Studi Sociali - XII - n. 1 serie III - 31 ottobre 1941

in Europa; pìu çhiaramente forse in Francia~ dove la finzione della liberto politica, affo– gata negli intrighi di partito, ha portato alla .sconfitta ed al fascismo senile di Pétain, e - speriamo- in Russia dove il totalitarismo,· cioé la mancanza assoluta di liberto?- ha uc- - ciso il socialismo ch'ero nei voti e negli sforzi -del popolo. L'Europa- é stanca di guerre ed assetata di liberto. Questi due bisogni quasi fisici: daranno uno scopo alla rivolta. Saranno essi piu forti del particolarismo nazionale che l'artificiale e violenta unificazione- hitlerista non é certo riuscita Cil soffocare? Si potr6 ar- · rivere, dopò tanto sangue e attraverso tanti e mortali peric0li, all'autonomia bosota sul– l'uni011e? Domanda a cui non si pué ris·pon– dere oggi con una previsione, ma con uno promessa: quella di far di tutto, ciascuno nel_ proprio campo, sia pur modesto e ridotto, perché questo scopo si disegni chiaro nello mente .degli uomini e si traduco in azione. 11 conflitto non si decide solo sui campi di battaglia, dicevamo. I milioni di prigioneri di . guerra, che si consumano oggi nell'inattivita e nei cui cervelli germina l'azfone di domani, gli operai delle fabbriche e d~i trasporti che rendono lo v.ita difficile ai dominatori, i guer 0 riglieri della Serbia e dello çroozia in aperto rivolta, i minatori e i contadini spagnoli che rimuginano lo vendetta, hanno <:erto in gran parte nelle loro· mani· i d:estini d'Europa e forse del mondo. Peré l'Europa _non é solo, né pué do sOlo determinare il suo uvvenire. Questa guerra é vera~ente mondiale·, giac– ché dipendé', in misura assai maggiore delle anteriori, dai paesi che non partecipano a– pertamente nel conflitto, e la sorte di questi ultimi dipende a sua volta,_ ben piu diretta– mente che in qualunque altro momento sto– rico, dai risultati della guerra. L'antagonismo vero, l'antagonismo fra le forze dell'oppressione e quelle della liberté é universale ed ha carattere rivoluzionario. Quando i poste-ri guarderanno quest'oro pe– nosa e forse fecondo che stiamo vivern:lo con (a serena imparzialito della distanza, vedran– no nel fondo del quadro la rivoluzione (vin– citriçe o vinta) e, come episodio, lo guerra. La gu~rra si combatte sopratutto in Euro– pa. 11 conflitto rivoluzionario tra fascismo e anti.fascismo si combatte· in· tutti gli angoli della terra. Dall'azione dei governi (e tutti quelli che non sono fascisti si chiamano de– mocratici) vediam9 fino a che punto il fasci– smo si·o fenomeno internazionale. La linea di svolgimento della storia francese di queJti ul– timi anni si ripete ùn po' do per tutto. E' la storia dell'agonia della democrazia borghese. _Le classi dirigenti, i parlamenti eletti piu o meno democraticamente, i presidenti (e vice– presidepti) di repubbliche e i loro ministri, _mentre da unei pdrte trescano con Hitler, dal– l'altra suscitano. nei popoli (cosf fadli da ingannare!) i I disgusto contro i loro metodi mal chiamati democratici --ed ora si applico quest'aggettivo anche alle dittature, purché siano, o fingano d'essere, onglofi le-:-_ e fan lo– ro desiderare un cambiamento. Que'sto deside- rio, che potrebbe essere il germe dello salvez– za, abilmente sfruttato do coloro stessi contro cui é di retto, apre ·spesso a Hitler l'altro porto, lo porto in bosso, lo porto grande. O, se I' o– dio al nazismo prevale, i governi ne appro– fittano per accrescere -col pretesto della di– fesa _dell'indipendenza nazionale- le loro , ott_ribuzioni, aumentare gli armamenti (spe– cialmente quelli dello polizia) e trasformarsi a poco o poco in vere dittature, forti contro le aspirazioni popolari, deboli, vol"utomente deboli, contro l'aggressore straniero. Questo lotto dei governi contro i popol·i é sempre e– ~istito, con caratteri diversi, in tutti_ i paesi del mondo, ma ora é illuminato da uno lwce comune: il bagliore del conflitto e_urope.o, e in questa luce acquista i I suo vero ed attuale significato. 11 suo sbocco -che pué essere ciecisivo _in questo momento storico- é deter– minato - dalla - maggiore o minor coscienza, dallo maggiore o minore intuizione, che ogni popolo abbia dei veri termini del problema. Qui nell'Uruguayç noi antifascisti europei in esilio obbiom trascorso giorni çli profonda emozione, vedendo come le popolaziorrii del– l'interno, poco ·educate-polìticomente, abbia~ no reagito con un'intuizione meravigliosa– mente· chiara (quell'intuizione che é il frutto dello spirito, o meglio dell'istinto di libert6), contro il primo e non piu -finora- ripetuto · tentativo di spedizione punitiva fascista .. I fatti -di Durazno (cittadino dell'interno in cui da una carovanà fascista d'automobili s'é sp~rato· sulla follo) e le loro conseguenze a Montevideo e in campagna, s~gnono per noi, pi-u evidentemente che per chi ha tràscorsa qui tutta la sua vita, una dota importante nello storia dell'Uruguay. E_' sufficente quest'istinto· di liberto? No certo. Finché quest'istinto (che come istinto da origine a riflessi puramente locali) nòn soro diventato coscienza e· non si soro abi– tuato a guardar lontano, il pericolo sussister6.- Si ripete nelle tre Americhe l'esperie·nza europea. I popoli non comprendono finché 1ion vedono le cose da vicino. Le parole -degli .,altri giovano ben poco. ~~r qu'esto in Europa allo "blitzkrieg" di Hitler risponde il lento e -tardivo risyeglio delle popolazioni. Pe.r questo in ~merica si cÒmincia a capire solo ora. Troppo tardi;, Hitler é il piu fortè contro tutti i governi riuniti' insieme, perché rappre– senta il supergoverno. Sara piu forte di tutti i popoli::> E' un'incogn~to (perché anche l'on– nipotenza del popolo é un mito); peré é u– n'incognita alla cui soluzione ognuno di noi pué -per quanto infinitesimalmente- con– tr.ibuire. Cessa d'essere un inutile problema di calcolo di probabilita per diventare un pro– blema di volont6 e d'azione .. Tutti i . salmi finisconò in gloria e tutti gli articoli di "Studi Sociali" finiscono con la parola volont6. L'av- venire si presenta in questo momento di di– sperazione_ come una granitica porto chiusa. La volont6 dell'uomo é l'unica chiave - che possa apri ria. LUCE FABBRL 3

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