Spettacolo : Via Consolare - anno III - n. 2-3 - mar.-apr. 1942

il valore fonetico come la signifi- ('azione logica. Si instaura così - traverso un procedimento tecnico - il teatro come linguaggio irriducibile: forma pura, e non rivestimento, commento, annotazione di altra forma in sè chiusa. Formula che postula, come p:ropria ('~materia,,, una situazione, una condizione umana; condizione risulta dal configurarsi del dato iniziale in apparenze di piccola e dimessa umanità. Tra le apparenze di una vocazione realista e le suggestione di un orizzonte che rammenta remote - e ormai perfettamente scontate - tenerezze crepuscolari, potrebbe sembrare priva di ogni possibile sorpresa l' atmosfera che risulta nell' atto in cui il sipario si leva sulla scena do've il grigio della polvere pare appiattisca tutti i colori in una sorta di smorto livellamento (soccorrono i ricordi, appunto, della "cifr,i,, crepuscolare);. e preludere - in una simbolica che è già instaurazione di atmosfera realisticamente determinata ad un destino inesorabile nella sua meccanicità. Un mondo triste : della tristezza che hanno le cose non tragiche, ma squallide ; la tristezza, a volte, delle stauze vuote dove una seggiola si perde nella immensità del muro: o degli appartamenti abbandonati : in cui le voci echeggiano da una camera ali' altra false, meccaniche. E su codesta tristezza grava sovente l' ombra della Morte : un fatto • anche questo • usuale e meccanico; origine di un lavoro uggioso, per i cocchieri di Amori e balestre; motivo, ai protagonisti di Non ti pago, di una lite per denaro. Pare, una segreta umanità è in codesto mondo che risulta - a chi lo guardi dall' esterno - fisso, della fissità che hanno gli ordigni; una umanità la quale si scopre tutte le volte che uu evento inatteso viene a spezzare la precisione di un ritmo che pareva inesorabile ; ad incrinare la statica di un ordine che ci illudeva del suo essere eterno e non soggetto a cambiamento. Un evento spesso casuale e insignificante nella sua fenomenalità esteriore : guasto ad una automobile, e la straniera che piomba nella casa di FondazioneRuffilli- Forlì " La f ormna con la " effe,, maiuscola., - 3 atti di De Filippo _e Curcio Atto I. - Edoardo e Peppin!! De Filippo due fratelJi semplici come il Bertoldino della leggenda ( A Coperchia è caduta una stella); l'accidentale ritrovarsi di un vecchio impiegato con colei che era stata il suo amore giovanile (Ventiquattr'ore di un uomo qualunque); un antico conoscente che risveglia con le sue ·parole l' orgoglio di un uomo menomato nella duplice dignità di marito e di padre (Scorzetta di limone); un povero deficiente cui uua combinazione ha assegnato la funzione di "palo,, ir:i una bisca claudestina (Quei figuri di trent'anni. fà). Valgono, codesti fatti, come occasioni allo scatenarsi di una decicione volontarista che tende a capovolgere la precisa regolarità del mondo nel quale è costretta a spigare se stessa: un contrasto, allora; una contraddizione che è comica nella misura in cui le reazioni della volontà risultano assurde, sproporzionate alla reale essenza del loro oggetto : come la passioue furiosa dell'impiegato d' ordine - marito e padre esemplare che si reca in ufficio con mezz' ora di anticipio e porta sempre con sè il parapioggia - il quale dal!' incontro con una attrice di infimo ordine trae il pretesto per l' affermazione del proprio romantico bisogno di evasione, sino ad affermazioni che fanno pensare ad uno Zarathustra piccolo borghese ; come la puntuale ostinazione dello stupido Luigi Po21

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==