Studi Sociali - XVII - n. 5 serie III - 31 maggio 1946

16 STUDI SOCIALI J,n. questo ,primo nurriero di "Studi Sociali'' che- avra -speriamo~ la possi-bilita. d'arrlvare ai _nostri compagni d'Italia, ci é grato pu'bbli– care. le parole che un aiµi-co. di questa riviista, non anarchico ma pieno di' simpàtia per le no- r stre .ìdee ed il nostro movimento, pronunci6 a Rio de Janeiro· in memoria di Màlatèsta, l'anno stesso- de1la sua morte, di fronte agli antifasci– sti brasiliani ed italiani riuniti per commemo,. rare lo so'omparso:- Pochi anno do-po, nel 1937, Libe1'0 Battistelli, ben noto negli' ambienti del · fuoruscitismo per .la sua tempra di lottatore, per / la finezza <lei suo· stile t\ ,.per· I:priginalita del suo pensie~-◊, trov,6. una mprte er<Jica (?Ombatten– do contr·o il fascismo · sui campi di .'battaglia. spagnoli. Uno dei suoi ·u}timi' scritti fu l'articolo ',cbmm-osso ·e sereno che -in mez~o agli odi sca 0 'tenati dai fatti di maggio-. ègli dedic6 al. no-· stro Berneri. ''StuéH. Sociali". ,s'occup(> a suo tempo· di questà singolare figura del nuovo· Ri– sorgimento italiano (vedi' "S. S.", n. 9 della II serie) che, con il .suo op-usco lo "I· fuori classe" reagf · èontro la schematièa visione ìnarxista della ::;trtittura sociale, criticando il concettG~,– delle 'due classi. antagoniche, borghesia e pro– letariato. Òg:gi vogliamo solo. richiamare( il suo ·nòme alla memoria di chf lott6. in· esil'io ed · izrnegnarlo ai no.stri giovani compagni italiani che hanno iniziato la -lo'i:,o-vita <ii militanti nel– l'atmosfera· ardente della lotta ,clandesti"na ed i,gz:iorano la storia -spess.o ..,ardente· ed eroica ancÌÌ'•essa- del "fuorusciUs.mo". Continueremo I a pubblicai·e ql_\aléhe scrjtto inèdìt-0 di Batti– stélli, ·che aveva .conì.inciato-. a collaborare in questa rivista poco te-mpo, prima della sua par– tenza per la Spagna. · Cominciamo ··con. questa -èorrimemorazione che, malgrado il su-0 carat– tere occasiona-I-e, •ha il .IJlerito di farci -vedere ,la figura di E. Malatesta da_.un aillgòlo visuale esterno al nostro movimento. ' / Concittadini compagni, \ I p·ro~otori di quefuta commèmorazione, gli a'narchi- . \ ' ~ ' ci. '6rasiliani, la "Liga Anticlericali', l"'Asbciaçao An-. tifas-c'isté ha{uio vòlt{to" che Érrico MahitBsta fosse , ric0r.dato anche eia un orato're di lingua· italiana. '/ , • I Non mànca in. R}·o de Janeir,o chi, compagno di fedé e di lotte. con l'eroico scomparso, molto' IDl)glio e ·piu profondamente e pili comp:etentemente cli :me. avrebbe .potuto parlarne. Ma le amichevoli insistenze non harin-0 potuto vincerne la ritrosia ed io ho do– vuto assumer€ qÙesto incarico per Il quale mi sento paì:tfoola-rmeiite. inqomp•eten te. I - in •ogni_suo atteg,giamento, in ogni suo atto. A,nar– chico attraverso una fanga vita di pensiero e cli opere ~l.J..e, se conobb€ -1e sprsso- le· nobili e coscien– ,ziose fatiche. dell'int-ellÌg.enz_a ,per Mcercare -la diritta via, non cono°!)b€,mai ind€Cision1 o tentennam,enti. A· narchieo, é di tale intransigente dirittura, che né me, '·né un socialista .appartenente a. un q~alsiasi credo avrebbe e:gli·ehfamato suo discepolo. M:aanarchico c~e aveva raggiunto, nel pe:i1siBro,e'nell'aziÒne; nella nor– ma teorica € n-ell'Bsperienza di vit~, nel.la lotta' e nel sacrificio, ùna tale altez.za umana, ch'egli -poteva . BsserB ammirato· an_chè da· coloro che pm;. seguirçnio . e seguono .un c~m'mino diverso dal ''uo. ·Anarch.ico, ma ohe' pòteva e ·PUO. sei·vire di ~1.odello a tutti ·noi; p~rché tutti noi vor'r~mmo. esse-re. ~se la speranza non fosse trop'po or.gogliosa- re·pu.bblicani o socia– listi o -comuni;ti; cosi ;come Erriccì Malatesta fu a- narcp.i-co: . ., / · ,A.Itri, cm~ maggior c0rr1petenza 'di me, vi . <i ra le tappe eroiche dBlla sua vita: la sua _contiB:tuibatta– glia, .n suo sacrific'fo- senza ,riposo., i la sua lÒtta ·s-enza quartiaer-e. L'inter-nazionalislllO pfù. puro ~ pfu com-. :pl-eto ha in lui il suo piu au_tentico rap'presentante. :&e mi fosse p.ermesso nBlla sede· della Lepa Anticle– ricale servirmi di una comparazione ecclesiast-ica, di– rei che, come .si ha una Òhi•esa trionfante e una chiesa militante, cosi, nBll'att'e&a d'un internazionalismo triònfante, ·che potra spiegare la-sua bantliera cli pace solo ·sull€ .rnvine di tutte le barriere cli n:azio~ie.e cli class'e, Malatesta fu il campion€ dell'internazìonalismo combattente.', Deli'internazi_onaJisnio· · combatten~e e spesso vinto,', espriment,esi volta a volta nel sùo ac, correre ·ovu~que la fiamma _rossa dèlla. rivoluzione portass~ i suoi p'uri bagli-0r}, 11ell'esp;iilsione che ine- .sorabilmente lo. col.pivar non appena tali ·bagliori fos- sero" stati 'soffocati nel sangue. · L'uomo di. tutte-le patrie, eh€ l'internazionàl€ d_ella .reazion~ (la. sola purtr9ppo reale ed efficentè_ sinora) trasforniava ·quasi per irrisione nell'eterno senza pa- • _ ' • ' • ' I • iE non ostante questo mio sen·so. d'incompetenza ho '.• tria. accettato, devo confessarlo•, con gioia. E pBrché l'omaggio ad Errico Malatesta anard1ico, ·reso attraverso 1€ rote parole, é testimonianza della fraternità che unisce oggi tutti gli italiani apparte; • 1,1ential!€ con.enti riv,oluzionàri€. · E· perché nessuno, meglio del Malatesta, é degno ,di· unire. intorno aVa sua persona €d .alla sua o1)€ra l'a~– mirazione e l'affotto. di tutti i .combattenti per l'i- · deal~ _ · · ' N,c;h tBm.ete, ·amici anarchiéi ehe mi ascoltatB, che io voglia rapirvi Erri-co Malatesta. Ch'io voglia, alte– r,ando e distemp\rando i çontorni di una figura che il p'ensiero e il- -destino. hanno marcata come uno scalpello di diamante in una pietra dura; far,e di lui uno. di ,quei simboli un po' vaghi che servono 1 . d'indecisa ,bandiera per .delle masse Bt~rogenee e con-. fuse. Anarchko, maestro di anarch~a, fu Errico MalatB_. sta. Anarohi:co in, ogni SUl!, 'parola, in ogni suo scritto, Altri, _ripeto, vi dira le tap'pe di q~esto calvario .. Altri vi inrorrniera come, attrav,ersÒ la sua vita erra– bonda e ,ma~foriata di_ésule, di ,recluso, di confinato, egli sia riuscito a -contribuir:€ allÒ svolgimento- della dottrina anarchica, con una lucidezza che fa 'di lui· '·mm solo. un eroe, ma ·un maBStro. . ' . Mi si13:pBrmesso qui rievocare solo un ricordo per- 'SOnal,e: l'unico che io abbia del l,\falatesta, ma che é. stato s'ùmcente a ~iempirmi di rispettosa ammira– zione per -lu-i. Nel '19 a Bologn_a. Un comizio -non ricordo p:i.u a qua1e. scopo indetto (ma erano ormai una consue: tudine settim~nale)- di fronte a quel Palazzo d'Ac– c'ursio che ..dettB poi il nome aci uno d,ei piu tip'ici B\l ·osc~nL.episodi .del nascente fascismo e· della com– plicita governativa. Ne,ra la piazza di popolo. Orat-0- ri, j~ Bµcco,. segretario della. cainera confBderal.e del lavoro, appartenBnte a quella frazione cosi detta rivo– luzionaria del Partito Soèiali~ta, chej poi, epurata €

RkJQdWJsaXNoZXIy