La Terra vista dalla Luna - anno I - n. 3 - aprile-maggio 1995

Bi anni '80, ·con Solidarnosc, ed è poi sfociata - dopo Ja. l:ung~ pare~tesi del~? sta~o d~ gue!ra nella nvoluz1one d1 vellutò dell 89, m cm la Polonia ha avuto un ruolo pionieristico e che si è poi allargata agli altri paesi dell'Europa orientale; 2) in Polonia con S_olidarnosc era stata possibile un'esperienza politica, di cultura politica democr.atica, che attraverso la rottura col regime, aveva saputo creare "spazi di libertà", nei quali sono stati elaborati valori e ideali politici alternativi e si è ·costituita una classe politica "alternativa". Il primo punto va considerato nel lungo periodo dei 45 anni del regime comunista, segnati da un succedersi di crisi, di rivolte e di fasi di normalizzazione, a partire dall'Ottobre '56: dunque alla luce della storia dell'opposizione ~l regime, dei suoi caratteri e della sua peculiare natura. A questa storia appartiene la biografia politica e intellettuale di Modzelewski. Il secondo riguarda direttamente Solidarnosc come primo movimento sociale di massa nei paesi comunisti: punto più alto della crisi del comunismo, ·in quanto era un movimento sindacale della classe operaia a farsi portavoce, in una forma organizzata e di alto livello politico e progettuale, della rivolta contro il sistema. Dico "più alto" perché un sistema che rivendicava a sé la· rappresentazione della classe operaia e dei suoi bisogni, si trovò ad essere posto in discussione da qùella stessa classe sulla quale pretendeva di fondare la ~ua legittimazione. In tal senso gli eventi dell'agosto '80, pur inserendosi nella storia delle crisi del sis~ema e nei processi che hanno caratterizzato l'evoluzione politica e sociale deWopposizione pol~cca? se ne distinguono per 11loro carattere d1 p,nma, profonda rottura di ampie dimensioni sociali e di grande progettualità politica, e allo stesso tempo aprono quella nuova fase che condurrà alla rivoluzione dell'89 e al crollo del comunismo. Solidarnosc ha un ruolo centrale nel libro e nell'analis1 politica di Modzelewski. InnanziPIANETA TERRA noBianco tutto biografico: il suo pensiero è espressione del patrimonio di Solidarnosc; il suo punto di vista è quello di un membro di primo ~_iano del si:1-daca~o. (fu l:ui tra l'altro a cornarne 11nome), che· ha voluto mantenere viva la sua eredità e il suo insegnamento, . costituendo nel complesso pano- .. rama politico· venutosi a creare · dopo 1'89, un partito che si richiamava a Solidarnosc anche nella sua denominazione: "Solidarnosc pracy" (Solidarietà del lavoro), poi "Unia- pracy" (Unione del lavoro), che nelle ultime elezioni del settembre '93 ha acuto il 7,5 % dei voti (41 seggi al Parlam~ntò ). Questo.·. partito è nato dal distacco e dalla critica (di cui il libro di Modzelewski è espressione) nei confronti di quei raggruppamenti politici sorti dal seno di Solidarnosc (in particolare l' Unia demokratyczna di Modzelewski), i quali, in seguito alla vittoria nelle prime elezioni libere dell'89, hanno assunto le redini della trasformazione politica ed economica del sistema e che, secondo Modzelewski, una volta al potere, hanno tradito e abbandonato quegli .ideali e principii che· avevano costituito l'essenza stessa del mo- ;imento sindacale. Per Modzelewski, la Polonia, al momento del crollo del comunismo, disponeva di una classe politica ·alternati_va, ciò significava che vi era la possibilità di elaborare un progetto di trasformazione del sistema che si fondasse sul grande patrimonio politico e ideale di Solidarnosc. Questo fu il compito che gli elettori diedero, con le loro schede, ai rap- . presentanti politici di Solidarnosc, nelle elezioni dell'89. Ma essi furono all'.altezza di tale compito? Rispettarono il mandato che fu loro dato dagli elettori? La risposta di Modzelew.:. ski è essenzialmente negativa: da qui la-sua critica. alla politica adottata dai governi liberali, la sua critica al nuovo volto che ha assunto la Polonia "uscita dal comunismo''. È le_ragioni di questo "tradimento" o addirittura "rinnegamento" dei principii e valori espressi da Solidarnosc, le individua negli otto anni dello stato di guerra (1981-1988) instaurato dal generale J aruzelski, che spezzando in due il movi- .mento sindacale, distaccò la sua base dalle élite intellettuali e politiche che erano ai vertici del sindacato, privandole così di quella· pressione sociale che fino ad allora ne aveva condizionato e determinato gli orientamenti e le scelte. Dopo una serie di scioperi nell'88, che posero in evidenza le difficoltà e l'incapacità del regime di governare la situazione politica, economica e sociale del paese, questa_ élite fu invitata a una "tregua", che si concretizzò con la_famosa "Tavola rotonda)' del febbraio '89, alla quale sedettero i rappresentati del potere e quelli dell'opposizione. Da quella Tavola rotonda, dunque da un "accordo" fra le due parti, fra le élites del potere e dell'opposizione, nacque la "nuova Polonia" post-comunista. Se essa ha risparmiato "spargimenti di sangue", . consentendo alla Polonia una "rivohizione di velluto", allo stesso te.ip.po ha condizionato il corso degli eventi dall'80 ad oggi. L'azione po-

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