Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XV - n. 14 - 31 luglio 1909

380 RIVISTA POPOLAR.i:: sen.tato dai Sindacati agricoli che comprendono proprietari, fattori mezzadri 111 maggior numero degli operai agricoli. Il numero dei padroni sindacati (331,475) rappresenta il 22 °/ 0 del numero dei patentati del commercio e dell'industria (circa 1,500,000). Il numero dei lavoratori (957,102) rappresenta il 16 °/ 0 del numero degli operai industriali (circa 6 milioni). Aggiungendo a questi ultimi gli impiegati del commercio e dell'industria, la percentuale si riduce sensibilmente. La Confederazione Generale del Lavoro, non raggruppa che 350,000 aderenti per 957,102 sindacati censiti nel 1908, ossia circa il 5 °/ 0 degli operai francesi. Fare continui sforzi per accrescere la percentuale che situa la Francia negli ultimi posti del Sindacalismo mondiale, sarebbe molto più utile delle vane declamazioni sul sabotage e sulla patria. Infine, ecco il numero delle Borse del Lavoro. Anni Borse Sindacati Aderenti Il numero delle Borse ha aumentato di 12 quello dei sindacati iscritti di 69, ma il numero degli aderenti e diminuito di 22,240. Ogni riserva deve del resto esser fatta su questi ultimi numeri, avendo omesso il Ministero del Lavoro di dirci il modo usato per calcolarli. Delinquenza polizianNewYork I nord-americani giustamente sono sdegnati per l'assassinio di Petrosino e per la deficienza della polizia italiana, che non seppe prevenire il reato, nè scoprirne ancora l'autore. L'assassinio dell'amico inti!1~0 di Petrosino e certi costumi della polizia e dei politicanti di New York, di cui spesso ci siamo occupati, provano che al di là dell' Atlantico non si sta meglio, anzi si sta peggio su quest? punto. . . Un articolo d1 George K1bbe Turner pubbhcato nel Mc Clure 's Magazine di New York (Giugno 1909) ci da piena ragione. Il titolo è significativo: Il dominio dei criminali professionali sulla Tamrnany di New York. Uno studio ài un nuovo periodo di decadenza nel governo popolare delle gr~ndi città. . . L'articolo dimostra che c1 sono stati tre gruppi (gang) di ddinquent~: uno_ i rlandes~,. uno e_Sreo ed uno italiano (1) capitanati da uom1m astuti e<l audaci che hanno rommesso ogni sorta di ribalderie colla complicità della polizia e dei politicanti , che da tanti anni governano nella città di New York per mezz~ di quella associazione politi~o-crin~inosa che si chiama la Tammany Hall. I debnquenu della im puoi tà loro assi~ura~a si sdebitava □<: _e pare ch_e continuino a sdeb1tars1 prestando serv1zt elettorali, organizzando per m'ezzo di abili ripetitori - repea- ( 1) li oruppo italiano deve le sue origini ad un certo An - tonio Va~carcl,i, che acquistò la sua riputazione in una piccola via come pugilatore (pri 1e fighter). Come gli altri delinquenti brei prese il nome di Paul Kelly. e ters - la sostituzione delle persone ne1 momenti del voto. Il reapating è una specie d'istituzione alla quale senza saperlo hanno attinto gli elettori del collegio di Militello e di altri collegi italiani. I falsificatori dt1le elezioni italiane se vogliono perfezionarsi devono andare a New York. « Non si è visto mai, dice il Kibbe Turner uno « spettacolo più strano di quello, che offre la pre- « sente organizzazione di questa criminale popola- « zione di New York come elettori fraudolenti ccprofessionali. I due terzi di un milione di elettori cciscritti sono nettamente divisi in due partiti che « si equilibrano esattamente. A tare pendere la bi- << lancia da un lato anzichè da un altro pensa no « questi delinquenti organizzati, bene ammaestrati ccnella manipolazione delle votazioni fraudolenti. E « con questi mezzi non solo la città , ma anche i « partiti organizzati sono sottoposti al dominio e< assoluto dei fraudolenti organizzatori delle elecczioni. Così il governo della seconda città del ccmondo, dipende <launa popolazione di delinquenti, « specialmente di ladri e di ruffiani (pimps). I go- << verni del secolo diciottesimo tondati sui mercenari « offrono esempi più miti (mild) di decadenza so- « ciale al paragone di questo ». Ma pare che i delinquenti e specialmente le donne perdute e i loro sfruttatori, non contino soltanto sulla complicità della polizia , ma anche su quella dei magistrati della Corte della notte ( nìght court). Così nel 1908 • su 147 casi denunziati al Giudice Finn nel distretto (precint) di polizia di Tenderloin non si ebbero che 4 sentenze di arresto : una su 20 casi innanzi al giudice Walsh. Invece quando funzionano giudici severi come Corrigan e Cornell, che condannarono due terzi o un terzo degli accusati, le vie furono relativamente liberate (clear) da tali malfattori. E' da notarsi che durante il 1908 due dei sedici magistrati di Manhattan e Bronx furono coinvolti in pubblici scandali; uno si dimise e l' altro fu rimosso dalla Corte di appello di New York. Così può avvenire che migliaia di q nesti criminali - che se fossero puniti, come disse il Commissario di polizia, diminuirebbe assai il male sociale, - riescono a non farsi colpire mai. La stessa impunità godono i saloons per le contravvenzioni alle leggi sulle accise di New - York. Durante il periodo del 1 ° maggio 1907 al 30 aprile 1908 ci furono 2857 arrestati che andarono innanzi alla Corte; soltanto cinque ebbero lievi punizioni, ossia 0,17 °fo. La stessa impunità viene assicurata alla organizzazione dei ladri. I reati di furto e di rapina costituiscono crimini ( felonies) e vanno innanzi al Grande Giury e alla Corte delle Sezioni generali. Ma i giudici che presiedono sono tutti nominati dalla Tammany Hall. C'è tutta una organizzazione per fare andare impuniti i delinquenti e ci sono degli specialisti, dei sensali (fixer), che si a sumono come un affare qualunque il consegui 11ent0 della impunita degli accusati. Il delitto professionale come tutte le altre imprese, dalla grande tendeuza moderna negli affari , è sospinto ad organizzarsi. E lo ha fatto. Il magistrato Corrigan depose innanzi alla Commissione Page: « che un attorney (specie di pubblico ministero) divenga quasi il rappresentante di tutti i

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