Il Socialismo - Anno I - n. 3 - 25 marzo 1902
IL SOCIALISMO al programma minimq e quelli - che nei programmi non stanno scritti - e che consistono nel\:\ difesa della libertà dagli attacchi dei re:lzion:irii, e nella difcs.'\ del popolo dai reiter:i.ti tent.'ltivi di aggr:w !l.rc le t:issc, per soddisfo.re le bmme di aumenti dell'esercito e della !lolla. La cnumcr.i.zionc delle riprese di TC!\7.ÌOnc e tli fiSC..'\– lismo militarista basta a far intendere qu:i.lcgrnnde importanza abbia questa ultima specie di azioue per il Partito socialista. 1-'l pubblic..uionc di questo srndio continua, ma non finisce nel fascicolo di mano della Rame Sodoliste, e noi daremo un brgo sunto di tullo il 1:woro, quando suà venuta l'ultima parte. li dolt. Vittorio Adler pubblica nel fascicolo del 1° mar.to del 11/ouvemml sodolisle - l'ottima rivist!l settimanale di rarigi - un nrticolo sul Partito socialista austriaco e i sindacati. Egli si mostr:t sodisfottissimo della revisione del Progr:umn:1, compiuta d:11Congresso di Vienna. li problema che m:t.ggiom1ente richi:t.mò 1':menzionc dei congressisti fu quello dcli' influenza escrcit:1.tssulle condizioni di vitn della cl:1.ssclavoratrice d:1.lsistema di produzione c :lpit:1.lis1 ico,da un l :1.to ,e dall:1. :1.zionedel proletari:i.to , d :1.ll 'ahro lalo: ma vi fu un'altra queslione che venne esa .minnt:1.coscienzio– s.·uncntc: in quale misura, cioè, il regoh,re cammino dell'evoluzione economie:t rec:inte :i.Isocfalismo, può essere intluenuto d :1.ll 'entr:1.b in c:1.mpodclh volontà cosciente del prolet. :ufo.to org:mizzato. f: orgoglio del Partito socialista. austri:i.co :wcre :i.pprofondito questa questione che sembrn :i.prima vista un:1. questione teorie.'!., cd averne svilupp:1.to il v:1.lore pratico. In realtà, non è una que– stione teorie.'!.quell:i. di s.'lpere se l:i. tendenz.'I. del capiL1.lismoad !lument:i.re b. miuria crua11/e del proletari.-i.toSi!l o no sonnontn.– bile, e se valga o no per qu:1.lchecosa b. comb:l.ttivil !ldella classe l:worntrice, illuminata. dal criterio dell:1.lotta . di cl:LSse. L:i. concezione :tffermativa è più fortemente dichi:t.raL' \nel Pro– gr:unm:1 di Vienna 1 di quello che non fosse nel Progrnmm:1.di Ifainfeld, e ciò non solo in virt\1di convincimenti teorici, ma anch<' per l'cspcrienz..'\ seguìta nei dicci anni dopo H:t.infeld, nei qu :i.li la org.-i.niz.z .uione è venula a dare :i.Iproletariato :i.ustri2coun!\ grande coscienza di sè e delb. propria forz3, Cosiccbè l'accoglimento senza discussione - pcrchè ritenuto necessario da tutti - di unn. modifi– c.uìone di forma nel progrnmm:i., ha un:i. straordinari:.. importanza per car:i.tterizzare lo spirito e 1:i.rngion d'essere medesima del P:u– tito: la frase più decisiv:1.del programma di Ifainfcld era questa: • organii:z:tre politicamente il proletariato, illuminarlo sulle sue con– dizioni e sulla su:t missione, renderlo c:ipace !l lott:ire, mor:i.lmente e fisicamente, e mantenerlo in lott:1.•. D:i questa fl':lSC è stat.-i. lev.-i.t:1. la p:uol:i politicammle, intendendosi con ciò dare la pre– minem:a :1.ll 'organi7.1,:1.zione sinda~le, come c.-irattere essenziale del Partito. CerL'lmente nè il pensiero, nè il fatto sono nuovi, chè :tuzi agli inizii del movimento opernio austri. -i.co, iSindacati che c'erano, erano intier.uncnte assoggettati :i.IPartito, e le loro full%ionispecifiche sin– <l:icali er.mo releg3te all'ultimo pi:mo. Lo stesso Congresso di J-fain– fcld :t\•eva votato b. raao111011do:ione di fond:1.redei Sindacati, e di promuoverne l'incremento, e la raccom:mdationc non cm restata lettern mort:i.. I,:i. Direzione e l:i.stampa del Partito l:1.voraronoeffi– c:1.ccmentca conquistare :i.i Sind:i.c:lli il diritto di esistenz:i. contro il coalizz:1.rsidell: i. brut!llità e della cretineri.-i.della burocrazia au– striaca. D'altronde i giorn.'lli professionali, pur non assumendo il C!\r:t.t– tere di organi politici, ebbero sin da allorn un'intonazione pretta– mente soci:i.lista . Quei giornali, infaui, debbono csscrerc datti da gente cap:i.ce di vedere piì1 lontano dei ristretti limiti dcli' inte– resse immcdi:i.to de\1.-i.loro branca spcci!lle, e di comprendere 1.-i. situazione del loro mestiere nell'insieme dello s, 1 iluppo generale, economico, poli1ico e intellettuale. J .'opcrnio sindacato de,•c s.'l.pcre che la su:i. lotta speciale non è che un:1.p:trte del gmnde comb.. 'lt• timento em!lncipatore. Così si può conoscere il valore rea.le degli nv\•enimenti singoli, e, per esempio, si può, cosi, non diventare troppo ottimisti per il fotto che le lotte negli ultimi !lnni sono andate piuttosto bene. D'altra parte il P:i.rtito riconosce che accrescere l:i.forza di resi– stenza e i mezzi di combattimento del prolct! 'l.ri :tto,induce un incre– mento straordinario :1.nchcnel C.'lmpo politico. Dove è l'org:miz– io:azionceconomica, il padrone non trova negli operai dei servitori politici e delle m :1.ndreelettorn.li . lnohre è il Partito <1uelloche, per me1.zo de' suoi rappresen– t2nti :tl P:ub.mento promuo,·e l:i. legislazione in pro dei Sindacati e della classe operaia, mentre l'organizZ!lzione sviluppa. i1 sentimento dell:i solidariet:I, l:1.coscienza della propria for7.:1. e l':i.bitudine dello spirito ad occuparsi degli avvenimenti sociali. Org:i.nizz. 1.:donepolitic:i. e org:miz1,m:ionc economica sono due corpi cd un'a.nim:i. sol:i., due cuori ed un:i. sol:1.pulsazione. Nel 1Jfo11vemmlsoci(l/istt (1° febbraio) J, l.onguct rende conto del 31°Congresso della Federazione americana del lavoro, tenuto dal 14 al 15 dicembre :l Seranton (Pcnsylvania) e che fu il piì1 V!lStoche il prolet:i.ri: 1.to rga.nizzato in Amcrie!'I.abbia tenuto sin qui. 1,:i. Federa:.iom amtricona del /a-Joro fu fondat:1. nel 1881 col titolo di Ftdtra:.iom dei simfarati optroi. Questa organizzazione, che abbracci:1.ora la grand~ mn.ggioranw delle U11io11i degli Stati Liniti, fu defmitiva.mente costituita. nel 1886 :i.ICongresso di Columbus (Ohio) col nome che oggi h:l.,e diretta da Samuele Gompers, uomo intelligente ed abile, :i.otico b.voratore di sig:i.ri a New-York; ma egli è di spirito conservatore. La sua. in8uenza fu profonda. nel mnvimenio dei lavoratori amtricani: e contribui a mantenere domi– n:-inte lo spirito del vucJ,io 1111ionismo, il sistema sterile delle mm– sazioni col partito borghese. 285 m:u:cATI furono presenti :li Conrresso; essi rappresenta– vano 68 l'nioni o Federazioni nazionali, 14 Feder:uioni di Stato, 62 Unioni di sindacati e 81 Sind:i.cati locali. Erano numer..:>Si dcleg:ui socialisti. ) ,F. ►"ORZE Dnl.A FY.DERAZIONE, risultanti dal rapporto depo– sitato d:i.l segret:trio generale della Federazione, ascendono a 916 Unioni !\SSOCi!ltC. Il rapporto conclude col constatare l':i.umento delle forte della FeJerazione :l.CC~ sciutedi 364,000 nuovi membri, ciò che porterà a 950,000, circa, il numero dei lavoratori dei Sind:1.cati :1.derenti alla Federazione; restano fuori soltanto J 50,000 lavoratori di :i.hre L:nioni non federate. Cli inc:i.ssi totn.li dell'organismo centr:i,le delle Unioni :i,meri– C!lne si elevarono dur!'l.nteil 1901 a 115 1 222 dollari (l..576,110). I 1. lt,\l'l'ORTODli.I.PRESll>ESTt-: GO:\ll'ERSdimostra (:1nche come cfo,sc il Vork~r di New-York) che gli avvenimenti, le crisi avve– nute e sorp!l.ssa~e,non a\•e,•ano per nulla modificate le idee del capo unlonista. Nel corso del gmnde sciopero dei mct:1.llurgici si erano :l.\'ute vive collisioni in seno alla Federazione e nell' Unione dei metal– lurgici. Il presidente di quest:i.,Sh:i.ffer,rimproverò \'iva.mente Com– pers di non a"erlo, durante la lotta, sufficientemente sostenulo e lo diceva quindi responsabile, in grnn parte, della sconfitta. doloros:i. che aveva suhlt:1.questa gr.lnde org :miu:1.zione lavoratrice. Gompers non C\)nsa.cròche qualche riga a questo grande con– Ritto economico e si :1.ug1.1rò solo che i metallurgici potessero ben presto iscriversi nel\' Amnl.1,wmaltd .4ssofù,tion per la difesa dei loro interessi di classe. L'AZIONE l'Akl,,\)IENTAkt-: la Fàltror.ùme l'ha condotta alla foggi:t. del vecchio Unionismo; tale eqU3le 13praticò dal '75 al '76 \:1.Giunta inglese dell:i.qu :1.le~ ydney Vebh ci diede una rel:-i,:ione lusinghiera nella su!l l/isto1J• o/ tlu lrode-U11io11is111. I .:i. legge delle 8 ore di la\'oro fu modific:i.ta d:1.lla Commis-
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy