LieL0 giù d'esser alfin di quel lungo suo cammin. (Fi11e della musica). • Aha benone, siamo a casa finalmenle. Oh clii vedo! Sora Checca, come slaLe? • Ma colei sen va innanzi, non lo sente ... • O Luigi, vecchio amico, qual piacere! • Ma Luigi, caso strano, non risponde ... 11 Su Luigi, che succede, m'hai scordato? (\on ricordi più Giuseppe il soldato? Come parlare al muro ... Pazienza! Ecco la scuola con la sua campana e gli attrezzi... Povero Giuseppe come le ricordi berte tu le cose... Ecco il forno; la locanda; e quanta gente dappertutto; uomini, donne, bambini... , M:a che avviene ora? Che abbiano paura di me?•· Una porta si chiude precipitosamente. Un'allra, una terta, unte! E stridono sui cardini arrugginiti. • Per foruma ecco l;_1 mamma! • Appena lo scorge. quesia si mette in salvo urlando. • Ho ancora una fidanLala .Maritata! Due bambini! (liwgo silenzio. Poi sordamente) Ah brigante del demonio! Ora so ben chi w sia ...: ora capisco quanto ci ho messo a venire ... (forte) Tre anni, non tre giorni, ci ho messo! (n bassa voce) M·hanno preso per un morto resuscitato ... (Pausa . indi forte) Ah brigante! Brigante infame! Ed io a a dargli ascolto da cretino; è vero che avevo tanta fame cd ero tanto stanco ... Ma non mi spiego lo stesso perchè l'ho ascoltato. Diamine! Si stanno forse ad ascoltare i discorsi di chi non si conosce? ... (Si leva il sipario. La scena rap- /J>·esenta il campanile del villaggio visto da una certa distanza. Il ·diavolo sotto i>asfJetto di un mer• caute di bestianie, sta attende-ndo in mezzo alla scena, af1poggian.dt1si al suo bastone). .... avrei dovuto diffidare di lui, invece di ascolrnrlo e dargli per di più il mio violino. Ah come sono disgraziato! Ed ora che farò? ... Che farò ora? ... Che farò? (Musica • Pastorale •. (Il sipario cala. Fine della musica). Il si/1ario si leva. Lo stesso scenario. Il. diavolo è sempre là, nella medesima posizione). IL SOLDATO (entro le quinte) Ah! brigante maledetto! (Conif1are sulla scena colla sciabola sguainata e si laucia contro il diavolo). h. DIAVOLO (senza muoversi) Or che intendi tu di (are? IL SoLDATO (1·etrocede11do co,~ gesti <li minaccia) Furfanrnccio maledetto! lL DIAVOLO Esser dc,·i nel paria re Pili gentile, più correno! Or mi dici che vuoi fare? (li soldato hfl rhinlllo il capo. Silenzio). IL DIAVOLO Il bel libro rilegato L'haj Lu gi.ì dimenticato~ IL $oLDATO Tra la roba l'ho nel sacco. 12 Fondazione Ruffilli - Forlì lL DIAVOLO L'importante è ciò, per bacco! ~fa di' un po' ... tu sei un soldato o cosa sei? Fallo vedere dunque a questi signori e a queste signore... (Gridando} Attenti!! t\"on ti muovere!... Cooosì! (i11dica11do la sciabola) :\ascondi quell'affare! (il soldato rinfodera l'arma) Le-ati il sacco e posalo laggiù. (Gli in.dica il fondo <!ella scena. Il soldato obbedisce). Sull'allenti un'altra \'Olta! .\folto ben!. .. Ed ora ascolta! Quel cappe! da questurino Bulla giul (Cli getta un berretto) Un berrettino Ti dù un·aria più alla mano. Giù la giacca! ... To· u11 pastrano! {li sol<lato esegui,ce) Su. ritorna in posizione! '.\·on ho mica terminato ... Pres1a un poco d'attenzione! Oov·è il libro che t'ho dato? (li soltlato acce,ma al sacco) Ah! è ,·er me l'hai già detto Corri a prenderlo ... (li soldato 1,a al sacco. Il <ii<moln l'osserva. li soi<lato frugo 11el sacco e 11e leva 1Hn-ecrhi oggetti, lo spec• chietto, la medaglia). Solo il libro. pianta il resto! L·hai trovato? meno male. Ora qui ritorna presto! (li soldato vìe11e col libro in mano) Tu fai sempre le cose a casaccio. Se cosi lo "terrai Lo perderai. Tienlo stretto sou'al braccio. (Mette il libro sotto il braccio del soldato) On lihro che vale dei milioni Si merita ben delle atlenzioni. ( f~eva da u.ua tasca il violino). Questo è mio, quello è tuo A ciascuno i I suo .... (Co11duce via U soldato. La scena 1·i,n.ane t>er un istante vuota ... Musica (fine del pastorale). Cala il sipario. Fine della l\1u:- sica). LETTURA Così si mise a leggere nel libro e l'esito della lettura. Tu denaro. denaro, sempre denaro. Mai nella vita mise tal costanza nel legger. come in questa circosta111a. F. poi coll'oro. che non si può fare? Giuseppe n1ol dapprima commerciare. (rullo di tamburo) Signore. signore scegliete! Tinte in nero, blu marino, blu savoia. blu pastello, blu ciclo. beige. sabbia, pepe e sale, color cenere grigio ferro, grigio argento, grigio per• Ja. violeno. talpa, bruno, kaki, altezza 140, J 30. 120, Il O. Stoffe fantasia. ch~pe de chine. saLin duchesse ,prc1.zi dell'anteguerra .... (rullo di tamburo) Ma che valgono le cose per eh i sa donde provengono? ... Solamente chi s'illude può sentirne il desiderio .... • Ser\'C il libro da forziere hasta aprirlo e ne traete • .... Già, ... si può aver di tutto basta farsene una voglia. Tanto un giorno moriremo, neppur lui n-1e l'ha nascostor Dal momento che lo posso meglio è prima pigliare tutto. Tullo cosa? ... Tullo niente! Come se non esistesse ... Vuoto, stranamente vuoto; senta senso nè valore. Cose false, cose morte Tutto solo, pura scorza .... Oh le buone vecchie cose d' una volta, quelle \'Cre, che son per tuui, e che oggi non possono avere più; le sole cose che hanno un valore!... (lt{usica. • Aria in riua al ruscello•). Quando sta\'O seduto Ira l'erba c·crano an• cora le cose buone che faceva piacere di sentire, di vedere, di toccare; quelle che ognuno può avere, che non costano nulla, ... che non occorre pagare.... Ognuno dice, ma 11011 io!. .. Ahi il sabato· di sera si ve• deva la ge111e inaffiarc i giardini; le bam• bine gioc..1,·,mo a girotondo. Si passa\'a dietro a un muro, veni,·a la fantesca e ti dava un bicchicr di \'ino ... E le semplici cose casalinghe, il puro necessario .... (Fine della musica.). Essi sono po,·eri e hanno tutto. Io son ricco e non ho nulla!. ... Ma questa vita far pili non voglio Satana basta! Questo è un imbroglio! E' pres10 eletto, ma come faccio? Potesse il libro trarmi d'impaccio~ Oh libro libro! Chè non mi dici come fan quelli che son felici? Sai insegnarmi qualche espediente Per non avere tosto più nien1e? Squilla il telefono: • Pronti •. • Signore, ri• guardo al ,·oslro conto•corrente • • Più tar• di 11 ••• Squilla ancora il telefono: • Più tar• di, vi dico,, ... Tu dei saperlo ... O libro ascolta Fammi tornare quel cruna volta!... (li sipario si nlrn. Si vede il so/- dal.o alla scrivania meutre sfoglia il libro. Egli si guarda in.torno). lL SoLDATO Sono invidiato, tanto invidiato come 11011 lo fu ancora nessuno :1 questo mondo; e ... sono morto: fuori della vit;;1.... (Il diauolo sotto l'aspetto di una vecchia merciaio/a sporge la testa fuor dello sti1Jite di siuistra senza esser· visto dal soldato) . Sono ricco. enormemente ricco e sono un'ombra tra i viventi .... (// <liavnlo S1J01J!.ela testa fuor rie/lo sti/,ile di ,testra. li soldato, sempre senza <merlo visto, fJiglin il libro e lo scaraventa a terra). IL DIAVOLO (con voce urlante di falsetto) f.' permesso d'entrare? lL $oLOATO Che cosa ,·ole1e? IL DIA\'OLO Vi ,·orrei parlare ... (S?av,mw a tJassetlini) Ma. \'ogliate perdona1e ... ( Hacmgliendo il libro e tenen· rio/o al so/tinto) ... se non mi sbaglio l'a"etc lasciato cascare!. .. [L SoLDATO (111·,ndendo il libro) Ed .ora? IL DtA\IOLO Signore ,,j debbo spiegare .... Ci ho un fagotto di cose rare ~la di fuori rl10 voluto lasciare IL SoLDATO Gr:11ie. grazie ... TL DIAVOLO Per carit:ì. signor. lasciale fare ... IL Sol.DATO (tim,l(lo fuori la sua borsa) Tenete!
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