La Terra vista dalla Luna - anno II - n. 17/18 - lug.-ago. 1996

nel nome di un protestantesimo privo di qualsiasi voglia di mediazione (quale in qualche modo vi fu in America latina con i conquistatori cattolici, anzi cattolicissimi). E dunque non vi è riscatto per William, secondo Jarmush, non vi è riscatto per la civiltà da cui egli proviene. Vi è solo la morte, e il massimo che egli può sperare è di affrontare quel passagfi Ì1\ .,.> ,~- ' . -~-- .I I ~>·Ì', gio assistito da un mediatore, da un interprete culturale, da un membro del _popolo vinto, che fu popolo d, natura, che ha appreso la lingua (la cultura) del popolo vincitore, il popolo di coloro che hanno rinunciato alle visioni, che hanno distrutto il mondo in nome della loro ragione. Forse Dead Man è un film teoricamente di passaggio, \ 'J'" ·'. -~~, \ -~-~- ARTEE PARTE per Jarmush, anche se appare un film di conclusione. Certo apre per lui una stagione nuova e difficile, che sarà appassionante poter seguire nella sua evoluzione. ♦

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