308 RIVISTA POPOLARE Materiali di lavoro - Lavoro e Mercato ecc.; vi sarà nuova materia a discorrere cella nostra flotta da guerra (Die Flotte giugno. + lsaac L. Rice: Feste e Follie in America. - E' necessario, al punto (UÌ sono giunte le cose, spiegare agli inglesi che gentralmente la ignorano, le pazzie capricciose degli americani. Naturalmente generosa che il 4 di luglio essi spendono somme enormi in mortaretti e polvere da sparo per celebrare la festa nazionale, ma ciò che non ai fsa o si sa molto meno, è che negli ultimi anni, il pubblico americano ha preso 1' abitudine di cdebrare la. feste dell'anno con orgie di scoppi e rumori brutali, che denomina poco favorevolmente folla sanità mentale e dell'equilibrio dei cittadini. Più che ogni discorso varrà la semplice descrizione del come fn celebrato a New Yc.rk il primo giorno dell'anno corrente. Fino dallo spuntare dell'alba le vie furono cors~ da una folla pazza che fischiava, urlava, tentava. Senza alcun riguardo per i malati anche presso gli ospedali ed in tutte le vie si sparavano bombalette piene di polvere ed anche di"'di • namite mentre ie campane suonarono· tutto il giorno, e tutto il giorno la folla per le vie suppose di divertirsi facendo ru more cogli strumenti più eterogenei che è possibile immaginare, Il risultato netto è stato che la sola città. di New York, e per due sole fe~te ha speso 2,8000,000 sterline e vi sono state 11 parsone uccise e 768 ferite. E non si può dire che questa manifestazione di pazzia collettiva e propria soltanto a New Y<'rk e soh per il giorno di capodanno, ma tutte le grandi città dell'Unione, praticano i medesimi sistemi per tutte festività - Nazionale, Capodanno, Natale, Giorno delle Elezioni e via di seguito. E' ancora una prova di più come la vita sia tenuta in nessun conto in America, non solo per quanto ha riguardo alle esigePze industriali, e alla nessuna cura che i capitalisti hanno degli operai, ma anche nei casi di mero divertimento. Le statistiche del 4 luglio 19C'8 ci danno notizia di 163 morti e 5,460 ferit• dalle esplosioni di mortaretti e dalle fucilate sparate in segno di gioia, ci dicono anche che le ultime sei ce lebrazioni della festa Nazionale costarono la vita a 1300 persone e circa 2800 ne rim!'lsero forite, e queste sono ora piombate nella notte della cecità, o dalle mutilazioni messe in inferiorità assoluta di combattere la lotta per la vita. Queste cifre sono riferite dal Jounial dell'Associazione Medica Americana e na - turai mente non possono essere considerate altro che incomplete poichè senza dubbio v'è un enorme numero di feriti in queste feste che non essendo rimasti ciechi o mutilati non sono stati creduti degni di essere calcolati. Le fucilate , i razzi sparati in mezzo alla folla, le ca<;tagnole non risparmiano nessuno. I ragazzi ne hanno la testa spaccata, madri sono uccice ment•·e erano in mezzo ai loro figliuoli. Panico e uccisioni derivate dalla fuga pazza sono frequentissimi poichè è invalso l'uso di sparare grosse bombe, e persino di mettere delle torpedini sopra dei carri. Tutto questo porta a consLierare, con grande svantaggio della buona fama degli americani, il modo più serio e più civile ed anche vera -nente lieto col quale le altre nazioni celebrano le medesime feste. Alcune città più savie hanno proibito queste selvagge manifestazionì di gioia, e di divertimenti piu savi e meno pericolosi sono stati sostituiti a queste pazze esplosioni di bruta- • . - . .~ lirà. Anche se non vogliamo accettare e celebrare al 4 di luglio nel mo io indicato da John Adoms come , un giorno di libenizione, con un solenne atto di grazia a Dio » si può però, e si deve, trovare il modo di celebrare questo giorno, in modo che il rendimento di grazia e la gratitudine ed un largo senso di umanità presiedono alla festa, o sostituiscono le attuali follie con divertimenti spo·tivi ed esercizi in onore del giorno di nascita della nostra nazionalità. (Forum, aprile). Elenco speciale dei libri che si danno in premio a coloro che procurano uno o più abbonati. Be,-taux E. - La malaria in Italia li L'Arte nell'Italia Meridionale . Colajam•i N. - Settentrionali e meri lionati• • )) )) )) )) Nel Regno della Mafia . La grande battaglia del lavoro Mouvements sociaux en Italie Corruzione politica [re e spropositi di Cesare Lombroso Per la razza maledetta. Per la riabilitazione della Sardegna. L' anarchismo mistico di Tolstoi. Preti e socialisti contro Mazzini Il divorzio . li socialismo (2• Ed. ltal. e frane.). Per la economia nazionale e pel dazio sul grano La Politica coloniale Pro Ferrer e contro il pericolo cattolico li dazio sui cerea li e gl' interessi agricoli italiani Le condizion·i economie he demo - grafiche, ecc. di alcune regioni d'Italia . Giuaeppe Mazzint non fu mai sorpassato . L'Urbanismo Razze inferiori e razze superiori (Ediz. spagnuola) . Per la Dante Alighieri e per l'analfabetismo degli emigranti • rn difesa del Mezzogiorno Ciccotti Ettore-Attraverso la Svizzera (mustrata). Destrèe .Tules - Rivoluzione verbale e rivoluzione pratica. Galleart - La fisiologia del genio. Minuti Luigi - La mezzadria in Toscana Nitti I. S. - L' Inghilterra imperiale Pilo Mario •- Le esposizioni di Venezia (vari anni). Remer Paolo - Signora Sole. Rensi G. - Gli ~ anciens regimes , e la democrazia L. 0,60 )) 0,50 .. 1,00 » I 100 • I 100 li I 100 » r ,oo li I 100 )I 0,60 )I 0,40 )) 0,40 )I r ,oo L. 0,50 li 4,00 .. 3,5° • 3,5° )) 0,30 • 0,30 li 1,00 li 0,40 )I 0,40 )I 3,00 , o,75 li o, ro , 3,00 • 0,25 li 0,50 • 0,60 li 0,30 .. 0,50 li 0,40 diretta L. o, zo Savelli - I conflitti nazionali in Austria. , 4,50 Vaccaro Cam. - L'istruzione elementare • 0,40 Vacirca - Il bilancio agricolo italiano • 0,30 Vandervelde E. - Le città piovre . , 0,20 'R._accornandlarncoalorosamente agli abhonati non ancora in regola coll'amministrazione,di voler pagare colla maggiore cortesesollecitudine,rtnehep. er evitarci la noia e la spesadelleriscossionia mezzo della posta. Dott. Napoleone Colajanni, proprietario, direttore-responsabile Napoli, R.. Tipografia Parzsirti in S. L?reriro
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