all'idea che la storia avviene a cicli. Demolisce l'idea che i movimenti debbano lavorare sempre per un futuro di la da venire. Vi leggo una frase profetica:"Se il progresso è uno scopo, allora per chi lavoriamo? Chi è questo Moloch che, man mano che i lavoratori si avvicinano, svanisce anziché ricompensarli, e per consolazione alle folle sfinite e votate alla morte che gli gridano morituri te salutant, null'altro sa fare che rispondere con amaro sberleffo che dopo la loro morte sulla terra tutto sarà bellissimo?" Basta questo a demolire marxismo, leninismo, trotskismo, stalinismo. È questo che mi piace soprattutto di Herzen. Ha vissuto anche qui a Londra, dove pubblicava una rivista che lo fece diventare un uomo molto ascoltato in Russia. Herzen è il pensatore politico piu sottile che ho letto. Ovviamente, si dedicò con fervore al tema centrale del suo tempo, la liberazione dei servi in Russia, e alla comunità contadina più in generale. FV. Hai anche maestri di economia, sociologia e architettura? Un altro russo, Petr Kropotkin, ha avuto grande importanza per me. Kropotkin è un J.fJJ.f2l:!J.
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