Studi Sociali - XVII - n. 5 serie III - 31 maggio 1946
18 STUDI s·ocIALl Appunti' e Leggendo la stampa italiana G(l;ttolicismo, crisUaneli1lhO e propagam,da ''anticleri-, ' ·ve. form:e di religiosita individua!~ sono; sorte dalla ccvle . ...'..c., C'è in Italia, e non solo nel, nostro movimen• :,•,cri-si• morale ·collettiva, soppo,rtata qa ciascuno ,ì1eU'i- ·1 'to, un'in{ensifrcazione d,ella p•ropagailda anUcleri.calè 1 ' salamento iIV•POstodal'' regime. ,i ' che ri$pond'e senz~ dubbio ad un;:t nec1jssita de\ mo- .çom:battlere l'id-ea d1 D'io• o il cristianesimo nello mento: Caduto il .fascismo, mezza morta ,la ·molia;r- ,. stesso tempo in cui si combatte la chi esa e il dogma èhia, ...potente ancora per ,poco il I grosso capitalismo e con Io stesso criterio, sarebl5è fa.re come i :reazio- privato, la Chf.esa é, ·insieme con il néofascismo (in nari che condannano il socialism o m ettendo, in luce , incubazione tanto fra i partiti apertamente reazio- gli or.rari diella dittatura russa. Significherebbe alie- nari, quanto nelle tend,enze autoritarie e stataliste di , narsi molti che s·ono in ,fon.do p'iu cristiani che cat- una :gran parte degli "Stati mag•giori" delle ~sidette tolici e the, liberati dall ~ tutel a ecclesiastiiea, sareb- sinistni) il, maggior perkolo ineom,bente sull'Italia e bero •Pili vicini a noi che molti mdscredenti autori- sul mo11do. II totalitarismo é forza n1,1ovae purtroppo ,,· tari. ' f vitale; la ·CMesa cattolica (come, d,el, resto, tutte le i Troppo:-p'oco ci é ·giuu,to. finora:: dir R,4aÌ1to i' I).Ostri C'hi-ese) 'é una rea:lta •d,el p'assato éhe 'proietta- una ' c.Qmll)agn,i ·pubbUcano in I,talia, per poter .av•ere un'i– lunga o:m,bra sul 1iostrd a;vveni11e,perché st app_o·ggia· 'dea esa,tta di questo aspettò della 'hostra propaganda, ,da .,un Iato su tare pefman,enti dello,' .spirito umano ''che dagli annunci ',de.Ile c9nferenze e né 'tre numeri (il gregarismo, la •P~Url\ di 'pensare, la' paura 'della dèll"'Agitazione" ar.rivati finora vediamo :pero par.ti - morte .individuale, il biso,gn,o d'una protezione dal- 'Colarmente curato. Ne faccio cenno in questa r ubrica, l'alto, l'incap'acita di domina-I'e i p'ropri cattivi istinti ·perché, al lato' di qualche battuta un po'· antiquata senza la minaccia della sanzione ultraterrena, ecc.) (perché d'uno scientifismo oggi sorpassato dalla e dall'altro .sulla confusione abìlmenfo ·sfruttata ,fra >f s-cienza st~ssa) o -;a mio giud~zio-· fuori fuoco, ho quanto c'é d•i personale è socialmente innocùo nel ' trovato anche l'impostazione che mi sémbra giusta. sentimento religioso e la soprastruttura codificata, i- · Un esempio ne potrebbe essere la not-erella "Del cri– stituzionaìizzata, dogmatica, che' mette quel senti- stianesimo" cli Virgilio Galassi, nella "Tri-buna libe– mento -spontaneo al servizio d'un potere ·essenzial- · ra" del "Libertario" di. Milano, dei 3 gennai0 1946, mente politico, che, volendo dominare corpo e spirito, 'ed anche l'articolo gem-ello "Cattohci e socialismo" é ~ora in atto, nelle teocrazf.e, o,:ra in :potenza, ,dov:e di A.' Caltabiano nella s-t•essa pagina: dì quel hum.ero, , la Chies:a é 'separata': dallo Stato,- la ·forma pili an• ·,n se •ad uri certo punto l'autore tlon contrapp·onesse alla: tic·a ( direi una delle forme permànenti) del totalita- · 1 i;netafisica cattolica •la ,.filosofi.a so.cfalista Ubertari~ rismo, destina..ta ad .avere con il t.otaHtarismo p·oHtico che "ha per, ~as~ la fisica-, l'etica e la Iogi,cà, le quali di oggi r.apporti· di rivalita !l collaborazione alternati. sono delle scienze positive e razionali". Si v•edano a questo proposito le relazioni tra Chiesa 1 èattoH:ca e fascismo itali,ano, tra Chiesa o.rtodossa e stalinismo russo, ecc. Il ·che non esclud,e che rivalita •e collaborazione sb0·cchino nell'assorbimento pacìfico o violento di una delle due forzlj da .parte. dell'altra. Questo si pu6 dire di tutte le cl1i,ese. Infatti una c)1iesa so,rge. quando una rivoluzione religiosa ~ mo- • · rale es-prime. da'l ,suo seno, un'organizzazione centr,a– lizzàta di tipo statale che la domina. ·E ·non a1trfmenti suc,cede del 1·estd-'aLJ.e,rivol·uzioni economi-che,. e poli– ti·che. (Il processo ch!e p·orta dal cristia,nesimo al– l'I,nquisizione é quello stesso èhe porta -dal· sociali- ,;· smo, ispiratore de1la rivoluzione russa, ail'assolu-lismo Statizzazione. - Un breve articolo di Z. con questo titolo nel numero di capodanno di ' 1Vo1Ònta" òi Na– poli si THerisce ane "nazion,alizzazioni" in corso in Francia ed in Inghl1ter.ra, arrivando al fondo stesso •del probl.ema e prE}cisando la posizione degli ,ana~cM- cL.. "S~guita il moto che tend•e a, tras.ferire i-\ potere èlei capitalisti allo Stato, cioé ai 'gru,ppi di fun'zionari esecutivi' e di :Po'Iitici <iomand,a,nti·che in ciascun p'ae– se costituiscono «lo Stato» .. .' Noi siaimo contro i ca– pitalisti, ma siamo aniche eon.tro i funzionari che , neoza1,ista di ·Stalin). ,Pero,. fra tutte le ,chiese, •la oattolica é in questo mom.ento la pili pericolosa per le .forze di liberta, giacché é il princi,pale strumento di cui dispongono 1 as_pitano à ·surrogarli. Slamò contro· «i liberali» che, proclàllÌ,ando il «laiss·er faiI!e», in sostanza sostengono la conser,vazione dello status quo ... ma siamo anche · contro i pianificatori che, fascisti o nazisti o comuni– ,, sti ·o laburisti doé con intenzioni apparentemente .,·div,ersissinie, tutti con~otdanp nel supporre che un ·j i go~erni dei 1 paesi vincitori (sop'ro.tutto dei paesi protestanti) peT imbrigliare gl'i:rripùlsi rivoluzionari e la sete di giustizia terrena d•ei .popoli appena usciti ·dalle bolgi-e naziste . .Si ,pone cosi, di nuov-o•,dopo il ven,te1inal•e silenzio deHa nostra stampa; il p·roblem1a del tono ,della pro– paganda anti1òiericale, ora ben pili urgente .che nel 1919. Pili urg,erite ed anche piu .diifficile, malgrado l'appoggio dato dal V,aticano al fascismo, perché nuò- quella di coloro che caddero ,sotto il piombo omicida dei ·plotoni d'esecuzione o esalarono ,l'ultimo sospiro nelle celle delle carceri italiane tramutate· in camere cli tortura dell'inquisizione fascista, merita il nostr_o omaggio rispettoso. L'oma'g.gio 1,di tutti noi, perché per ·•gli anarchici di tutte le nazioni e di tutte le linpue ;Erri•co Mia,latesta é u,n maestro, per gli italiani di qualunque fede Er– r_ico Malatesta é una gloria, per gli spiriti, liberi di tutto il ·m:ondo àI di sopra d'ogni distinzione di patria o di partit0 Errfoo Malatesta é uno dei pili magni– fici esemp'i di come si possa, di come si dèbba vivere e morire per un i'deale di giustizia e di liberta. LIBERO BATTiISTiELLI. gru,ppo di uomini e1'etti (Una «élite») possa determi- i nare' i modi migliori di vivere, di lavorare, di com– iPOrtarsi. . . Aboliamo Io Stato, aboliamo il Governo:– , Facciaimo soi:gere t'utto da delib~azioni spontanee d'ei cittadfni, uomini e donne, e delle loro libere asso:Cia– .zioni. ·Basta considerare questa ipotesi per a:ccorgersi che «statizzare» é_esattamente il contrario di <<Socia- ·' lizzare»". . Cose da dire e da ripetere, specialmente in questo momento e in Italia, dove, fallite per la .pressione alleata ed il .ricatto del cùbone, Ie socializzazio,ni in– dustriali del Nor-d, repressi nel Centro e nel Sud i p'ochi tentativi d'occu,pazi9n.e di terre, il problema 'delle «nazionalizzazio.:p.i» si ·porra certo ,alla Costituena te, seguendo l'esell\pio anglo-francese, la spinta im– :periosa della necessita ed il bisogno di evitare che d,i.Jag.hino·i •Casi d'azione -diretta socializza,tri-ce pili o meno~riqsciti come quello di <::ar-rara. · . · C'é poi .per noi in quest'ottimo articoletto (il che non -guasta; anzi!) l'ooc:asione per due spunti pole– mici. E l'afferr-iamo a volo .a ,costo. di rendere il commento !Pili lungo della cosa commentata: Prima · di tutto, H concetto che 1a burocrazia sfatale non ab– bia in media l'appetito, ma nemmeno la competenza dell'impt-èsario privato. In quantoi' alla minor ·co'mpe– tenza; siamo d'accordo, ma sull'appetito .. ~ IDoco, si tratta :ev.identemente d'un .appetito ·diverso nelle sue I
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