me camminano tutte le giovani donne ... La suora col cestino proprio non andava. Prova una volta, prova due, prova tre, alla fine ho trovato la soluzione: ho messo un sasso di cinque, sei chili nel cesto, che pur doveva contenere solo tre uova. In questo modo ho reso effettiva la metafora: il cesto le pesava enormemente, proprio come la situazione che stava vivendo. In Quam mirabilis la struttura dà l'idea di essere molto ponderata, molto pensata, molto costruita,però è capacedi dare lafreschezza e il soffio della vita che circolavasul set... Anche l'ambiente ha avuto un ruolo importante: il film è stato un piccolo miracolo, non solo dal punto di vista produttivo, ma anche eer l'atmosfera che si era creata: c'era armoma perfetta, lavoravamo come pazzi ... E le due attrici (Giada Balestrini e Valeria Bugatto) sono state molto brave. E il luogo ha esercitato una fascinazione importante. Per di più il luogo fisico coincide con il luogo della metafora: il monastero è fatto di muri, ·sbarre, cancelli, portoni, tutti elementi che escludono quello clie c'è fuori. Di conseguenza i rumori, i suoni, le immagini sono come caricati di un senso ulteriore. E come se quei muri gravassero anche sul film. Pensa solo al tempo: lì è immobile, i monasteri hanno centinaia, migliaia di anni e il film in un'ora vorrebbe trattenerne una memoria. E poi l'isolamento, il fantasma del monastero che la notte visitava le attrici, loro che sentivano voci, presenze, cose strane. E tutto questo ha lasciato delle tracce. È un'alchimia. Prepari tutti gli in~redienti e poi non è detto che tutte le volte si arrivi a quello che stai cercando; ma in questo caso è successo. Questi risultati li hai raggiunti anche perché hai potuto lavorare in piena autonomia. Quale Agenda ., latinoamericana 96 tt ('](', L'unicaa9udadelSuddelmondo tradotta i• italim Scritta in Nicaragua dal teologo nicaraguense José Maria Vigil pensi possa essere la formula produttiva più idonea per il cinema indipendente? La grande scommessa è trovare delle modalità produttive alternative a quelle tradizionali. Che ti permettano di concentrarti sulla problematica artistica del film. lo, adesso che sto cercando di fare il regista, mi rendo conto dell' enorme dispendio di energie che implica montare il pacchetto produttivo del film. Trovare un produttore, andare al ministero, fare in modo che venga approvata la sceneggiatura, sperare che piaccia a Tizio, Caio e Sempronio ... Ho l'impressione che uno arrivi sul set gravato di un carico di problemi a responsabilità che non hanno nulla a che vedere con le problematiche artistiche. Capita poi di incappare in situazioni assolutamente paradossali. Mi è capitato anche che trovassero il mio progetto troppo economico. Pare che film da sei, settecento milioni non v~n_ganopresi neppure in cons_iderazione dal ministero. Non danno garanzie. Eppure sono convinto che si possa fare molto anche con pochi soldi. Invece di concentrare due miliardi su un solo film (sono questi i budget medi per gli esordienti) sarebbe molto più formativo dare 200 milioni a 10 autori che sperimentano, che tentano di fare film personali o di ricerca. Un film da due miliarai implica difficoltà di gestione anche organizzativa, per non parlare dei condizionamenti nella scelta degli attori, dello stile che possono •soffocare un giovane autore. Credo poi che un pubblico, per lavori del genere, ci sia oggi in Italia. Il mio film si può ripagare tranquillamente: è costato talmente poco che basterebbe un minimo di circuitazione per rientrare. Non è così Un'agenda per gli impegniquotidiani ricordandoci dellasolidarietà internazionale AGENDAGIORNALIERACON: * Politica, religione, cultura della solidarietà, dalla parte degli "ultimi" al mondo * Uno strumento per lavorare nell'educazione alla mondialità, nella comunicazione, nella pastorale * Le voci autentiche dei protagonisti del Sud del mondo L'unicaAgendadelSuddelmondo tradotta in italiano Prezzosottoscrizionea partireda L. 12.000(spedizionepostale,Lire3.700a copia) Per informazionie prenotazionirivolgersia: ComunitàInternazionaledi Capodarrn,ia Lungro,3 • 00178Tel.:06/718.05.69-70Fax06/718.01.97 V
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