Studi Sociali - XVI - n. 4 serie III - 20 marzo 1945

STUDI SOCI-A-LI RI~ISTA DI LIBERO ESAME ANNÒ XYI MOJNTEVÌDEO, 20 MARZO 1945 SER'lE _III • N. 0 "4 (Dalla fondazione: n. 60 • • .uua . L'Europa si troyava, da molti anni, chiusa Europa e, sopratutto, la caduta ·del fascismo ita- • fra,Je pare.ti alte e grigie (sempre piµ à)te, sem, "liano, il 25 luglio 1943, come conseguenza della pre piu grigie') ~ella irigione ,totalitaria. •L'uo- · rivolt~ latente nel paese e, specialmente, della mo, Ja sua volonta, la sua iniziativà, _il suo di- rihelliohe aperta dègli ·operai .del nord, éulmi– saccordo, non contavan0 pia. Solo ressere fisico ,nata negli sciop_eri .del màrzo. Tanto la guerra rimaneva, mutilato· nelie sue funzioni piu alte, - spagnola quanto la· <<resistenza» europea hanno . per servire · a macchinà, fra: le lucide macchine ~ avµt0._ un carattere definitamente ·antitotalita– di metal}o e gli iil'grariaggi polvei·osi delle bu- - rio, cioé. (giacphé il totalitaris~o é la forma che rocrazie. L'Italia, la Russia, i Balc~m, la Gel'- ha raggiunto o a cui tende oggi lo Stato) ·anJi– mania, l'Austria, la Spagna, la, Francia.'. ., in- statale. In altre_ parti di questa rivista si 'trova ghiottitè dal gorgo intèrno e dal ciclone esterno, la dimostrazione (o tentàtivo di dimostrazione) uµa dopo.l'altra, legate a una stessa ~esorabile di ques.to asserto. L'oggetto di quest'a:rtfoolo e· catena. Siamo ·ora -sulla vra della liberazione, ·un altro. una r liberazione n1oho incompleta, in' estenEjione . Nel mom_ento in .cui al totalitarismo dei go– e profondita. Liberazione che -non pu6 èssete verni vinti cerca· di sostituirsi un totalitarismo se non incompleta, finché quella .schiavitu non di nuovo conio de.i governi-. vincitori, ·gia for– abbia un nome chiaro e non abbia còntor.ni piu mato · in Oriente~ in lenta e timida formaiione precisi la iiberta (tittura. · · · · ~ ·. in Occidente, neJ momento in cui gli illusi, che· Ne abbiamo abbastanza, tutti, in tutt~ il mon- credevano che le classi dJrigenti ... delle demop1u– d~, di nomi propr~ che non ~piegan~ niente: tocrazie combattèssero il. nazismo tedesco per– Hitler, Mussolini, Stalin, Pétain;· Franco, e i vari · ché «nazista», si stanno accorgendo -che lo ~om– Metaxas e Antonescu (e ancora Pilsusky, D~ll- battevano _invece perohé «tedesco» é, se sono fuss e molti altri) non definiscon'O il totalita- disposte a smembrare la Germania, non sono. rismo, che é fenomeno serio e profol)do e puo invece disposte a: rinunciare all'ancora di sal– sempre trovare, nella cupidigia di potere di uo- vezza che rappresenta per tutte lo~o quell'esa– mini ed élites apparèntemente diversi, il pro,Prio sperazione forzata dell'autorita sfatale contro strumento.'; · · · cui i popoli hann_o inttso lottare quando lotta- Totalitarismo é ·pot~re totale ( economico, po- vano contro il nazismo, nel momento della fame litico, culturale) dello Stato, identìficato con - pan-europea e delle grandi de.lusiorii per chi ha una Jnuòva· ·casta dominante ·costituita dai suoi fidato nei <<leader», nei gove!,'ni e nella pro– funzionari e_4ì}aisuoi tecnici. Non si pu6 identi- . paganda, c'é ·invece, per chi guarda_ in basso e ficare il totalìtarisnio còn Hitler, come storica- non in alto, fra· le rovine dei villaggi distrutti 'mente· non si pu6 identificare il feudalismo con e npn nei palazzi reali, nei campi di. concen- 'Carlomagno'. framentÒ- e non nelle sedi degli- Stati maggiori,•. Il l d ' una luce muova di speraµza. · · ~ngua~gio ei n_?I?-i propri, caraf~~.istica ,- del g10rnahsmo qNotid1ano, della p.ropa-ga11da Lo Stato «totale» qualè l'abbiam conosciuto spicciola dei gràndi partiti. ·e degli Uffici Stam- noi itl!liani e quell~ ancor pìu completo e scièn– pa dei g·randi Stati, falsa la nostra visìone dei' . tifico che han conosèìùto i tedeschi, si-:sono •di– fatti. E la falsa anche la venerazione degli àv- 1 mostrati incap~ci di risolvere i problemi della venimenti definiti e giuridicamente codificati in. ..vita quòtiàianà ed hanno sàcrificato il benes– documenti ufficiali; come una legge; una «con- sere materiale dei sudditi alle superiori riéèes~ ferenza di grandi», un trattato, urt arl!_lJstizio, sita .della preparaiiòne militare; or4 ·han· perso un'alleanza. Nella' lotta contro il totalitarismo, la guerra. Gli altri, di tipò tradizionale, han il fatto piu importante in ordine di tempo, dopo vinta la guerra non tanto per l'oro, quànto per la guerra spagnola, é stato lo sve:gliarsi della ·l'appoggio dei· popoli, ·e sono impotenti ·ad or– guerriglia. e della resistenza pop9lare .in tutta . ganizzare la ,pace. {~ quest'~mpoténza annaspa-

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