Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XV - n. 17 - 15 settembre 1909

RIVISTA zioni romantiche che riescono solo a solleticare il più puerile spirito del popolo, ad indebolire l'anima delle folle. E doloross, poi, la perpe~uazione dello spettacolo criminoso del san gue ! Non basta l 's ureola fosca, tragica c!Pmorosa di cui circonda la stampa il delitto, anche il cinematografo deve insistervi ingigantendone i particolari. Il popolo in Renere, ed i poveri in ispecie , mancano delle condizioni essenzial; per partecipare alla vita del libro, del teatro <' persino della scuola, perciò ne viene la passione pel fattaccio di· cronaca, passione che viene sfruttata dagli speculatori di sale cinematografiche. Il popolo manifesta tutto sè stesso con g'i ardori melanconici e gl'irruenti entusiasmi, con le sue fedi e con i suoi feticismi, nella penombra di una rappresentazione cinematografica. Ora siccome nelle classi popolari gl' istinti prevalgono sull'idea e sui nobili sentimenti, qualsiasi influenza eccitatrice degli stimoli più bassi dell' uomo può decidere di conseguenze morali e sociali gravissime. Al contrario, appunto, perchè istintive ed impulsive le classi popolari hanno un' ingenuità che può essere fecondata da spetcoli ispirati da un criterio morale. Mentre il teatro può sfuggire al controllo continuo dello spirito direttivo, il cinematografo non può ingannare chi lo impianta con scopi educativi. Il discorso stesso non è tanto educativo , quanto lo spettacolo, perchè il primo può piacere per la voce dell' or1:1tore, ma non conquista come lo spettacolo. La simpatia dello spettacolo è un fenomeno che il pedegogista deve sfruttare a vantaggio dell'educazione. I popolani sentono il bisogno della conoscenza del mondo, meno quelli che preferisccno di passare le ore di riposo nella bettola. Pei fanciulli il cinematografo è anche su,;eriore al teatro, perchè mostra loro anche quelle leggtmde che in un gioco in cantevole di vedute conducono ad una realizzazione etica. Il cinematografo sviluppa la naturale tendenza al conoscere. Spetta a noi d1 formulare sul cinematografo tutto un metodo eJucativo, perchè non basta godere della gioia del fanciullo, bisogna servirsi del divertimento per eiucare. Perchè un fanci~llo ritragga un vantaggio durev,)le bisogna incominciare dalle proicztoni semplici, dalle. scene patriarcali per arrivare alle fantastiche, alle storiche ed alle sentimentali. Occorre una gradazione lenta ed accorta che risponda in tutto e per tutto alla psiche infantile, la quale non deve stancarsi con eccessivi spettacoli. L'azione che gli psichiatri hanno voluto esercitare sulla scienza infantile per !r.ezzo della suggestione, è raggiungibile meglio e più con la rappresentazione. Spettacoli sentimentali non possono non aprire il varco al sentimento. L'infanzia è l'età del riso e questa forma beata di vitalità nei cinematografi deve trovare la sua naturale espansione senza suscitarla, però, per ciò che non sia onesto. I fanciulli raccontano con molte colore quanto hann0 veduto al cinematografo. Perciò il cinematografo dev'essere la scuola dell'avven;re, il linguaggio universale. Esso congiunto alle conferenze e sottoposto ed un metodo deve eccitare al lavoro e alla gioia e mostrare tutte le virtt\ che anche l'uomo più modesto possiede. La cinematografia scolastica può dimostrare in piena luce il destino luminoso delle scoperte e delle applicazioni della scienza (Rivista Pedagogica, luglio 1909). + Eugen Prager: Rifiuto generale a pagare le imposte. - Una straordinaria agitazione percorse ie masse popolari, estendendosi fino ai ceti medi in se::guito alle nuove asse loro addossate dallo Schnapsblock. Mai l' opinione pubblica fu pii. favorevole alla uostra propaganda. POPOLARE 475 Ma noi no, dobbiamo limitarci alla difesa contro la reazione, dobbiamo adoperare la forza eh' è insita nei consumatori e marciare all'attacco. Il rifiuto ,a pagare:: le imposte è soltanto attuabile quando volontariamente ci risolviamo a restringere certi consumi. Soltanto in birra ed in akoolici l'Impero Germanico ha fin qui incassato 170 milioni annualmente; la recente riforma finanziaria vi ago,iunse altri r8o milio,i, EJ il gravame reca con sè uno maggiore. La nuova tassa sulla birra deve apportare cento milioni in più; ma i '-lirrai pensano intas-::are altri trecento milioni per proprio conto. Così avverrà per gli alcoolici, per il tabacco, per il caffè, per il tè, per i zolfanelli e per i corpi ad incandescenza. Soltanto in birra ed alcoolici il popolo tedesco dovrà ora sborsare oltre ad un mili ardo fra tasse e profitti extra. - La parte maggiore sarà sborsata dal proletariato. Come rimediarvi? Astenendosi dal consumo. Vi sono gravi difficoltà risiedenti nella natura umana e nelle condizioni di vita. Molti operai son da giovani avvezzi a far uso di alcool come alimento e come cordiale; altri chè son 1,;ostretti a frequentare le birrerie trovano difficile astenersi. Si obbietta pure che verrebbe minacciata l'esistenza degli operai impiegati nell'industia degli alcool. Si fUÒ rispondere che la limitaz_ione nel consumo dell'alcool non avverrà d'un tratto. Quanto si risparmierà in essa si potrà spendere in consumi più utili : altre industrie guadagneranno quanto quella dell'al • cool perderà. Il senti mento di solidarietà negli operai fu sempre abb11stanza forte da non lasciare nel bisogno le vittime poìitiche. Se poi questi timori sono così forti per q1;1anto riflette la birra, possiamo con tanta maggiore energia e con ogni mezzo combattere gli alcool. E colpiremo i Yunker nel modo più sicuro ! Finchè una vo ;e isolata lo chiederà rimarrà inascoltata. Ma già alcuni giornali hanno fatto appello ai loro lettori, parecchie adunanze d: Partito ai compagni raccomandando l'astensicnc completa degli alcoolici. Non ac~ontentiamoci di ciò. La La questione che è politica, ha contatti soltanto casuali colla agitazione generale per l'esistenza, il proletariato soltanto deve impiegsre la sun forza di consumo contro gli Agrari e contro il Governo reazionario. Potremo in questo modo cttenere che il popolo non dimen tichi troppo presto la raptna consumata a suo ,fanno dallo 5chnapsblock. L'eccitazione odierna durerà fino al prossimo giorno di paga, alle elezioni al Reichstag. E la nostra agitazione eserciterà anche benefico influsso sul ,1ostro ardore combàttivo per 1 'uguaglianna del suffrogio. Non si lasci a posti dispersi la propaganda rer il rifiuto a pagare le tasse; le istituzioni del Partito e sopratnttto il C011gresso gcnerale dovranno discuterne a fondo. 'Die Neue Zeit, Agosto. 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