La Terra vista dalla Luna - anno I - n. 9 - novembre 1995

minato bene (tanto per infilare una citazione). Insomma, se i bachi ci sono, possono crescere con un po' di sostegno. Alla fine il problema è sempre continuare da soli, senza qualcuno che ti costringa a fare i compiti. ♦ SCRITTURA CACCIATORI DI GLORIA Emanuela Trio Non conosco la percentuale di impiegati, casalinghe, studenti under 25, disoccupati, figlidipapà che ha preso parte ai corsi della scuola "Holden", nata dall'impegno di Alessandro Baricco, giovane, ma affermato scrittore torinese, e di un gruppo di suoi amici-collaboratori. Non so neppure quanti "corsisti" amino il golf o il bricolage, la canasta o la numismatica. Insomma mi è ignoto il "Who's who" degli studenti della scuola "Holden". Posso però chiedere a Emanuela Trio, un'amica, lavora alla casa editrice Loescher e collabora con il quotidiano La Repubblica. L'anno passato ha seguito un corso della scuola in questione. "Sono essenzialmente tre le possibilità di partecipazione: il Master, vale a dire sei ore al giorno da novembre a maggio riservato a venticinque persone. Insegnano Baricco, Voltolini, Vacis e altri. Costo: sette milioni. Vengono affrontate un po' tutte le tecniche narrative: dal cinema al romanzo al teatro al giornalismo ... milioni per un sogno sono forse troppi ... In ogni caso quello che resta da un'esperienza così è il piacere di aver ascoltato persone preparate, essersi confrontati con i grandi della letteratura, aver conosciuto persone intelligenti, aver fatto scoperte e riscoperte sorprendenti. Un bel modo di trascorrere il proprio tempo libero. È come essere in un salotto letterario, stimolante, anche formativo, per certi aspetti, ma nulla di più." Non è la scuola Holden allora che darà un impulso all'occupazione ... "Qualche strumento del mestiere certamente viene 'passato', come ad esempio una certa capacità critica, essenziale per chi vuole campare con una penna in mano. E poi il fatto di essere in un ambiente di quel tipo, con.oscere persone che lavorano in case editrici, giornali, che scrivono può servire a creare rapporti e un domani chissà a trovare un lavoro". "È stato così anche per te?" "No, ho trovato lavoro per altre vie..." Che aria si respira tra gli studenti, che tipi sono? E che cosa fanno? "Con una parola forse abusata, ma mai appropriata come in questo caso, direi radical chic, cioè esponenti di una 'sinistra' snob, contenti di esserlo; non lo dico per disprezzo, ma mi parevano davvero così. Nessuno di quelli che ho conosciuto sta facendo ora qualcosa che abbia a che fare con la parola scritta. Anche per loro si è trattata di una bella esperienza lunga un anno". C'è un misto di tenerezza e fastidio nel pensare a giovani rampolli che in cerca di gloria se ne vengono a Torino, C.so Dante 118, per giocare a1 giovani scrittori di "belle speranze". In fondo, nonostante Flaubert e Calvino, la Parola e la Scrittura, l'Arte e la Letteratura, Baricco e Holden, non stanno facendo altro che il solito, vecchio gioco, quello della domanda e dell'offerta. Non bisogna arrabbiarsi, è il mercato ragazzi! • Ci sono poi corsi serali con cadenza settimanale. Ognuno tratta una tecnica specifica. Io ho scelto il racconto-romanzo, insegnante era Canobbio. Costo: 1.250.000 circa. Ci sono ~. poi stages monografici che si tengono nell'arco •· di upnfine setti~an 1 a e costan<;>d3-400;~00lire".. t are proprio c e oppressi a un mcomumcabilità di cui sembra non si possa più fare a meno, dal vuoto espressivo, da idee sempre più simili tra loro, tanti ragazzi cerchino in posti come questo la loro consolatoria cuccia, il luogo delle conferme, dove alimentare quel senso di dovere morale che li spinge a raccontare al mondo le proprie storie. Il Master è riservato a venticinque eletti, scelti dopo un colloquio, molti sono gli esclusi. Molti sono anche quanti vengono da fuori Piemonte: Liguria, Lombardia, ma anche Italia meridionale. "Quasi tutti si sentono scrittori in erba - continua Emanuela - Oggi va di moda così. Baricco poi ha saputo sfruttare bene il successo televisivo della sua trasmissione Pickwick e la sua notorietà di giovane scrittore. Tutto però si regge su un'ambiguità di fondo: l'idea cioè di insegnare ciò che forse non si può insegnare. Quanti studenti sono diventati o diventeranno scrittori, critici, sceneggiatori, giornalisti grazie a questa scuola? Eppure la Holden si presenta con presupposti destinati ad alimentare sogni che rimarranno tali, e sette ::

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