Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XIV - n. 19 - 15 ottobre 1908

RIVISTA POPOLARE 507 conseguenza non aguzzare gli appetiti di possibil!- divora.tor1 . e tenersi in buoni rapporti con loro. D1 qui la dichiarazione ufficiale di ~ulai Ha~d , dichia-: razione fatta prima ad un giornahsta, e. npet1_1ta poi nella lettera diretta da M11lai Hafid al corpo diploma tico di Tangeri, e che qui vale la pena di riportare : La lotta recente per il trono marocchino-ha detto e scritto il nuovo Sultano - ha provato. « Che sono io che sonodesiderato come sultano dalla popolazione. Se un ingiusto ed inutile i_ntervento stra-: niero non avesse avuto lnogo non v1 sarebbero mai state discordie interne. Le potenze europee sembrano dubitare della mia capacità di mantenere l'?rd_ine_n_el paese. Pertanto io ho già inviato delle m1~s1001 rn Europa per assicurare le poten~e dell~ mia buona volontà di conformarmi all'atto d1 Alges1ras. Nessuna di queste missioni è stata presa in consi?erazi?ne. I~ informo oggi l'Europa che ho la ferm~ mten~10oe d1 conformarmi alle condizioni dell'atto di Algesiras per tutto il tempo che esse saranno rispettate dalle potenze firmatarie. Se le potenze desiderano che una nuova conferenza abbia luogo, io sono pronto ad accettare la loro proposta. Tutte le clausole contenute nell' atto di Algesiras devono essere immediatamente rispettate ». . .. Questlol,dichiarazioue, che del resto è la npet1z1one succinta di un'altra che Mulai-Hafid fece tempo fa, 1100 può non essere presa in considerazione dalle potenz~ Europee, e non può uon avere un grande va.101:e·Mula1 Hafid è de8iderato dal la popolazione Marocchrna co~e coh,i che saprà. conciliare gli interessi ~el . commer_cio e dei rapporti con gli Europei con la d1gmtà , la 1~-: dipendenza e gli interessi del suo popolo. I notab1h del paese, lo conoscono come uomo devoto al Cora~o, come uomo amR.nte della libertà del suo paese; egli è noto per un severo spirito di equità ~razie al q~ale le provincie governate da lui erano, prima della _r1vofozione le meo-lio amministrate del Marocco. Egh non ba le àebolezz~ di s110fratello per le superficialità ~ gli spm·ts della civiltà ; è acuto poli~ico, fede_le agl~ usi del paese, ed alla religione dei suo_1anten_ati. _Egli offre dunque, personalmente, nna sohda se1:1e_d1garanzie-di buon governo al suo popol~. Quali s;eno le sne idee di questo buon governo egli espresse_ tem~o fa, in un suo rescritto, dopo la sua proclamazione 10 Fez : Conservazione della religione maomettana_, conservazione degli usi del paese, difesa e mantemme~to della indipendenza ed integrità del . Marocco.; ordme nelle provincie , repressione del bngantaggi? , equa imposizione e riscossione dei tribn ti , libero 1~gresso al commercio Europeo, rii;petto delle clausole. di Alge1:1iras.A queste la nota Franco Spagnola aggrnnge pagamento della indennità: ciò che è giusto .s~ la do-: manda della indennità è equa; rispetto degli 1mpe~m presi dai suoi predecessori , ciò che può essere logico o assurdo, secondo gli impegni. Mulai Hafid dichiara nettamente ch'egli non vedrà di mal occhio gli Euroµei commerciare nel paese;. ma non potrà e non vorrà mai tollerarli come padroni. Il che è un monito all'Europa, e specialmente alla Francia , che già vedeva 1tn nuovo I.mpero , ~ v_asto, aggiunto all'Algeria. Noi avremo mvece, md1pendente, un nuovo Marocco. ♦ ♦ La serrata rdel cotonieri lnglesl.-Mentre la questione dei 'disoccupati si fa di più in pi~ se_ria, e tumulti, e risse accadono in tutte le grandi città d'Inghilterra; mentre Lloyd George prima, poi Asq 11i_th e finalmente qualche giorno fa Whinston Churcbil I parlano affermando che il governo sente i I dovere e la responsabilità di rimedia.re alla Aituazione dolorosa, nel Lancashire è scoppiata una delle più gigantesche serrate che abbiano avuto lungo in Inghilterra: la serrata dei cotonieri. A dire il vero i proprietari delle fabbriche hanno precipitato la situazione perchè, in ~ondo, a loro fa comodo in questo momeuto che la pr~duz~one si arresti. Se gli operai avessero accettato la riduzione del 5 °/ 0 su i salari proposta dai padroui , è più che che probabile che questi ultimi avrebbero t_rov~ta qualche altra buona ragione di conflitto per riuscire nell'intento di sospendere la produzione senza troppo dirlo. La pletora del prodotto che non si vew1e è grande nel Lancashire. I proprietari potrebbero venderlo a prezzi più bassi, senza per questo ve?dere a perdita, ma hanno preferito prendere un at~egg1amento di battaglia e provocare la serrata. Essi d~l resto! hanno seguito gli esempi che dannò loro gh operai coo-li scioperi. Oo-gi circa 150 mila lavoratori sono I:".) o . . sul lastrico· alla fine del mese per la n percuss1une della inatti~ità delle filande nelle industrie e lavora: zioni connesse 1 milione e mezzo di operai sarn.nno senza lavoro: se la lotta durerà oltre il mese di .novembre si calcola che il numero dei disoccupati in seguito alla serrata. raggiuno-erà circ~ i 3 I"?ilioni. Questo è uno dei tanti episodi dell' egois~o .de, capi~ talisti inglesi. Dal licenziamento dei commessi e degli impiegati privati che hanno raggiunto l'età di qua· rantacinque anni, alla pratica dello sweati'Y}-gsys~em che la legge proibisce ma. che i fabbricanti praticano impunemente, alle serrate destinate a fare smal tire la pletora del prodotto, le manifestazioni d~l f~·oce erroismo capitalista ino-lese sono innumerevol1. Ed è n '"' I questo egoismo che prepara e sca.va lentarueute a tomba alla organizzazione economicu. attua.le dell' I?- ghi. 1 terra. Vana.men te i protezionisti. col Reform_ ta_riff, che Balfour stesso qualificò come mcapace. d1 nmediare al male, i liberali ed il governo co~ 1 pro~vedimenti per i disoccupati, le pensioni per i vecchi! le dichiarazioni umanitarie· ed i socialisti con le aspira- ' zioni platoniche al tocca-sana Marxista pensa_noe cr~- dono arrestare il precipitare vertigino:30 degli eveut1. Ieri un disoccupato a Trafalgar Square diceva: badterebbe che ognuno di voi avesse due acri. di terra e _saremmo felici; e quasi eco di que:3te parole 10 _unmeeting di cotonieri serrati un operaio diceva : " noi dovremmo poter lavorare a conto nostro, ecco la soluzione > ._ In realtà in Ino-hilterra si prepara la più grande rivoluzione econo~ica del nostro tempo. I più l'aspettano dall'America, che non può dare e non darà_- almeno per lungo tempo - nulla di nuovo: è l'Ingh_1lterra elle con le sue sopravvivenze di sistemi feudalt_, co~ I' e-: goismo dei suoi capitalisti, le masse enormi dei RU0 1 operai organizzati, ed il senso di giustizia del popolo Inglese darà la prima spinta ad 11nrinnovameuto sociale. Certo lo sciopero e la serrata dei cotonieri 8ar~nno composti ma forse non così presto che non abbiano ' ' ' • Errata corrige. - Nel N. precedente della Rivista vi sono alcnue cifre che devono essere corrette. A pag. 487 la ricchezz~ del Pi~awnt~ dev_'essere segnata 20,88 e non 24,88 ; il ca.neo tributario della Lombardia. dev'essere 14,99 e non 14,29._ . . prodotto prima i loro inevitabili frutti. A. A. Un libro di vera attualità è l'opera del Nelle somme delle percentuali del carico. tnbu~ano e' è una frazione di O 26 in più. Ma questo heve errore è nello studio stess~ del Pantaleoui e non si poteva correggere, arbitrariamente sottraendo da qualche dato. NOI Dott. NapoleoneColajanni Perla economia n zionalee peldaziosulgrano L. 3,UO. Per gli abbonati della Rivista L. 1, 7O

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