RIVISTA POPULARi: 587 piegarsi alle circostanze trarre partito da tutte le risorse che la natura offriva loro ed e•eguire lav1.,ri i più eccezionalmente arditi. Fra questi conviene citare i grandi sbarramenti. Lo sbar• ramento di Pethfiuder sul fiume Piatte del Nord, prtsso le frontiere ddl'Wyoming e d•~l Ubraska costruito nel punto più stretto del canyon o gola, ove il fiume corre tra pareti erte, avrà 60 metri di altezza e dal serbatoio così formino partirà un canale di 150 chilometri di lunghezza con ramificazioni secondarie. Nell'Arizona presso le frontiere del Messico lo sbarramento Roosevelt toglierà la stretta gola del fime Sala:o : si eleverà a 85 metri di altezza, lunga 700 metri al pie,le, 30) metri alla cima e spessa 50 metri alla base, formerà un serbatoio, vero lago d'una superficie di più di 6 mila t:ttari. L'estensione che quest'opera servirà al irrigare non è mi nore di 80 mila ettari. Essa si estende in ciò che forma attualmente un dc.serto assoluttJ ove si ergono so'o di tanto in tanto, gigantt:schi cactus ed altre singolari pi11nte grasse ed ove la temperatura oscilla da un minimo di - 7 ad un m 1s • simo di + 48 ali' ombra ma ove il suolo fertilissi:r10 si pre steià a tutto quando sarà inumidito. Più alto ancora dello sbarramento precedente sarà quello della lhoshooe eh..: taglia al Nord del!' \Vyoming il canyon straordinariamente stretto d~l fiume di tal nome, e non ha ffi:!'10 di 1 )O ffi!tri di altezza con 30 ~pessore aila base e 6) metri di lunghena :illn cima. In questa gola non si è potuto discendere che tagliando una strada in piena roccia e gli operai preparano le minr, s0 spesi con corde sugli abissi. Il serbatoio ha una superficie di 2700 ecari. Ser·:c: semplice mente da regolatore· al fiume che -:ontinua prima di cvrrere nel suo letto poi n'è deviato un po' più basso per traversare un tunnel di 5 chilometri per mezzo del quale si conducono le acque al canale maes'ro che bagna 40 mila ettari. Un'altra opera tr~ le pit.\ interessanti e censi lat'.voli è ,a grande galleria testl\ compiuta nel Colorad0 per deviare le acque del Gunnison. Questo fiume scorre in f ndo d'una di quelle strette gole tanto frequenti nelle Montagre Rocciose e il fondo della quale è intera:nente occupato dal suo letto fiancheggiato da pareti verticali di più diecine di rnc:tri Ji altezza. Parallelamente a questo fi11me che corre cusì inude in fondo alla spaventosa go 1a si trova un'altra valle 'urga e bella ma percorsa da un magro fiume, l'Uncompahgre. Mercè una galleria dì 10 chilometri di lunghezza per tre m<::tri di diametro, una parte delle acque del Gunninson è traspottata nella vallata del!' Uncompahgre ehe ne sa. à ferti'izza'"a. Bisognerebbe menzionare ancora ben altri progllti, speci&lmente quello del Dakota del Nord ove le acque del Nissouri sono elevate pl!r mezw di pompe che sono situate su pontoni galleggianti sul fiume perchè il terreno delle sponde è poco solido per permettere di installarle in buone condizioni. Dette pompe sono azionate alettricamente e la torza elettro-motrice proviene non da cadute d'acqua ma dalla combustione delle ligniti che si trovano in quella regione in giacimenti importantissimi. Piuttosto che trasportare quejto mediocre combu · stibile sul posto delle pompe, si è trovato più conveniente di bruciarlo sul luogo d'estrazione a 40 chilometri di distariza, metodo eccellrnte per utilizzare il carbone cattivo e forse un giorno anche quello· di qualità _migliore. Ed al.Jbiamo detto abbastanza per mostrare l'importanza dell'opera intrapresa e l'ingegnosità colla quale procedono gli americani. Secondo un recente studio pubblicato 11el National Geographie Maga 1 ine di Washington del Sìg. C. F. Blunchard, capo della statistica del servizio di irrigazione, sì spera di giungere così ad irrigare un giorno 1 2 milioni di ettari nel - I' Ovest, quasi un quarto della superficie della Francia. Gli americani ne caveranno un enorme accrescimento della loro ricchezza agricola poichè il prodotto di una terra trr1gata è molto più grande di quello di qualunque altra. ( Economiste Franç i,1is, 30 ottobre). + E. Va11dervelde: La rappresentanza proporzionale nel Belgio. - Il Belgio è il primo paese di qualche importanza che dopo il 1899 abbia seguito l'esempio di certi cantoni svizzeri ( e la Danimarca? La 'Rivista) adottando la rappresentanza proporzionale. Prima c'era lo scrutinio di lista con circoscrizione assai ineguali: c'erano collegi che eleggevano un solo deputato ; Bruxelles ne eleggeva ventuno. Col regime delle maggioranza così poteva avvenire che con 50,000 voti di maggioranza su 2 milioni di votanti si potevano prendere tutti i posti. Infatti col vecchio sistema si avevano: 112 cle• ricali , 28 socialisti e 12 liberali. Donde la necessità della riforma. Il clericale ministro Van der Peereboom cercò farla a rro fitto del proprio partito limitando la proporzionalità ai grandi collegi e lasciando il sistema della maggioranza nei piccoli dove i clericali dominavano; ma il suo tentativo fallì e si dimise. Sotto il successore de Smet fu votata la rappresentanza proporzionale integrale. Nei collegi piccoli, a due deputati, il sistema funziona im perfettam,.r.te. Àd evitare le elezioni parziali nelle quali il sistema proporzionale non può funzionare si eleggono fdcputa ti supplenti. No-- vogFo qui farne la esposizione completa ( r ); mn desidero rispondere a qu9lche obbiezione che si fa ed esporre i risultati ottenuti in d:eci anni. Gli avversari della rappresentanza proporzionale osservavano: 1° la complicazione che in pratica lo avrebbe reso impossi • sibilt:; 20 non da risultati più eqni del sistema della maggio. ranza; 30 favorisce lo sminuzzamento dei partiti politici assicurando la rappresentanza a piccoli gruppi ; 4° riesce ad uri clichage - ad una mt.>ccanizzszione? - della rappresentanza. parlamentare, diminut:ndo perciò l'attività pditica e l'importanza delle lotte elettorali Esaminiamo queste obbiezioni : 1° Le complicazioni del sistema si riducono a poca fatica di più pei membri che fanno lo spoglio dei voti e i calcoli per istabilire i quozienti elettorali: sono delle semplici opera· zioni aritmetiche. Per gli elettori rion e' è alcuna difficoltà a seri vere dei nomi in una lista. 2° La maggiore equità nelle proporzioni della rappresentanza è innegabile. infatti col vecchio sistema i clericali nel Belgio con una piccola maggioranza <li elettori su 152 deputati disponevano della enorme maggiorsnza ài 72 eletti ; col nuovo sistema la maggioranza artihciale viene ridotta ·a 20 nella elezione; oggi gli elettori clericali sono qua1i nello stesso numero, ma i deputati si dividono così : 87 clericali; 43 liberali e radicali, 35 socialisti e e democratico cristiano. La maggioranza è ridotta ad 8 su 166 :ieputati perchè nel 1·904 fu aumentato il numero dei deputati. 3° Sinora non è avvenuto il frazionamento dei partiti nel Belgio; ma non si può garentire che sarà sempre così _e che sarà cosi, ad esempio in altri paesi nei quali manca una sal.ia organizzazione dei partiti. Il pericolo è reale e può avere delle const:guenze. Si supponga che in un collegio il quoziente elettorale necessario pr.r ottentre un seggio sia 11,000. I socialisti belgi nel 1904 hanno avut > 11,050 e perciò un eletto. Si suscita un candidato dissidente che riunisce 51 voti; ciò basta perchè i 1 0,999 voti socialisti non ottengano un rappresenta1,te. Di (i) Chi desidera moggior.i dettagli _legga il libro ?i Goblet d' Alviella: La representat,on proportzonelle en Belg1que, Paris Alcan. 1900.
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