La Terra vista dalla Luna - anno II - n. 16 - giugno 1996

profumatamente pagati, serviti e riveriti. Nelle caserme comandano le compagnie, guidano i plotoni e addestrano le reclute durante le esercitazioni per il giuramento. "C'è un lampo nei loro visi quando restiamo lì boccheggianti; e attraverso la stoffa delle loro divise sono evidenti quelle contrazioni dei muscoli (e, almeno una volta, i segni concreti di un'eccitamento sessuale) che rivelano come ci stiano maltrattando non per il nostro bene, ma per gratificare una passione". Dondolando avanti e indietro sui talloni e gonfiando il petto sillabavano gli ordini con impeto orgoglioso e severo, l'attenti diventava un sibilo simile ad "uno starnuto di scarafaggio" che giungeva a noi "vermi della terra" facendoci scattare nervosamente: A, A, A.... .I; aspettavamo il riposo, solitamente pronunciato con voce rauca e ringhiosa, non un comando ma una concessione di grazia perché ci permetteva di afflosciarci compostamente: Ri .....so. Nelle file del plotone era tutto un vociare nei diversi dialetti: "ma guarda questo coglione". "Alcuni vorrebbero anticipare gli ordini per amor proprio, ma l'amor proprio è una di quelle cose che la truppa deve buttare a mare, in quanto tacita ribellione dello spirito, non dobbiamo avere criteri, nostri personali". I sottufficiali, i burocrati dell'esercito, fanno di conto negli uffici cassa, vettovagliamento, nelle furerie battaglione e ese- . guono tutte quelle mansioni di ca- ·· rattere amministrativo-burocratico. Spalleggiati dagli Ufficiali e protetti dall'omertà di chi non può né vedere né sentire se non a comando, scaltramente fanno finire nel portabagagli della propria macchina prosciutti, formaggi, vitelli macellati e giorno per giorno frutta e verdura fresca; neanche fosse scoppiata la terza guerra mondiale, è scoppiata invece la tan~entopoli militare. Di estrazione proletaria e piccolo borghese riluttanti a compiere lavori oggi considerati "bassi" e "volgari" che solo gli extracomunitari sono disposti a fare, vedono nella carriera militare una fuga dalla miseria e dalla disoccupazione. Sperano di poter conquistare in uno solo colpo stipendio, rispetto e fascino, il . fascino della divisa: "Lo vedranno /' .. quelli del mio paese quando fra due anni tornerò con la divisa, i gradi da sergente, e una macchina nuova fiammante, smetteranno di ridere!" "Ciò nonostante l'arruolamento volontario è già per un uomo il riconoscimento di essere stato sconfitto dalla vita (...) Alcuni di noi non ave- . vano né un soldo, né un mestiere, ed · erano troppo orgogliosiper arruolar- :, si nelle file dei braccianti. (...) Il tor- ., mento di doversi cercare un posto ' aveva spinto molti ad accettare la magra soddisfazione della gavetta." Qualcuno una volta ha detto: '·: da far rispettare, due ore di turno in due metri quadrati di postazione. Ai quattro angoli del Carcere sono disposte quattro garitte munite di allarme e radio. La numero quattro è a picco sul Mincio a una altezza di circa cento metri. Guardando verso l'esterno si vede sull'altra sponda del fiume un campo da calcio e una palestra chiusa, dalla parte opposta c'è il cortile detenuti ovest, le inferriate dei reparti, e oltre il tetto del carcere il campanile della chiesa di Peschiera con l'orologio che suona ogni mezz'ora. Lassù tira vento, è più freddo, più stancante quando la nebbia è fitta, si è più isolati e spaventati. Io la preferivo perché nelle belle giornate la vista spaziava su un angolo di lago fino alle Prealpi, il panorama mi sollevava e alleggeriva. Rivolgendo lo sguardo al fiume mi incantavo a guardare i Tuffetti e contare quanti secondi sono capaci di rimanere sott'acqua per pescare (circa venti secondi). Giorno e notte di guardia non temevamo né nemici né invasori né evasioni solo la noia e il freddo. La terza e quarta garitta sono collegate da un corridoio che corre lungo il muro di cinta largo un metro e lungo cento. Quando vedevo arrivare a metà camminamento, l'ispezione o il cambio, impugnavo il fucile e gridavo: - Alt chi va là - Comandante della guardia con cambio - Cambio alt comandante della guardia avanti per riconoscimento f;//~ _1/j, .,·,._.··:· .• :./ ' "Il . b·1 " "" ·····' .. tempo passa 1nesora I e , per ~:v:;.'fi7"··•::,·,.,_,;;;_..,..~~~- fortuna! ~-:,:•~f+[f·-5.f;,•(.-; -' Quattro mesi di guardie le ricor- ·::· --··· · do con tutto il peso del Garant in spalla. Fucile, baionetta e le consegne \:~.... : li!.ì!II•• SUOLEDI VENTO

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