Lo Stato Moderno - anno IV - n.s. - 17 aprile 1947

AOoonomento per &&nunn,o L.. M soc. Ed. Lo stato Moderno • Am– mtnlltroztone e Dtreztone: Mflano. Via senato 31, tetef. 7Z.ff0, 71.Dll l!:sce il 5 e il 20 di ogni me11e LOSTATO MODER f • CRITICA POLLTIOA EOONOMJOA E SOCIALE Anno IV - Numero speciale 17 APIM'LE 1947 l;Jna copia L. 100 SOMMARIO MARIO PAGGI: Franca presentazione ,GIUSEPPE SARAGAT: Una co~tituzione-pro– gramma I GIUSEPPE SANTANASTASO: Motivi e ten– denze dot1rinarie , LUIGI SALVATORELLI: / rapporti interna- zionali ,; .. , UNAPAGINA DI CAVOUR.. . · .. , ARTUROCARLO JEMOLO: Re.lozioni tra Stato e Chiesa , G. B. BOERI: I rapporti civili , LIBERO LENTI: I rapporti economici •FRANCO CINGANO: L'art. 3L e il di,·itto al lavoro • pàg. " »' 6 7 9 1_0 12 14 16· ♦VITTORIO ALBASINI SCROSATI: Il sistema delle garanzie pag. 18 p ARNALDO DE VALLES: La Corte. costitu-. zionale , SANDRO MlGLIAZZA: Il Potere esecutivo " ". • ANTONIO ZANOTTI: /-l Potere legislativo » • GIULIANO.PISCHEL: Ostruzionismo legalitario » ~GUIDO A. RAFFAELLI: Il Potere giudiziario. • .,.ANTONIO BASSO: Ordinamento della scuola » IITALO DE FEO: Pro_e·contro l'autqnomia re- 21 23 26 28 30 33 gionali: » 36 ~ MARIO BONESCHI: Autarchia e decentramento · • GIULfo BERGMANN: La Regione . t ARRIGO GAJUMI: Questa Cpstituzione , » • 38 » 39 » 42 Fascicolo fuori serie di studio e di ieritica al progetto di Costituzione. Prezzo L. 100- Per gli abbonati L. 80. FRA·NCA P-RESENTAZIONE . ' Là franchezza consiste nel dichiarare e nel rico- noscere che questo fasci~olo di « Stato Moderno » non è risultato quale si ve~iva· delinéando nella mente dei suoi <iniziatori qua~do ve~e con~epito. Sia ben chiaro;non si tratta nemmeno del più larvato rimpro– vero agli uominj che hanno voluto collabora.re a que– sta, speriamo non inutile, pqbblicazione, ai quali - e ce n'è di illustri e di eccellenti - va il ·nostro ringraziamento più vivo. Parecchi tra i saggi pub– blicati sono dovuti ad· uomini nel cui apporto non. osavamosperare; e questi saggi ed altri ancora costi– tuisconocontributi tra i migliori che siano l!tati scritti sull'argomento del progetto costituzionale. Il lamento è dn.mqu·eun altro; che non sfamo riu– sciti a dare una critica organica, ispirata a criteri coerenti, che, di fronte alla incoerenza' del progetto, 'testimoniasse la validità dei principi unitari. Abbiamo avuto contro questa nostra intenzione due nemici ir– riducibili; la fretti\ e l,a sca.r~ità della attuale rifles- sione politica (male non solo italiano), che sono por due aspetti divE:rsi di quell'unica realtà costituita dalla ~oraginosa corsa i.ii c ui sei:nbrano iµipegnati·gli uomini delle nqstre ·genera_zioni,dalla culla alla tomba- Dobbiamo d'altra parte {!tir dire che là fretta con· cui è stato· compilato questo fascicolo critico bene si addice alla furia con oui è stato redatto il progetto; o almeno con cui appare essere stato redatto il pro– getto, Quante contradizioni, quante lacune; quante superficialità e quanta sciattezza! Non esemplifico peréhè questo è stato fatto abborldantemente da ogni singolo autore nella zona ·riservata alla propria inda– gine. Ma chiunque legga con animo sgombro d'ogni prevenzione il progetto costituzionale non può to– gliersi di dosso la fastidiòsa sensazione di trovarsi di frònte a' ti.Ìl'opei:a mal rifinita, frutto più di una grossa fabbrica - disorganizzata che non dell'amore paziente ed industre di artigiani solidi e letificati dal proprio lavoro. :Epçii la f1,1ri11 ç9n çui il progetto è passato davanti

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