Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XV - n. 22 - 30 novembre 1909

RIVISTA POPOLARE 591 sono rinnovare Je gesta di Calvino contro Servet; ma fanno quello che possono. Eccone una carina. Un profe.::isore dell'Universitll di Lund, il Wicksell avendo osato mettere irÌ burla il dogma dell'Immacolata Concezione, per tale reato venne condannato a due mesi di prigione .... La Corte ò i A_ppello ridusse la pena alla sola ammenda; ma la Corte Suprema ritenne che il delltto meritava un castigo più es( mi-, la re. Ancora, Al senato svedese in sostituzione di un certo Moller, che cadde a causa del suo anticlericalismo è stato nominato uno Stendhall-un miserabile che da Bonrtsw è stato accusato ài vivere sui fondi segreti della polizia russa e che ha csato prcclamare un perfetto gentiluomo uno dei piL1laidi flgenti provocatori della stessa imperiale polizia .... Intanto questo spirito del clericalismo dominante in Isver,ia ~opo avere contribuito a produrre la rnparazione della Norvegia, ha provocato tra i lavoratori •rna efflorescenza di anarchismo e.:1 ha anche scossa terribilmente la disciplina tra i militari. C1:1ratteristico questo aueddoto. A Vaxholm, il maggiore: porto militare della Svezia, da recente, in conformità dei rPgolamenti, dopo gli esercizi militari e dopo terminata la prPgbiera., l'ufficiale di servizio pronunziò il regolamentare: Dio proteqge i'l Re e la patria I Il regolamento vnole, c!Je ta!è grido deve essere ripe~uto da soldati. Ma quC'sti restarono muti come pesci. L'ufficiale ripetette il grido in tuono di avvertimento minaccioso; e allora un soldato uscì dai ranghi e volto ai compagni li esortò a ripetere quel suono che solo coi versi di Dante, decentemente si può descrivère; e i soldati con meravigliosa unanimità gli fecero coro.... , Non è chi aro? Il clericalismo nella Svezia protestante segue gli Rlessi metodi e rieace agli stessi risultati che nella Spagna tattolica. + La grande lotta sul bllancln di Lloyd George. - E' proprio il caso di esclamare: alea jnct est! Lord Lausdowne La presentato la sua mozione ài. latoria, che deve condurre alle elezioni generali ed il governo liberale lia accettato la sfida. Di qu~la iotta che si va ad impegnare snl bilancio di Lloyd George noi ci siamo spesso intrattenuti; e dP!la Ana importanza polit-ica s'intraHiene oggi stesso in aprosito articolo Angelo Crespi. Nelle Riviste delle riviste poi i nostri lettori troveranno uu precedente ti pico che illustra la mala fede della Camera dei lords. Fu infatto un lord Cancelliere di un ministero c-onsèrvatore che nel 1897 per l'ultima volta rivendicò alla Camera dei Comuni il diritto di legiferare in materia 6n::1nziaria; e la Camera dei lords consenti. Delle discussioni avvenute nella Camera dei lordsdove autentici conservatori ed assai autorevoli , come lord Cromer, lord Balfour d: Burleigh , ammonirono di non provocarA un pericoloRo conflitto - non rileveremo che il discorso di lord Roseberry. Questi è un avversario deciso del bilancio di Lloyd George, che considera come un bilancio socialista; ma egli ha i;congiurato la Camera alta di non respingerlo e di uon provocare una grave battaglia costituzionale, che potrebbe riuscire disastrosa per gli stessi provocatori e per le istituzioni del Regno Unito. Lord Roseb9rry inoltre fece una vigorosa critica della follia militaresca della concorrenza tra l'Ioghil terra e"'la Germania nella costruzione dei Dreaduonghts, che ha roso ·necessarie le nuove imposte. · Il Times non ha trovato~da:J"contraddire; ma ha osservato che i consigli di ··Lord Roseberry arri vano tardi dopo_che_i suoi precedenti discorsi avevano aizzato alla battaglia. Il rimproverv forse non è del tutto inginsto; ma in cosa di grande momento a fare opera di rinsavimento non si è sen:pre in tempo? I Lords i conservatori, non hanno pel passato ceduLo sempre all'ultimo momento? Uua ritirata di lord Lansdowne potre':)bq forse umiliarlo; ma la sua umiliazione sarebbe sempre preferibile alla sconfitta che potrebbero subire i suoi partigiani nella lotta elettorale. Sull' esito di questa intauto si fanno pronostici in base all'ultima elezione avvenuta nel Collegio di Bermondsey. Qneiito collegio viene considerato come una Apecie di b:H·ometro elettorale: le elezioni genera.li dal 1885 in poi hanno dato ris,dtati conformi a quelle delle elezioni parziali ;n esso avvenute. Ora i conservatori si sentouo incoraggiati pel fatto che nella elezione avvenuta a Bormondsey in seguito alla morte del deputato liberale che nel 1906 era stato eletto con una maggioranza di 1759 voti Aul candidato con<;ervatore, nella elezione del 28 ottobre scorso il liberale H11gnes ebbe 3291 voti e il conservatore Dt1mpluey.::1 ue ottenne 4278. I conservatori, però, si rflllegrano troppo la2;germente. Essi dimenti~ano che c'era un terz::> candidato, il sociali8ta D.r Salter, il quale ottenne 1,435 voti. Sommati i voti dei candidati liberali e socialiRti, favorevoli al bilancio di Lloyd George, si arriva a 4,726 voti cioè ad una :maggioranza di 448 voti sul con~iervatore. Se questo nltimo potè essere eletto si deve al sistema elettorale inglese che non ammette Acrntinio di ballottd.ggio quando nessuno dei candidati ottiene la maggioranza assolata. . Intanto in questo sistema forse sono riposte le maggiori speranze dei conservatori. Essi andranno compatt.i e disciplinati alle urne, i sostenitori del bilancio di Lloyd George, invece, è assai probl\bile, cnme osserva il C1espi, che si dividano in liberali e socialisti. Cosi" la maggioranza. reale del paese potrebbe rimanere sconfitta dalla minoranza. + Verso la reallzzazioue di un pensiero di Mazzini. - Alcuni giurni fa sollevò un certo rumore una intervista del sig. Rizoff, un bulgaro, con France::;co Ciccotti dall'Avanti. Quello parlò con enhtAiasmo della Confederazione b::1.lsauica e ne profetizzò lo avvento non lontano. Un primo passo su questa \via sarebbe la conchius:one dell'unione doganale tra la Serbia e la- BulO'aria che 1:1arebbe stata cenchi11sa a Belgrado i.n occasi~ne della recente visita ' fatta dal Re Ferdinando al Re di Serbia. - . Que-.te voci destano apprensioni~e malumori a Vienna; tanto più che la Sobranie bulgara. ha trovato modo di mauifestare clamorosamente 1a propria gratitudine verso la Russia. Se~realmente si riuscisse a cost,ituire la CJnfeò J.· zione• balcani<ia si ::avrebbe la soltJzione del prn~ ma annoso e pericoloso dell'Oriente Europe'J e la.se· ido i Balcani ai popoli balcanici si farebbe atto di gtL1stizia c si eliminerebbe ;una causa pel'manente di gelosie o di guerre probabili tra l'Austria e Ja Russia, che po• trebbero trascinarsi dietro il resto dell'Europa. Ora questa soluiioue è precisamente quella che la mente grandiosa di Giuseppe Mazzini a11spicò sin dai tempi della guerra di Crimea ò che allora, al solito, venne derisa come una ridicola utopia! + Per:I.'lglene ·della razza ..=In Inghilterra da recente si é fondata unasJcietà. per Jifendera l'avv0nire della nazione esercihado una intl 1enza metodica e raO'ionata 'sulla procreazione dei figli. Eminenti per pers~nalità della scienza o per la condizione sociale sono messe alla testa di q nesta società che J ; · ' un organo, l' Eugenie Review, ed ha comi ciato intensa propaganda in tutto il paese. Lo scopo pratico e imme

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