Il Socialismo - Anno III - n. 22 - 10 gennaio 1905

IL SOCIALISMO :i. il salario minimo sar-l di franchi 0.50 l'ora; 3. la giornata di lavoro per la solforazione delle viti sarà di 8 ore e rctrib11it<1.con 4 franchi e ~ litri di vino: 4, la giornat:1 di lavoro per la vendemmia sar:\ di 8 ore e retribuita con franchi 4.50 e 3 litri di vino (pei vendemmiatori che ricevono il vitto con fr:rnchi 3 e , 1 ino a volont:'\): 5. le ore di lavoro supplementari notturne durante la ven 4 .dcmmfrt saranno pagate franchi 0.75; 6. il salario delle donne sarà la metà di quello degli uomini, in denaro ed in ,•ino; 7. le ore supplementari, ;-ill'infuori delle w.mdemmie e dei forfnits, sono soppre~sc; 8, i mésadiers, (t) riccver:111110mensilmente franchi 35 per le giornate cli 6 ore e 45 per quelle di 8; 9. il p.-igamcnto dei sal:iri avr:\ luogo sui lavori ogni sabato; to. il tempo per !"andata al lavoro è a carico del padrone, quello pc! ritorno a carico dell'operaio; II. durante tutto l'anno saranno assegnati due litri di vino potnbilc; 12. il lavoro ricomineicr~ nelle vigne due giorni dop<> la pioggia; 13. le ore incominciate sono dovute per intero. li Congresso emise quindi un voto di principio a favore dello sciopero _(e11erflk riconoscendolo come il meuo più cffi. c.1cc per giungere .1l\'cm.1ncip.1zione intcgr.1lc dei lavor:1.tori , nrn facendo molte riserve per la complessit!l. dcll.1 questione, per l.1 ancora sc :1.rs ,1diffusione delle idee di solidarietà nel prolct.1ri.1to agricolo, per la diversità delle condizioni e degli ình:ressi. ccc.: inc,1ricò per tanto il Comitato fcdcr.1lc di diffondere l'ide.1 lldlo sciopero ge11cr.1k e di fiss:unc l.1 d.1ta se le condizioni gli app,1rir.1nno favorevoli llopo intesa coi Sind,1c.1ti. Perchè rincarano le pigioni? Scrive r Opernio it1tlit1110: (< Un dettato antichissimo, che si trova illustr:tto in tutti i libri Ji lettura destinati alle scuole popolari. cioè a quelle in particol.1r modo frcquent.1te dai figli dc' lavoratori. dice che « l.1 ricchezza l! il fru110 del lavoro )>. Or:l questo Jctt.1to inteso nel senso che non esiste rie• chezz:1 di sorta che non sia crcat.1 dal lavoro è giustissimo: inteso in\"cce ,u.-1 senso che chi lavor.1 avrà come giusto ..:om• penso delle sue fatiche \.1ricchczz.1,no, cd i.: falso come t.1nti :i.Itricrè.1ti apposta per n.1sconderc pudicamente con una foglia Ji fico di nuovo genere l.1 realtà. Oppure per... pigliarla in giro. Poichè purtroppo chi veramente lavor,1 e produce i;: e rimane povero per tutta l.1 vita. mentre \.1 ricchezza tocc.1 invece per r .1ppunto :1 chi non fa e non ha mai fatto nè pro<lotto null.1. Così ll)Olti credono che gli aumenti Jdle pi– gioni nelle gr:111dicittà dipendano d.1llccresciute pretese degli operai cdiii. e che ad ogni richiesta di migliornmcnto per p.utc di costoro corrispond.1 un .1ume11tone' fitti. M:t .1nche qucst' iJc,1 è per lo meno cosi fals.1 come il dctt.1to. ).Jclk costruzi0ni moderne il prezzo dcll.1 111.1110 di opera rappresenta una parte cosi piccola • molte volte sono il 10 per cento Jcl v.1lore totale · che se anche i salari rad• doppiassero 11011 pom~bbero avere sulle pigioni una ripercus– sione sensibile. Le c.1use di questo fenomeno vanno invece cerc,'ltCin quella specie di tributo anticip.1to che i propric1.1ri ltc· ter• reni, i b.111chieri, i mezzani e gli specul.ttori di ogni risma impong;ono ,11pubblico ogni qual volta la popolazione .1umcn• tata e i mezzi Ji comunicazione miglior:Hi rendano necess.1ri:1 e prob.1bile l.1 costruzione Ji qu:tlche nuovo quartiere, facendo ,utificialmente crescere i terreni sui quali debbono essere fab• brica1i. A questo proposito :ibbi.tmo sott'occhio .1lcuni d,1ti inten::ssantissimi che rigu.,rJ.ino l.1 città di Berlino e din• tomi. A Steglitz, sobborgo di Berlino, nel 1870 un appezz.1mento di terreno fabbricativo di circa 14 mq. cost.w.1 15 ~-l.: oggi ne cost,1 invece da 500 .1 600. Così chi un:l trentina d':mni fa avesse .wuto la fortun:t di possedere in quelle parti un (r) Operai arruolati a mese, alloggiati e nutriti. gfardinetto del valon." di 1000 JL, e, 111,1g :1.ri lasci.111dolo in• colto, .wcssc :1vut:1 I., p.1ziema di :1spctt:tre fino .id oggi, si troverebbe ad avere un capitalctto d:ti 50 .1i 60 mila :vi. Che bell.1 c.1ss.1di risparmio i..... terreni di Stcglitz, non è vero? D.11 1896 in poi l:1 popolazione Ji q\1esto sobborgo dell.1 metropoli germanica è cresciut,1 di /(X)() persone circ.1, e con– tempor.1ncan,cnte il valore complessivo dc· terreni Ji 27 mi. lioni 1 cioè di qu.1si 4 111il.1 i\t. :1 testa. Lo stesso fenomeno si è verificato ,1 Sp,111dauin seguito all.1 costruzione della nuova stazione. Prima di tale costruzione i terreni dei dintorni cost.w:1.110 1000 JL per ettaro: imrnediat.1mente dopo essere stati resi noti i progetti.· il decuplo. e quc· proprietari che ebbero l'idea felice di suddividerli in p,irccllc ne ritr,1ssero tm v.1lorccento volte m:iggiore. Un altro esempio del mo<lo col quale in circostanze favo– revoli possono crescere di valore autom,1ticarnente, cioè senz.1 che i proprietari muovano un dito, i terreni, cc l'offre l;1 se– guente st.1tistic.1sul valore dei terreni ultimamente pubblicat.1 d.11comune di Schonebcrg presso Berlino: :,.,"cl 1895 ern c.1\col:i.10 in M. 226.200,000 )) 1896 )) 271,471,500 )) 1897 )) 287,935,000 )) 1898 )) )) )) 308.850.000 >) I 899 » 347,500.000 )) 1900 )) )) 1901 )) )) 1902 )) )) 1 903 )) )) 1 904 )) 370,000,000 )) )) 428,700,000 )) )) 486.000,000 )) )) 520.500,(X)() » )) 542.500,000 \'aie a tiire negli ultimi dicci .1nnì il valore de' beni im• mobili l! salit◊ del 140 per cento. cioè pili che ·raddoppi.,ro. U11,1vera febbre di speculazione sorse dopo che fu votata I., costruzione del c,111.1lc di Teltow. Appena decis:i.nc la co– struzione il proprietario ti' un terreno assai vasto posto ncll., immediata vicinanz:t di questo sobborgo lo vendè ad uno spe• cul:i.torc per 92 mila marchi: questi qualche giorno dopo lo cedè .1d un terzo per 200 mil.1 11.. il quale poi ,111.1 sua voh:i. ad un quarto per 368 mila M. ! Quando mai J.,vornnJo ver.1mcnte sono stati conseguiti degli utili così favolosi? E chi ris.1rcirà. il d.1rn10c.1gion.1to d.1 questo vero nial.111- dri11aggio csercit.110 dai priv.1ti sulla ricchezza pubblica? ) .iarnr:1.lmentc gli inquilini che abiteranno nelle future case. pagando delle pigioni carissime! Eppure anch'essi probabilmente scguiternnno a dire che la ricchezza è il fnmo del la\'Oro, e a maledire I' ingordigi.1 degli operai e r ,1zione delle società di resistenza che facendo miglior.ire le condizioni di salario e di l.woro sono causa unic.1 del rincaro degli ,1Hitti, dimostr.1ndo una volta ancora come di sovente. sia ass.1i più facile :1 vedere un fuscello che una trave. Congresso delle Camere del lavoro e della resistenza. Come documento di grande importama politic:i. per l':i,v. venire• delle org,1nizzazioni l'COnomiche e del nostro partito. riproduciamo i seguenti ordini del giorno. vot.1ti d,tl Con• grcsso di Gcnov.1: Legislazione sociale, « Il Congresso riconoscendo che l:1 legisl.1zione soci.1lc è un mezzo per \'clev.1zio11e del prolet,'lri,1t0. p:issa ,1\l'ordine del giorno )). Fu approvato con 56 voti fo\"On~voli:ne ebbe 8 contrari: 2 si astennero.

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