Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno Xv - n. 20 - 31 ottobre 1909

RIVISTA POPOLA l{E 559 ha riconosciuto che quei demagoghi possono benissimo s er - vire la dt:mocratissima repubblica borghese come dei Briand qualsiasi. Ma frattanto è caratteristico il contegno della nostra alle grissima democrazia socialista e 4el suo organo magno. I so• cialisti dt:mocratici mentre hanno tradito i contadini parmensi e i ferrovieri come in passato hanno versato la cri me abbondanti per ogni genere di p0liziotti, così oggi attizzano il fuoco fatuo della rivoluzione magistrale, come non mancheranno di regf!"ere la coda a quei pretori di montagna i qua li, stanchi di giocare a briscola nelle loro residenze, hanno pensato di ammazzare i1 tempo e la noia smascherandosi da uomini mo derni, da futuri Magnaud. Se la sinfonia continua, siccome ogni spettacolo deve esser compensato, il Governo può cominciare ad allargare i cordoni della borsa... nostra. La borghesia industriale è troppo vile e troppo incosciente per difendere il proprio patrimonio mora le come è troppo infrollitata per difrndere il proprio patrimonio materiale. Essa si abbandona legata mani e piedi in balia dei funzionari, assiste senza resistenza allo scempio delle sue tradizioni, paga senza opposizione la sua parte di tributo al nostro burocra• tico. Ma i sindacalisti che della civiltà industriale vogliono esser gli eredi debbono impedire che l'asse ereditario crnsista tutto in p9ssività. Noi dobbiamo oqrnnizzare una seria lotta contro la burocrazia senza lasciarci vincere da melanconici sdilinquimenti sentimentali o da falso pietismo. Noi non abbiamo nulla di comune con i critici di egualitarismo meramente formale che si riallacciano alla dichiarazione dei diritti dell'uomo; noi non concepiamo la libertà in modo astratto e schematico. Ed è per questo che mentre reclamiamo la più ampia libertà di organizzazione per i proletari dovremmo reclamara la più stretta disciplina gerarchica, il più assoluto divieto d'organizzazione e di sciopero per gli impiegati. Ci chiami pure rea• zionari la gelatìnesca democrazia che nonostante i suoi maetri e i suoi dottori non è è ancora riuscita a comprendere la differenza ec• nomica e politica che corre tra l'impiegato e l'operaio, noi dovremmo essere disposti ad aiutl.e le lotte degli operai sia pure lautamente retribuiti (cosa che in verità è alquanto ipotetica) per Il loro sai ario che è prodotto col loro lavoro, mentre non dovremmo mai e poi mai aiutare gl' impiegati, anche stipendiati in modo miserissimo, perchè essi sono parassitari e perchè rappresentano il più grave dei pericoli storici che e' incomba. Noi ameremmo una borghesia forte e conscia del momento storico che rispondesse ai nost.-i entusiasmi, che non si na• scondesse come ranocchia jmpaurita tra la melma del pantano. La borghesi a invece ha pazzo terrore dell' « anarchia » , e si getta in braccio a quella democrazia parassitaria che lo succhierà il sangue dalle vene. Non impotta : se la borghesia vuole suicidarsi... per paurn della morte faccia pure. Noi amiamo troppo· 1a vita per fermarci di fronte al suo cadavere. (Divenire sociale, 1° settembre). + Eugen Kuufmann da: « Lo sviluppo dell'economia pubbllca francese » - Secondo le cifre dello statico fran • cese Thery, al principio dell'anno 1909, erano investita all'estero ~8480 milioni di franchi di capitale francese: in consolidati inglese, valori ferroviariì, azioni minerarie sud africane, valori commerciali ed industriali nord americani I titoli dello Stato, ddle città e dell'industria tedesca. Gli investimenti di capitali si dividono per naese nella proporzione segnente: Inghilterra milioni 1400 Egitto milioni 3050 Germania » 600 Stati Uniti • 800 Argentina , 1100 Grecia • 300 Austria-Ungheria 1 Belgio • Brasile , Paesi balcanici ll China 1 3650 1250 1200 I050 40n Olanda Italia Giappone Norvegia Portogallo 1 1450 1400 55° 45° 1350 Danimarca » 380 Russia 11 10900 Svezia » 500 Turchia » 2500 Svizzera » 1450 Paesi divers! • 2000 Gli investimenti reali devono sur:er_are queste cifre. Secondo ur:a inchiest!I del governo francese nel 1900 il capitale fran cesc collocato all'estero ammontava a 29,885 milioni di franchi. Si ebbe duuque un aumento di 9 miliardi, un miliardo annualmente. In Inghilterra gli investimenti di cspit'il~ all'estero salirono da 44 112 milioni di steiline nell'anno 1886 87 a 79 1)2 milioni nell'anno 1906-07; nel periodo di venti anni quasi il doppio. Calcolasi che fa Germania collochi all'estero ·circa 10 m1liar,L L' Inghilterra soltanto sorpassa la Francia. Nd cercare le cause dei conffati e Jegli accordi internazionali non bisogna perdere di vista questa gara fra il capitale internazionaie. (Archii• fur Sor,ialwisfenschaft settembre). Elenco speciale premio a coloro dei libri che si danno in che procurano uno o più abbonati. Bertaux E. - La malaria in Italia li f.' Arte nel!' Italia Meridionale . ColajaH"i N. - Sett..:ntrionali e meri lionali . >> Nel Regno della Mafia . La grande battaglia del lavoro ,, Mouvem!:!nts sociaux en ltalie • Corruzione politica • Ire e spropositi di Cesare Lombroso » Per la razza makdetta. P,:r la riabilitazione della Sardegna. L'anarchismo mistico di Tolstoi. Preti e socialisti contro Mazzini . n Il divorzio . >> Il socialismo (2:1 Ed. ltal. e frane.). Per la economia nazionale e pel dazio sul grano » La Politica coloniale Pro Ferrer e contro il pet icolo cattolico· Ii dazio sui cereali e gl' interessi agricoli italiani Le condizioni economiche demo· grafiche, ecc. d1 akune regioni d'Italia . Giuseppe Mazzini non fu mai sorpassato . • L'Urbanismo » Razze inft:riori e razze superiori (Ediz. spagnuola) . • Per la Dante Alighieri e per l'analfabetismo degli emigranti , In difes11 del Mezzogiorno Ciccotti Ettore-A.ttraverso la Svizzera ([llustrata). Destrèe Jules - Rivoluzione verbale e rivoluzione pratica. Galleani - La fisiologia del genio. Minuti Luigi - La mezzadria in Toscana Nitti I. S. - L'Inghilterra imperiale Pilo Mario - Le espos:zioni di Venezia (vari anni). Remer Paolo - Signora Sole. Rensi G. - Gli (< at\.:iens regimes * e la democrazia diretta Savelli - l conflitti nazionali in Austria. Vaccaro Cam. ~ L'istruzione elementare Vacirca - Il bilancio agricolo italiano Vande1·velde E. - Le città piovre L. 0,60 )) 0,50 )I I 100 1,00 )l I 100 » I ,oo » I 100 )) I 100 ~ 0,60 )) 0,40 )) 0,40 )) I 100 L. 0,50 )I 4,00 • 3,5° 1 3, 5° )) 0,30 • 0,30 li l 1 00 )I 0,40 0,40 )) 3,00 • 0 ,75 )l 0 1 IO )l 3,00 • 0,25 )I 0,50 » 0,60 » 0,30 )l 0,50 i 0,40 L. 0,20 )l 4,5° • 0,40 • 0,30 • 0,20 Dott. Napoleone Colajanni, proprietario, direttore-responsal>ilr Napoli, R. Tipografia Pansini in S. Loren.ro

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