q~asi a una bancarotta dello staro, ha messo in fuga gli operatori finanziari in particolare dal Brasile e dall'Argentina, inducendoli a esportare immediatamente altrove i propri capitali. 10) A questo proposito va considerato che una parte importante dell'elettorato appartiene alla Grande Buenos Aires, una circoscrizione che fa parte della provincia di Buenos Aires. Il governatore di questa provincia aveva attuato una politica locale più tipicamente peronista, in particolare per la popolazione della Grande Buenos Aires, con fondi speciali orientati ai servizi sociali. Nelle ultime elezioni la maggioranza dei ceti popolari e le classi a più alro reda1to hanno votato per l'attuale presidente. Una parte consistente della classe media, non tutta, e una certa frazione della classe lavoratrice hanno invece sostenuto il nuovo fronte elettorale di opposizione, il Frepaso (Freme para el Pafs Solidario), che ha ottenuto il 30% dei voti a livello nazionale e la maggioranza relativa nella capitale federale. Comunque nella provincia di Buenos Aires è risultata una maggioranza del 58% per Menem alla presidenza. 11) L'integrazione all'economia mondiale non deve essere necessariamente considerata un fattore positivo, specie se accompagnata da un peggioramento d~lle condizioni di vita per gran par.te della popolaz10ne. 12) Il ~overno dichiara che le importazioni di beni capitali sono aumentate: fra queste elenca computer, radio transistor, strumenti eletttonici e altri prodotti di consumo che a rigore non possono essere considerati beni capitali. 13) La privatizzazione dei servizi pubblici portò a consistenti aumenti delle tariffe - telefoni, elettricità, trasporti, ecc. - per garantire adeguati margini di• profitto ai nuovi proprietari privati. I contratti prevedevano clausole di garanzia che autorizzavano aumenti automatici delle tariffe in caso di svalutazione. Inoltre, le industrie a maggiore intensità di lavoro non sono orientate all'esportazione. E il grosso delle esportazioni argentine - prodotti agricoli, carta, petrolchimica - non sono ad alta intensità di lavoro. 14) Nel periodo dal 1853 al 1989 della storia argentina non più di 23 decreti speciali sono stati emanati dai presidenti che si sono succeduti. Menem, nei primi quattro anni del suo governo, ne ha emanati 250 (cfr. Nun, 1994). 15) Fu questa l'espressione usata dal ministro degli Esteri Guido di Tella per descrivere la svolta decisa dall'amministrazione Menem nelle relazioni con gli Usa rispetto alla tradizionale politica di non-allineamento dei precedenti governi peronisti. 16) A un anno dall'attentato alla sede della Comunità ebraica e tre anni dopo la bomba all'ambasciata israeliana, nulla si sa circa i responsabili e i loro moventi. L'impressione è che i servizi segreti locali non solo siano incapaci ma fondamentalmente non vogliamo fare piena luce su questi attentati probabilmente per un loro coinvolgimento diretto o indiretto. 17) Non c'è dubbio che gran parte dei fondi trasferiti alle province sono dirottati dalla loro destinazione a causa della corruzione, ma anche questo fa parte integrante del modello economico di cui stiamo parlando. 18) Altre stime valutano la disoccupazione nel 1993 a 5.320.000 fra occupati e sottoccupati, cifra che va considerevolmente aumentata per il 1995. 19) Il Piano di Convertibilità non solo ha fissato la parità del peso col dollaro, ha anche abolito l'indicizzazione generalizzata dell'economia. Come conseguenza si sono congelati i salari nominali: non sono più stati concessi aumenti salariali per aumenti di prezzi o di produttività (colpendo in particolare i dipendenti pubblici). Nel frattempo i prezzi hanno continuato ad aumentare anche se non al ritmo dell'iperinflazione: si stima che dal varo del Piano di Convertibilità a oggi i prezzi siano aumentati più del 50%, il che significa una caduta sensibile dei salari reali. Tenendo presente l'aumento della produttività e del prodotto totale che si è realizzato nel periodo 1991-1994, non è difficile immaginare che sia PIANETATERRA andato ad aumentare significativamente i profitti. 20) In questi giorni, e di fronte alle pubbliche proteste per la disoccupazione, il governo ha proposto un piano di opere pubbliche e di case popolari, senza peraltro indicare come finanzierà questi investimenti. La proposta di dichiarare, anche se temporaneamente, una sospensione sul debito estero, lanciata da alcuni membri dela Chiesa, si è risolta in nulla di fatto. . 21) Si può segnalare a tale p_roposito la visita a Torino del 17 ottobre scorso di Domingo Cavallo, ricevuto a eranzo da Gianni Agnelli per discutere della produzione in Argentina del nuovo modello di automobile "Fiat 178", prevista a partire dal dicembre 1996, con un investimento di 600 milioni di dollari. In tale occasione Cavallo è stato insignito dall'Università di Torino, Facoltà di Economia e Commercio, della laurea honoris causa. In serata ha partecipato a una cena di gala con il sindaco Castellani (N.d.R.). Bibliografia D. Azpiazu, "La industria argentina ante la privatizacion, la desarticulacion y la apertura asimétricas de la economfa: la creciente polarizacion del poder economico", in D. Azpiazu - H. 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