Il Socialismo - Anno II - n. 19 - 25 novembre 1903

IL SOCIALISMO direttiva chiara e precisa degli interessi della classe lavoratrice svizzera; e se qualche volta hanno potuto apparire ..meno recisi nelle loro affermazioni, bisogna. non dimemicare come attenuante, che, data la forma politica cantonale che è sempre un ostacolo alla nostra propaganda, la maggior parte dei nostri deputati sono alla Camera in forza di un'alleanza coi radicali. Dob– biamo augurarci che presto essi abbiano a riuscire coi soli voti e come veri rappresentanti del proletariato. La loro posizione sarà senza equivoci, chiara e sincera. Il Grenlich del resto, alle critiche mosse sul l'azione del gruppo socialista, senza ambagi e mezzi termini ha rico– nosciuto che la tattica seguìta era stata imposta dalle alleanze elettoralmente contratte, che tolgono al deputato socialista la sua piena e completa libertà. Il punto più culminante dell'ordine del giorno a discutersi fu quello sul militarismo e sulla posizione che il Partito socialista deve assumere di fronte alla questione militare, tanto più che qualche lieve diver– genza esisteva in proposito fra i criteri di socialisti della Svizzera tedesca e quelli della Svizzera romanda. Per brevità mi limito a riprodurre i due ordini del giorno presentati; il lettore ne apprezzerà il contenuto e la clifferena. 11primo elci compagno Muller direttore delle finanze del Comune di Berna e maggiore d'artiglieria nelle milizie era così concepito: 1° I diritti politici del cittadino svizzero e lo svi– luppo democratico della Svizzera in generale non pos– sono esser conservati e ~lvaguardati se non con la liberà ed indipendenza del nostro paese, e la democrazia socia– lista come partito dcli' avvenire ha il pili grande inte– resse alla loro conservazione ; 2° L'organizzazione della difesa nazionale è per il momento il solo mezzo propizio per raggiungere tale scopo. Tale organizzazione deve basarsi sul sistema delle milizie e sopra una costituzione militare precisante esattamente i diritti ed I doveri dello Stato e dei cit– tadini. 11 nostro popolo deve compiere questa funzione sto– rica: dimostrare~ cioè essere possibile di organizzare su tale base un esercito popolare bene disciplinato e pronto ad entrar~ in campagna; 3° Attualmente tal fine non è raggiunto; ma potrà esserlo non solo senza. aumento dei sacrifici personali che incombono al cittadino per l'obbligo del servizio militare, ma anzi con una diminuzione del sacrificio, purchè l'istruzione, l'equipaggiamento e l'organizza– zione siano adattate alle condizioni speciali del nostro popolo e rispondano ai seguenti principi: Limitare l'istruzione a quanto è realmente necessario in caso di guerra. Abbreviare la durata totale del servizio. Limi– tare l'equipaggiamento alla sola necessità del servizio in campagn~. Obbligo allo Stato di provvedere alle conseguenze economiche del servizio sui cittadini non abbienti. Democratizzare tutte le istitm:ioni militari, ecc. 4° È dovere del Partito di appoggiare tutti gli sforzi tendenti a far sorgere su tali basi una milizia pronta alla battaglia; 5° Il Partito socialista respingerà con tutti i mezzi legali qualunque proposta non sia in correlazione con tale scopo o che tenda ad impedirlo come, p. e., l'abuso di potere del supe.riore sul!' inferiore, le sevizie fisiche e morali, le parate, ecc., ecc. L'ordine del giorno fu vivamente combattuto dai delegati della Svizzera romanda ed in opposizione il compagno Rapin di Losanna presentava il seguente: 1° li bilancio militare federale sarà in tempo di pace fissato ad un maximum di 20 milioni di lire ; 2° Le spese annuali ~traordinarie superiori ad un milione di lire dovranno essere approvate dal popolo. (Queste due proposte dovranno essere presentate im.. mediatamente dal gruppo come progetto alle discussioni parlamentari) ; 3° Le truppe devono servire essenzialmente per la difesa territoriale e non potranno essere chiamate in oCcasione di scioperi ; 4° Saranno introdotte riforme nell'organizzazione militare onde ottenere la democratizzazione delle mili– zie; equipaggiamento ed uniforme degli ufficiali a ca– rico della Federazione i uguaglianza di soldo ed alimento. per tutti, ufficiali, sott' uflìciali e soldati; semplificazione della tenuta e dell' equipaggiamento ; abolizione della giurisdizione militare in tempo di pace. L' ordine del giorno del compagno Rapin rappre– sentava così perfettamente. il pensiero del proletariato svizzero che con qualche lieve modificazione ebbe l'as– senso dei 236 congressisti presenti, mentre quello dél compagno Muller non ebbe che il solo voto dell'autore. Come si vede, la democraziS socialista svizzera si è posta sulla stessa base dei concetti svolti dai con– gressi internazionali socialisti ; essa tende a democra– tizzare ognora più il regime della milizia fino al giorno del disarmo generale che coinciderà con la caduta del regime capitalista. Ed infatti a suffragare e confermare tale concetto, l'ordine ciel giorno era preceduto dai seguenti consi– derando: « Il Partito democratico socialista si adopera per l'avvenimento di una organizzazione sociale nella quale dovranno sparire in un con le lotte fra le classi sociali le cause di guerra fra i diversi popoli. Esso perciò è partigiano della pace e degli arbitrati internazionali, del disarmo generale e per conseguenza p avversario _del militarismo. « Ma fino a tanto che tali principi non saranno realtà., sotto la pressione del\' attuale stato di cose, riconosce la necessità dell' organi"zazione di milizie nazionali. Tale organizzazione deve basarsi sopra una costituzione militare, nella quale i diritti ed i doveri dei cittadini siano indicati nel modo più chiaro ed esplicito». È inutile dire I' indignazione con cui la stampa bor– ghese accolse tale decisione del Congresso di Olten. Senza patria I era l'insulto minore eh' essa indiriz-. zava al partito nostro. Ma a noi quel clangore di voci rauche è la prova che si è colto nel segno. Fra qual– che settimana l'iniziativa per ridurre il bilancio miJi:.. tare sarà posta dinanzi al Consiglio federale, e se le informazioni che mi giungono da diverse regioni della Svizzera non sono errate, sarà molto facile di trovare le 50,000 firme necessarie perchè la questione venga ri– solta dal popolo per mezzo del referendum. Il Congresso ha in seguito stabilito che tutti coloro i quali per un titolo qualunque occupano posizioni di fiducia nella classe operaia, sia nel Comune quanto nel Cantone, debban far parte di una organizzazione po– litica socialista, oppure di un sindacato operaio. L' im– portanza del deliberato non ha bisogno di Commenti.

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