Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XIV - n. 19 - 15 ottobre 1908

RIVISTA POPOLARE darli al lavoro, per conseguenza essi non han no nessun modo per svilupparsi fìsicamente e moral_. mente, o per compararsi agli americani ed emularli. Sono gli abitanti della <e piccola Italia )) e perdono i benefìci della loro patria. Gli sforzi fatti dagli Americani e da loro stessi per migliorarsi sono neutralizzati dagli _effetti delle orribili abitazioni. In Hammonton le cose si svolgono in modo molto diverso. I bimbi Italiani trovano qui: 1) un ambiente campagnolo; 2) il contatto con gli Americani; 3) le scuole pubbliche. In Hammonton gli Italiani possono praticare la loro vita all' aria aperta, non c' è il contrasto brutale fra la vita di campagna e di città, per conseguenza i loro ragazzi sono robusti e la loro salute buona perchè possono vivere libe, amen te, ed· abitano in case decenti, aerate e pulite. Il vitto è fornito loro, in maggior parte, dagli orti ; e quando lavorano, il lavoro sfibrante a Hammonton è impossibile. Siccome le abitudini viziose non possono intervenire a rovinarli, mantenuti come sono sotto lo sguardo vigile dei genitori, essi sviluppano tutte le buone qualità della natura I.taliana, e possono acquistare anche le virtù degli Americani, posti come sono a continuo contatto con loro. Le scuole pubbliche sono uno dei vantaggi di Hammonton e grazie a disposizioni legislative del Ne\,· Jersey e ad aiuti di Atlantic City, i bimbi Italiani non appaiono più come un peso, ma bensì come una speranza della città. Gli It1liani pagano poche tasse ed hanno il vantaggio di una scuola centrale che va dal giardino infantile alla scuola secondaria. Vi sono poi sette scuole suburbane , ed i maestri ne sono abili ed i sorveglianti ed il Comitato sono i migliori uomini della città. Nel 1903 fu fatto il censimento delle scuole e risultò che su 400 famiglie 242 erano di Italiani. Sul totale di 1340 bambini 1294 erano in età di andare a scuola e di questi 645 erano maschi e 649 femmine. In totale 299 maschi e 318 femmine non erano Italiani; 346 ragazzi e 331 femine erano Italiani. E' notevole la superiorità dei figli nelle famiglie italiane. La media è di 2,29 per i non Italiani e 2,71 per gli Italiani. La più numerosa famiglia italiana ha 10 figli: la più numerosa non italiana ne ha 8. Di famiglie di 6 bambini e più ve ne sono 28 italiane e r 5 non italiane; di 5 figli 25 italiane 15 non italiane; di 4:36 italiane e 20 non italiane; di 3:51 italiane e 62 non italiane; di 2:54 italiane e 60 non italiane. Pochi Italiani seguono i corsi superiori, generalmente essi abbandonano la scuola dopo la quinta classe. Il numero proporzionale degli Italiani nelle s~uole del distretto è del 62,2 a 100 °/ 0 : e del1' 85,3 °/o in media nelle sette scuole. Più gli Italiani vivono nella comunità e tanto più apprezzano il valore della educazione. Tempo indietro un'Italiano non educava le figlie, considerando che esse col matrimonio abbandonavano la famiglia : attualmente alcuni maschi e femmine seguono le scuole superiori, quantunque si trovino ancora delle bambine di 10 a 12 anni che non sono mai state a scuola. Sarà bene che la legge provveda seriamente al rimedio. Per comparare lo sviluppo 11sico degli Italiani a quello degli Americani è opportuno citare alcune cifre. Nel 1905, 591 ragazzi dai 4 ai 14 anni di età furono esaminati. 188 maschi e 163 femine erano Italiani; si trovò che le bimbe italiane di 5 anni erano alte pollici 41.4 le americane 42.5; i ragazzi italiani 41.6 gli americani ·41.8; i ragazzi italiani pesavano libbre 41.7 e gli Americani 40.5 In peso gli Italiani sono superiori, in altezza inferiori. Con l'andare degli anni le caratteristiche della razza s1 affermano. A 14 anni un r:igazzo americano è circa 3 pollici più ~lto di un italiano, e pesa 6 libbre di più. Una misurazione comparativa fra i ragazzi italiani nati a Torino e quelli nati a New York city dimostrò la medesima superiorità di peso e statura dei nati in America. Per esempio, un ragazzo di Torino a 6 anni d'età misura pollici 40.7 e una bimba 40.2 e pesano rispettivamente libbre 36 8 e 36.2. Un ragazzo Italiano di New York city misura se maschio pollici 424 se femina 41.4 e pesano rispettivamente 44.2 e 40.9. Statura comparatain mediafra ragazzi Italiani di Torino, New-York e Hammonton Media della statura in pollici Località Ragazzidi età di: Ragazze di età di: I -- ----- ---- . I 5 anni I 7 anni 10 anni 5anni 7annl 110 anni ·------ - -- --- --1-- --1· Torin) . 38,2 44,3 49,8 38,0 43,o 50, I New-Yo, k. 39,6 44,6 48,2 39,o 44, 2 49, 2 Hammonto:1 41,6 45,5 5 I, 2 43, I 46,8 52 ,2 Peso comparatoin mediafra ragazzi Italiani di Torino New-York e Hammonton Media del peso in libbre -------- Località Ragazzi dell'età di~ / Femine dell'età _d~ 5 anni 8 anni 10 anni 5 anni 8 anni 10 anni ! --- Torino • 33,5 45,6 54,7 33, I 41 ,9 54,5 New-York . HammontQn 41 ,7 5 I ,u 59,5 4o,9 49, I 62,3 Queste cifre dimostrano che i ragazzi Italiani migliorano fisicamente a~.li Stati Uniti, miglioramento che si accentua anche più in un ambiente rurale. Altre differenze sor.o rivelate all'esame fisico. Un agente di ::Jssicurazioni trovò che l'apparenza dei ragazzi Italiani di New York non era bella. Alcuni erano anemici, con grandi occhiaie, e pallidi, parecchi rachitici e questi erano il 9.8 °/o su 604 ragazzi esaminati: invece secondo il rapporto dello stesso agente medico i ragazzi di Hammonton presentarono per l'assicurazione rischi molto minori. La rachitide è una malattia ignoi-a in Hammonton ed essi furono trovati in massima buoni per la società assicuratrice mentre quelli di Nevv York furono giudicati· invarie occasioni 44 cattivi rischi su 100; 20 su 94; 64 su 200. La storia recente degli Stati Uniti ci ha dimostrato quale grande vantaggio sia per la popolazione l'dfflusso di. giovani maschi e femine dalla campagna nella città; e come ragazzi che entrano dalla campagna nella vit~ della città sieno molto più atti alla lotta per la vita che i nati nella città stessa. Alcune stati_stiche mostrano come i giovani venuti dalla cam ;:agna possano accedere facilmente a professioni che richiedono un certo grado di intelligenza e di capacità. I lavori scelti da Italiani rivelan9 nei nuovi nati di Hammonton la tendenza ad una futura importanza dell'elemento italiano immigrante. Una grande maggioranza di essi vivono in vicinanza della campagna e ne godono i benefici ed i loro figli , la terza generazione, cresceranno in simile ambiente.

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