Kl V I STA POP Q LARE 267 Come si vede il parallelismo tra i due fenomeni, si conserva, per tutti i compartimenti del gruppo in tutti e tre gli anni, salvo le poche e leggerissime varianti che abbiamo contrassegnate con asterisco. capitale, ciò che rende la media per abitante del suo movimento postale la maggiore del Regno, anche indipendentemente dalla corrispondenza ufficiale, di cui non si è tenuto conto. Quanto alla Sicilia. ed alla. Sardegna, l'indice rispettivo del loro movimento postale. è più alto di quello che lo comporterebbe in relazionR ad altre regioni cosi il loro indice intellettuale che economico, senza che possa a tutta nrima distino-uersi + Il seoondo gruppo è costituito dai compartimenti del Piemùnte, Lombardia, Liguria, Campania, Lazio, Toscana, Sicilia e Sardegna, per i quali intervengono ad aumentare il movimento postale, in aggiunta del fattore intellettuale, altri o molteplici fattori speciali, primo fra tutti quello economico. Ed invero noi sappiamo come la Liguria, il Piemonte, il Lazio, la Lom• bardia, la Campania e la Toscana , costituiscano nel1' ordine stesso in cui li abbiamo ora enumera ti i primi sei termini della serie decrescente che ci dà gl' indici della riçchezza privata media per abitante nei 16 comµartimenti del Regno (1). E' peraltro ad osservarsi come tali indici si riferiscano al solo anno 1901, onde non sia possibile mettere in relazione le variazioni del tempo, del movimento postale con le variazioni corrispondenti della ricchezza. Per il Lazio si aggiunge al fattore economico, l' azione speciale del fattore poJi tico, derivante dal ritcchiudere nel suo tenitorio la ( 1) Distribuzione nel Regno della ricchezza privata media per abitante: Liguria (L. 2764), Piemonte (L. 2367), Lazio (L. 2365), Lombardia (L. I 877). Campania (L. 1391), Toscana (L. 1353), Emilia (L. 1314), Puglie (L. 1270), Sici!ia (L.1195), V cneto (L. I I 86) , Basilicata (L. 1046) , Abbruzzi e Moli!le {L. 966), Umbria (L. 939), Marche (L. 909). Calabria (L. 882), Sardegna (L. 634). Ciò secondo calcoli fatti in base alle ta&st: di successione e donazione (V, NITTI , Ricc'1ena privata di Italia, 1905). f o lo speciale e diverso fattore a cui attribuire tale anomalia. La Sicilia infatti, pur essendo inferiore all'Emilia ed a.Ile Puglie così nei riguardi della ricchezza che della istruzione, le supera nello sviluppo postale, e cosi pure si verifica per la Sardegna , rispetto alla Umbria. E' a ritenersi che tale sovra.sviluppo sia strettamente connesso alla natura insulare delle due regioni ed al commercio marittimo che ne è la conseguenia, circostanze queste che indipendentemente da ragioni economiche , influiscono favorevolmente sullo scambio di corrispondenze (prevalere nel paese dell' elemento marinaresco, e conseguenti relazioni tra i marina.i lontani e le loro famiglie; corrispondenze dei marinai di altri paesi, impostate allo sbarco; facile emigrazione, etc.; relazioni col continente, preferibilmente espletate a mezzo di corrispondenza, anche nei rapporti commerciali, piuttosto che a mezzo viaggiatori, ecc.). Trascriviamo il prospetto relativo al secondo gruppo, sul quale i compartimenti sono, come nel prospetto precedente, disposti secondo l'ordine decrescente degli indici dell'alfabetismo nel 1871; sono inoltre indicati in apposita co10nna gl'indici economici di ciascun compartimento, per il 1901. PROSPETTO E. (Gruppospeciale) Indici economi.e i 1871 1881 (anno HlUi) 1901 - - --- -- --- - ricchev.za i.mposta Media Media Media cli R. ?II. degli :Media 1\Iedia Media per degli degli npartimenti priYata individua!. individual. abitante alfabeti a,lfabeti alfabeti individua!. medi1-1 Cat . .8 (su 100 abidelle delle delle reddito corrispon- (su 100 abi- (su lùO abicorrispon- per inclust. tanti dtL 6 tanti da 6 tanti da 6 corrisponabitanti clenzo denze e denze comm. anni in su) anni in su) anni in su) Piemonto. Lombardia Liguria Lazio . Toscana Campania. Sicilia. Sardegna . - 2,367 1,877 3,764 2,365 1,353 1,391 1,195 034 21,20 28,20 28, 70 20,- 15, 70 8,50 6,20 7,50 Osserviamo come la Toscana che occupa nel 1871 il 3° posto in ordine di movimento postale , discende al 6° posto cosi nell'anno 1881 che nel 1901 ; è agevole arguire la ragione sapendo come nel 1871 Firenze potessè ancora considerarsi in linea di fatto ed almeno in parte come sede dell' azione centrale di gover110, avendo solamente più tardi avuto luogo il completo trasferimento a Roma di tutti gli uffici della capitale. ---- 57 75 !) 8 67 73 21 8 82 3~ I 22 s 54 8.J 10 :3 63 17 78 4:! ! 38 7 43 70 9 9 55 51 22 2 73 -i7 36 6 32 :-l2 I .) 22 s 41 si I .) 32 56 17 .) 62 6 31 6 14 3 38 O\l 12 7 I 51 7 18 6 20 \l3 7 - :) 24 7b 8 6 34 91 16 2 14 74 3 4. l 18 8~ 5 7 29 I l 8 9 13 90 3 o 20 Hl 4 5 31 67 8 o + Si è ritenuto d'instituire i confronti precedeu ti sulle cifre rappresentanti la corrispondenza complessiva, includente cioè lettere, manoscritti, campioni e sta rnµe, nell'avviso che il fenomeno postale trovi in tale c~fra la sua completa es pressione come quella che co1 mpendia i diversi aspetti dello scambio del pensiero a distanza.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==